Nell'estate 2007 per un concorso che non partecipai, ho creato delle storie da 3 tavole, il concorso aveva come tema il confine, qualsiasi tipo di confine, per me e mio fratello prendemmo quel bando come un' allenamento. 

Nell'afa di quell'estate creammo da subito due trame: Problemi di confine e Lopardare; che, anche se parlavano di confine, erano profondamente differenti: uno ironico, l'altro drammatico.

Problemi di confine è la storia ironica, parla di tutti i confini, anche quelli materiali del numero di tavole da usare.

Problemi di confine fu creato al risparmio, ovvero, tentai di alleggerire il disegno e di rendere meno pesante la costruzione delle tavole, infatti le vignette vengono appena accennate e i personaggi, poco realistici, sono molto semplici, con il minimo indispensabile di nero.

 I personaggi sono due, uno preso come caricatura dello stereotipo di Dio barbone bianco e nuvole dappresso, l'altro è un personaggio dalla sessualità ambigua come gli angeli, creato da Dio proprio per questa missione speciale. 

Dio:  Da bravo creatore vuole narrare una storia che parli di confine, ma non è un lavoro facile, dato che viene spesso coinvolto come argomento nelle più disparate storie.

Ashley: così si chiama l'angelo che Dio ha creato per questa missione, è molto fantasioso e vede una versione del confine spesso pessima, è un burattino nelle mani di Dio, che preso dalla storia che deve raccontare si dimentica del povero angelo che subisce ogni uscita di dio, prendendosi una piccola rivincita finale.