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Uscito all'alba con la sua semente un po' quell'uom la spande fra le spine, un po' fra i sassi, dove č pių latente, e sulla strada che non ha un confine. Si gonfian presto in mazzi quelle spine e a schiere intorno calan gių gli uccelli che assieme al sole e dietro altre rovine consumano dovunque quei granelli. Cadendo infin discosto da ogni pruno, il seme porta frutti dove il trenta, dove il sessanta e il cento per uno. Č il risalir dell'uomo nell'impegno che in parte fissa un sito e lo sgomenta nel crescere del Verbo e del suo Regno. |
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