TESI 57 
 PER COSTRUIRE RELAZIONI SOCIALI

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egemonia

Centro di questo salto di qualità è il passaggio da una forza politica identitaria, quale è ancora troppo spesso il Prc, a un partito che costruisce conflitto e relazioni sociali.

In primo luogo vi è la necessità di spostare il baricentro del partito dagli aspetti identitari e propagandistici alla capacità di costruire azione politica, relazioni con altri soggetti dell'alternativa, organizzazione di lotte, legami sociali, cultura critica.
Il passaggio da un partito che ha al centro la difesa della sua identità ad un partito che mette al centro la capacità di costruire relazioni e organizzazione sociale è anche il passaggio dalla fase della resistenza ad una fase in cui il fermento sociale deve essere capito, valorizzato, supportato anche nell'organizzazione. Nella fase della sconfitta sovente eravamo soli - o quasi - a difendere la necessità dell'alternativa; oggi vi sono con ogni evidenza altri soggetti che - in diverse forme - si muovono sullo stesso terreno. L'acquisizione del fatto che siamo indispensabili ma non sufficienti ci chiede quindi una capacità di apertura verso l'esterno adottando il metodo dell'inchiesta come dato permanente dell'azione del nostro partito. Ribadire la nostra identità comunista non deve rappresentare il fine della nostra esistenza come partito ma il presupposto che ci permette di agire politicamente alla costruzione di una sinistra di alternativa sul piano sociale, culturale, politico. Questa modifica di impostazione deve riguardare il modo di funzionamento del partito a tutti i livelli, del circolo, della federazione, della direzione nazionale, contribuire a definire le priorità sul terreno organizzativo e i criteri nella selezione dei gruppi dirigenti.
In questa prospettiva il militante di rifondazione comunista ha, insieme alla funzione di diffondere la linea del partito - e proprio per poterlo fare al meglio-, quella di tradurre e connettere tra loro linguaggi e culture inevitabilmente eterogenei: deve reinventare una capacità di connessione orizzontale tra le diverse esperienze di massa e, su questa base, una capacità di far convergere queste esperienze nella contestazione dei luoghi centrali e decentrati del potere.