UNA FINESTRA SULL' UMBRIA



                                                                                Terme     




                                                                 
                                                                   Terme di Fontecchio


In tutto il territorio umbro vi sono numerose sorgenti di acque minerali, già apprezzate dai romani e utilizzate  per cure idropiniche, termali e per l'imbottigliamento, precisamente sono 17  le acque minerali della regione Umbria imbottigliate dalle dieci ditte concessionarie, tra le più note senza dubbio ci sono Rocchetta, Sangemini, Sanfaustino, Fabia e Viva. Ovviamente nelle diverse zone sono sorti, fin dall'antichità, centri termali e di cure a base di acqua. A Città di Castello, già dall' 80 d.C. , Plinio il Giovane accompagnava la bellissima moglie Calpurnia alle Terme di Fontecchio, per rigenerarsi; qui oggi è possibile sottoporsi a fanghi, bagni e cure inalatorie.  E' indicato per:
Disturbi delle vie respiratorie - Apparato genitale femminile - Apparato digerente - Artropatie - Ustioni Cure estetiche Riabilitazione ortopedica e pneumologica.

Le acque sono fredde (16°C), mediominerali, bicarbonato-alcalino-sulfuree e vengono usate per cure idropiniche, per fanghi, bagni, inalazioni, irrigazioni ed idromassaggi efficaci nella terapia di malattie muscoloscheletriche, respiratorie, circolatorie, otorinolaringoiatriche, cutanee, nervose e gastroenteriche. Il complesso termale è attrezzato anche per l'antroterapia, la riabilitazione funzionale, le cure estetiche e dietetiche ed è dotato, tra gli altri, di un centro specializzato nella cura della scoliosi.

 

          

          

Terme di Sangemini

San Gemini deve la sua fama attuale all’acqua minerale naturale che ne porta il nome, proveniente dalle falde acquifere più profonde dei Monti Martani. L’acqua minerale Sangemini e le sue proprietà curative vantano una vastissima letteratura scientifica, a partire dal 1837 quando furono eseguite le prime analisi chimiche. Negli anni Venti-Trenta divenne località molto frequentata con la popolazione che triplicava durante la stagione termale.
Il Parco della Fonte Sangemini (ingresso a pagamento), si trova in un contesto naturale invidiabile con pini, querce secolari e daini in libertà, a soli 2,5 km dal centro storico; all'interno dello stabilimento termale, oltre alla sala medica per le cure idropiniche basate sulle acque Sangemini e Fabia, si trovano una mescita con libero accesso e varie occasioni di svago (minigolf, tennis, bocce, percorso-salute). A 2 km di distanza, il centro Il Colle offre ulteriori possibilità sportive.

L'acqua
Fonte Fabia. 13 °C oligominerale bicarbonato-calcica.
Fonte Sangemini. 10 °C bicarbonato-calcica.

Le indicazioni terapeutiche
Malattie del fegato e delle vie biliari, dell'apparato digerente, dell'apparato urinario e del ricambio.

Le cure termali
Cure idropiniche.

          

          

                                                       Terme di Acquasparta

La fonte del centro termale di Amerino, alle cui acque sono attribuite proprietà terapeutiche, è sita in una località termale di prestigio, anche per il magnifico parco in cui è immersa. Inoltre il territorio di Amerino è una costellazione di rocche e castelli che rimandano all'età medievale e agli anni in cui questa terra fu protagonista delle vicende storiche che vedevano papato e impero contendersi spazi e potere.
Amerino è tutt'oggi caratterizzata da antichi borghi, cinte murarie, rocche difensive e maestosi castelli che dall’alto difendevano gli insediamenti e al tempo stesso testimoniavano la potenza degli antichi casati che li avevano edificati.

In località San Nicolò di Acquasparta si trova il bellissimo parco delle Terme, all'interno del quale è situato il nuovo stabilimento Termale di Amerino. Il parco, divenuto celebre all’inizio del XIX secolo per aver ospitato illustri personaggi dell’epoca, ospita l’antica Sorgente di S. Francesco, nascosta tra due rupi ricoperte di ulivi. Le Terme Amerino, infatti, durante il Medioevo hanno avuto una storia tutta francescana e tutt' oggi sono conosciute da molti come le "Terme di San Francesco" in quanto sarebbero state benedette dal Santo frate durante una delle sue visite.

L' Acqua Minerale Naturale "Amerino - dalle sorgenti di S.Francesco" appartiene alla grande categoria delle acque oligominerali.
Nel suo lungo percorso all'interno delle formazioni geologiche dell'appennino umbro, createsi in tempi remoti, l'acqua si arricchisce di preziosi sali minerali importanti per l'organismo umano, calcio, potassio, magnesio ed altri. Il bacino idrogeologico che custodisce questa preziosa acqua, alle pendici dei Monti Martani, è costituito da rocce di travertino isolate rispetto alla superficie da massicci strati di argilla che conferiscono alla falda un perfetto grado di protezione naturale.

L'acqua Amerino, inoltre, è un'acqua leggera che appartiene al gruppo delle medio-minerali (hanno un residuo fisso che varia da 0,2 a 1 grammo per litro -il residuo fisso è la quantità di sali minerali disciolti in un litro di acqua-) e, per la sua mineralizzazione in cui predominano gli ioni di Sodio, Potassio, Magnesio e Calcio, è da classificare tra le acque bicarbonato-alcaline-terrose. Esse hanno origine per attraversamento di rocce calcaree e sono particolarmente indicate come bibita per migliorare la diuresi e curare le malattie gastroenteriche, urinarie, epatiche e biliari.
L'acqua della sorgente di S. Francesco è stata sempre considerata "tra le più preziose d'Italia" dato che, oltre ad un elevato potere diuretico (cura di diuresi), ha una azione inibente sulla sintesi dell'acido urico, infatti favorisce la sua ossidazione, ostacola la sua deposizione nei tessuti e svolge un'azione decongestionante sulle vie urinarie. Per queste sue caratteristiche è indicata nella terapia della calcolosi urinaria (uratica-calcica-cistinica-da infezione), dell'artrite, della gotta, delle infiammazioni delle vie urinarie, e nei disturbi della motilità intestinale. La durata della cura presso le Terme generalmente varia dai 12 ai 20 giorni.
L'acqua Amerino non perde il suo potere se conservata in bottiglia, infatti è destinata prevalentemente all'imbottigliamento. Per questo motivo è consigliabile proseguire la cura a domicilio bevendone una bottiglia ogni mattina a digiuno e un'altra almeno con i pasti. Per la sua leggerezza e per il suo potere diuretico è ottima pei i bambini e per gli sportivi. Per il suo sapore gradevole può comunque essere sempre usata come acqua da tavola, si tratta per altro di un'acqua altamente controllata e certificata. Le lunghe procedure di qualità prevedono, oltre ai prelievi dalla sorgente, anche accurate analisi di laboratorio su ogni lotto prodotto e controlli ambientali microbiologici per la determinazione della carica batterica dell'aria lungo tutto il processo produttivo. Solo dopo aver superato questi controlli analitici il prodotto viene "certificato". 





Terme S.Faustino

Il complesso delle Terme di San Faustino si trova 5 km a Sud di Massa Martana, in località Villa San Faustino, sulla sinistra del torrente Naia. La fonte S. Faustinoprende il nome da un’abbazia benedettina del XII sec. che sorge nei pressi e dà un'acqua minerale fredda bicarbonato-alcalino-terrosa con litio e fluoro, dall'azione diuretica; l'acqua S. Faustino, analizzata e riconosciuta per le sue qualità terapeutiche da oltre cent’anni, è anche usata per cure complementari (bagni e fanghi) e trattamenti riabilitativi dell’apparato locomotore. Inoltre, recenti studi hanno dimostrato l’alta biodisponibilità del calcio in essa contenuto.
Il complesso è un moderno centro termale completo di struttura alberghiera, ristorante con cucina umbra e dietetica, cure termali interne, piscina, giardino, palestra, sala lettura e punto Internet; dispone inoltre del centro benessere ed estetico La collina del Benessere.

L'acqua
Fonte San Faustino. 14,8 °C bicarbonato-alcalino-terrosa con litio e fluoro.

Le indicazioni terapeutiche
Malattie del fegato e delle vie biliari, della pelle, dell'apparato digerente, dell'apparato locomotore, dell'apparato urinario e del ricambio.

Le cure termali
Bagni terapeutici, cure idropiniche, fanghi, idromassaggi.






Terme di Spello

Poco prima della cinquecentesca Chiesa Tonda o S. Maria della Rotonda, alcune sorgenti di acqua solforosa, note già dal Medioevo, sono state recentemente sfruttate dal moderno impianto delle Terme Francescane Village.

La struttura si compone di un albergo termale con annessi ambulatori, sale per trattamenti otorinolaringoiatrici, piscine coperte per percorsi in acqua e nuoto controcorrente, suites predisposte con vasche idroterapiche, doccia e idromassaggi termali; nel parco di 50.000 mq si trovano piscine con idromassaggio e cascata, fontane, un lago privato in cui gli ospiti possono praticare la pesca e infine, al centro di un'isola, un vasto ristorante.

L'acqua
Fonte San Felice. 13,5 °C medio minerale solfurea bicarbonato-alcalino-terrosa.

Le indicazioni terapeutiche

Malattie circolatorie, della pelle, dell'apparato locomotore, dell'apparato respiratorio.

Le cure termali

Aerosol, bagni terapeutici, docce nasali, docce terapeutiche, humage, idromassaggi, idropercorso, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, irrigazioni nasali, nebulizzazioni, piscina termale, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari.

Le altre cure

Massaggi, medicina estetica, riabilitazione, terapie fisiche.




Le Terme dell'Umbria, sono un'occasione per prendersi cura di sé nel modo più naturale, attraverso l'acqua termale alleata alle nuove tecnologie e alla ricerca scientifica. Una crescita costante, pensando ai bambini, ai giovani, agli adulti, per offrire prevenzione, benessere, salute, nuove tecniche riabilitative e trattamenti estetici termali. Pensando alla vacanza, al week end, come un momento per dedicare il meglio a noi stessi e ai nostri cari. Scegliamo le Terme umbre per la salute e il benessere, la sicurezza sanitaria e strumenti tecnologici all'avanguardia.