Sharm el Sheik: la culla del colore
A Sharm El Sheik, dove il deserto si tuffa nel mare dall'acqua limpidissima, inizia la magia!
Uno scoppio di colore nasce tra le rocce, nuota... danza... e va... come un sogno incantato.
Migliaia di forme di vita abitano questo paradiso marino.
Una pietra nera, avvolta da un maestoso corallo fucsia, può ingannare: ecco, un occhio lucente fa scoprire un pesce chirurgo, chiaro, con le pinne nere orlate di un blu festoso, iridescente, strano.
Delicato come un fiore, si esibisce in curiosi volteggi il "pesce farfalla auriga": elegante mezzaluna tutta bianca, dal musetto nero e dalla coda di un giallo solare.
E laggiù... il "pesce angelo arabo": un essere nero e blu con una pennellata limone sulla coda e una sulla schiena.
Mi stupisco di fronte ad un pesce pappagallo camuso, vestito da Arlecchino: è una festa di oro, verde smeraldo, rosa, azzurro e viola.
Ma il più buffo di tutti è il pesce pagliaccio, giallo a fasce turchesi, spunta e ride dalle boccucce di un'attinia che gli fa da casa.
Questi pesci, incorniciati da rocce, coralli, conchiglie e madrepore, formano un quadro fantastico firmato da madre natura.
Silvia Tessari 1995