Vissuta sotto l'empio Diocleziano quando col sangue il credo ancor s'effigia, Beatrice lega il nome suo romano al Ponte Emilio e all'ampia sua battigia.
Non hanno i martiri un unico declino in quella furia simile a un frangente che cala su Simplicio e su Faustino e gił li avvolge dentro la corrente.
Con un ardir che trae da Dio le forze la donna accorre quasi a fare un balzo per togliere dal fiume le due scorze.
Gettata infin con altri gił dal ponte, anch'essa trova pronto quel rincalzo che volge alla barbarie la sua fronte. |