SOLIVA LE PREMIAZIONI

In un Teatro Municipale affollato

L'undicesimo Concorso Internazionale Carlo Soliva di Casale Monferrato si è concluso domenica 28 marzo 2004 con il galà al Municipale (esaurito fino al secondo ordine). E non senza qualche sorpresa. La prima tra tutte: il trio tutto Femminile ArteMiss di Praga non ce l'ha fatta a vincere l'ambito Premio Soliva. Le tre ragazze, giunte da Praga in automobile (con relativa multa al casello auostradale...) , dopo tre giorni di prove erano diventate le favorite del pubblico, e non solo per lo charme e i vestiti da sera sfoggiati ad ogni esibizione, ma per esecuzioni perfette, come quella di Shostakovich in semifinale. Purtroppo un errore nella finalissima di domenica mattina le ha allontanate dal podio. Ma la giuria di Musica da Camera presieduta da Filippo Faes pur non assegnando il primo premio ha voluto comunque evidenziare l'impegno con un premio speciale della giuria di 600 Euro. E? stato questo l'ultimo risultato del Concorso iniziato martedì scorso, che ha vesto la partecipazione di 61 concorrenti da 11 nazioni. I primi vincitori si sono avuti mercoledì nella categoria pianoforte fino a 20 anni: un primo premio ex equo tra Serena Stella e Ina Charuashvili, mentre Silvia Tessari ha vinto il premio dedicato a Fiorella Coppo per la migliore esecuzione delle variazioni di Soliva. La gara è andata avanti nel premio Massaza, riservato ai pianisti fino a 30 anni, e nella Sezione Musica da Camera. La sfida sugli 88 tasti ha coinvolto in finale le giapponesi Chika Inaoka, Akemi Ueda e Yuki Kurashima e Natalia Katyukova russa, ma che da due anni studia in Italia a Bolzano. Quest'ultima partiva favorita perché al concorso casalese aveva già vinto in semifinale il premio Massiaen per una strepitosa esecuzione dell'autore francese. La finale è stata estremamente impegnativa: tutti i concorrenti hanno dovuto portare un programma di almeno 50 minuti e comprendente almeno una composizione del ¼900. Ma la tensione alla fine ha tradito un poco tutte e alla fine la giuria pianistica presieduta da Oleg Marshev ha deciso di non assegnare il primo premio. Al secondo posto si è classificata Natalia Katyukova, terzo premio a Akemi Ueda. Natalia però ha solo 24 anni e arrivare così giovane ad una competizione di questo livello è già un buon risultato. Per quanto riguarda la musica da camera in finale, oltre al trio ArteMiss erano andati anche il Trio svizzero "Nota Bene" e il trio Mussutto- Dentesani-Pizzamiglio di Udine. Domenica 28 marzo il Concorso si è chiuso ufficialmente con Gala (premiazioni e concerto dei vincitori) al Teatro Municipale presentato da Anna Bergonzelli al quale sono intervenute numerose autorità. Il Presidente degli Amici della Musica Laura Rossi ha così commentato "E' stato sicuramente uno dei concorsi più belli, il livello dei partecipanti era alto, ma soprattutto si è creata una magnifica atmosfera. La giuria in particolare selezionata dal nostro direttore artistico Luigi Schiavon ha fatto sì che questo concorso sia stato vissuto da tutti, concorrenti compresi, come una festa della musica. Anche i Casalesi lo hanno capito e sono sempre venuti numerosi ad assistere alle prove.

Venerdì sotto le volte di palazzo Treville, affrescate dal Guala e dal Lorenzi si è svolta la cena ufficiale del concorso. Il Comune era rappresentato dall'assessore alla cultura Carlo Baviera che ha ringraziato gli Amici della Musica e i giurati. Ha risposto il Maestro Faes sottolineando a sua volta l'accoglienza ricevuta in città ("dovreste fare un concorso semestrale non biennale... noi verremmo..."). Nel visitare il palazzo, nella sala concerti Faes (noto pianista inglese) ha ancora commentato: "Qui si suona con l'arte e con la storia... Un atmosfera che 'carica' l'esecutore".