Ventiquattresima è Caterina di una famiglia che al padre tintore già a sei anni si mostra santina per la visione di Nostro Signore.
Promessa presto ai migliori partiti, già la senese, e son dodici gli anni, inventa il gesto che lascia stupiti tagliandosi i capelli senza affanni.
Vedrà il suo Cristo ancor della Passione e scriverà al Papa un suo dispaccio perché ritorni presto da Avignone.
Insieme
lotterà per il Paese e ancor per quella pace e quell'abbraccio che si riformi e vegli sulle chiese. |