Rimasta presto senza genitori

e presto in corsa ormai a far del bene,

Francesca si inginocchia sugli orrori

che mostran dappertutto le cancrene.

Partita per New York con gli emigranti

per dare a ognun l'affetto e l'assistenza,

pur debole e malata fra gli schianti

rivela la sua forte resistenza.

Con gli ospedali poi e con gli ospizi

risolve il gran bisogno dei malati

che invocano con ansia i suoi servizi.

In mezzo a quel lavor che non ha svago

stramazza un giorno accanto ai caseggiati

nell'ultimo suo viaggio di Chicago.