RICERCA SUL PASSERO

Caratteristiche

Il passero è lungo circa 20 cm, ha il corpo abbastanza snello, becco lungo, coda relativamente corta e quadrata; presente nei maschi e un piumaggio di un bel colore blu - grigio mentre le femmine sono bruno - grigiastre superiormente e mostrano inferiormente numerose macchie giallastre.

Di temperamento solitario e schivo, frequenta di preferenza colline e montagne sassose e rocciose.

Vive in Europa e Asia, migrando a sud d’inverno.

Il passero è raro in Italia, dov’è invece comune il Passero italiae, molto simile al domestico.

Sono entrambe specie prettamente granivore.

Il passero solitario, della famiglia dei Turdidi, nidifica presso vecchie costruzioni, torri e grotte.

È comune in Asia e Europa e nella cattiva stagione in Africa del Nord.

In alcune zone, si dice che chi mangia passeri diventa sordo.

Questo uccello dipende, ormai, completamente dall’economia agricola dell’uomo e inoltre è stato diffuso da questo in tutto il mondo.

Costruiscono nidi d’erba a forma di cupola, in genere costruiti nei buchi degli alberi, nelle crepe delle costruzioni o nei nidi di altri uccelli, soprattutto rondini.

Si nutrono di insetti, vermi, bacche e frutta.

 

Schema sul passero