E un cardinale di romana Chiesa quel francescano San Bonaventura che all'umiltà più schiva e più sottesa appende insiem l'ingegno e la cultura.
A raccontar la vita di quel frate che cala il Cristo fuori dall'ancona e lì gli inventa tutte le fermate, la sua Legenda maior dà a Narbona.
Quella sapienza inver di gran Dottore la volge al ben maggiore nel bisogno, per sé chiedendo solo questo onore.
Alla «sua» Verna, come su un leggio, riporta infin su carta quel gran sogno che
affonda ormai la mente tutta in Dio. |