Dante Moro Competition 2023/2024

Risultati / Results


DANTE MORO COMPETITION, SEVENTH EDITION 2023

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Section A (Pianoforte)
Third prize (first and second not awarded)
Special mention
Special mention
Luca Rizzo (italy), L'eco Sebastiano Burelli (Italy), Lotta di Tori Csare Pozzo (Italy), La partenza del padre
Luca Rizzo
Sebastiano Burelli
Cesare Pozzo
Diplomato in Composizione con Giovanni D'Aquila e Salvatore Bellassai, in Pianoforte con Tella Bonaccorsi e in Musica Elettronica con Emanuele Casale e Giuseppe Rapisarda al Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, ha lavorato in qualità di tastierista e pianista con importanti artisti siciliani quali Gigi Borruso,
Sergio Vespertino e Daria Biancardi. In qualità di orchestrale, ha rivestito il ruolo di pianista e tastierista con Peter Wegele per le sonorizzazioni dal vivo dei film muti “La Chute de la Maison Usher”, “Die abenteuer des Prinzen Achmed” e “Menschen am Sonntag”, e con Loris Capister per l'esecuzione dei brani “Chiaroscuro” e “Bridges to Bach" di Giya Kancheli presso il Politeama Garibaldi di Palermo. Ha più volte collaborato con il compositore e direttore d'orchestra Gaetano Randazzo come assistente alla produzione di spettacoli quali West Side Story con musiche di Leonard Bernstein, Sinfollywood (con Monica Mancini) con musiche di Henry Mancini, e Donne in Jazz (con Chiara Civello, Daniela Spalletta, Anita Vitale e Rosalba Bentivoglio) messi in scena a Palermo presso il Teatro di Verdura e il Politeama Garibaldi. Ha curato l’edizione del libro “Scale per pianoforte: Libro I & II” di Marzia Manno, pubblicato da Da Vinci Publishing. Brani di sua composizione sono stati eseguiti a Palermo presso il Teatro Massimo, l’Auditorium San Mattia ai Crociferi,
il Conservatorio Alessandro Scarlatti, Palazzo Riso e il CRAL del Banco di Sicilia, a Milano presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” e a Sacile presso il Teatro Zancanaro, dove ha vinto il 1° Premio all'International Composition Prize SEM 2020. Ha realizzato alcune musiche per il documentario “Sotto lo stesso tempo”, prodotto dagli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, presentato al Torino Film Festival 2022 e disponibile in streaming su Rai Play, e per il cortometraggio “Una volta ancora” diretto da Giulia Di Maggio e vincitore dell’8° Festival Internazionale del documentario “Visioni dal mondo” di Milano. Alcuni suoi brani sono editi presso le case editrici Pizzicato Verlag Helvetia, Studiomusicalicata e Agenda. Attualmente lavora come compositore, produttore, copista e tecnico del suono presso lo studio palermitano “Federiscores”, collaborando anche per lo sviluppo della piattaforma musicale digitale
pianoaccompanimentstracks.com, nonché come direttore editoriale della casa editrice Cinque Linee Edizioni.
È inoltre docente di videocorsi online di armonia e composizione presso la piattaforma “Da zero a musica”.
Inizia gli studi musicali a 6 anni, studiando batteria e percussioni con il m. Ermes Ghirardini. Successivamente si approccia allo studio del trombone sotto la guida del m. Giulio Dreosto. Compie gli studi al Liceo musicale di Udine, nella classe di trombone del m. Andrea Piergentili. Si è diplomato con lode in composizione al Conservatorio B. Marcello di Venezia, nella classe del m. Renato Miani Attualmente studia direzione di coro e composizione corale nel medesimo istituto, nella classe del m. Lorenzo Donati. Ha partecipato a diversi concorsi, ottenendo un III° premio sez. composizione al XXIX European Music Competition “Città di Moncalieri” (2017), I° premio sez. composizione al XXX European Music Competition “Città di Moncalieri” (2018), IV° premio al I Concorso di composizione “Marcello Abbado” di Belveglio (2020), III° e II° premio sez. composizione al XXX Concorso internazionale per giovani musicisti “Città di Barletta” (2020), Menzione speciale al I Concorso di composizione per fisarmonica “Fadiesis accordion festival” di Pordenone (2022), I° premio assoluto sez. composizione cat. B Junior al XVIII Concorso internazionale di esecuzione e composizione “Don Vincenzo Vitti” di Castellana Grotte (2022), II° premio cat. A al IX Concorso di composizione pianistica “Città di Albenga” (2022), III° premio al IV Concorso di composizione “Aforismi” di Novara (2023), finalista al III Concorso di composizione “Sinestesia tra le arti” organizzata da Parma OperArt (2023), III° premio sez. B al III Concorso biennale di composizione “La gnove musiche” di Udine (2023). Ha frequentato corsi di perfezionamento e masterclass con compositori di fama, quali Emanuela Ballio, George Friederich Haas, Stefano Gervasoni e Ondrej Adàmek. È stato membro della II° e III° edizione della giuria degli studenti dei conservatori alla Biennale di Venezia (2022-2023). Sue composizioni e arrangiamenti sono stati eseguiti eseguiti in diverse rassegne/concerti in Italia e all'estero, tra cui: Laboratori di musica contemporanea (Sala concerti del Conservatorio / Teatrino di Palazzo Grassi, Venezia, 2019-2022), La lunga notte delle chiese (Duomo di Treviso, 2020), IX Pontebba Saxophone Festival (Pontebba, UD, 2022), I Treviso saxophone festival (Treviso, 2022), Concerto di premiazione del IV concorso di composizione “Aforismi” (Novara, 2023), Concerto per la “Festa della musica” (Venezia/Valvasone, UD, 2023), Musica in villa (Fraforeano, UD, 2023). Ha in attivo diverse collaborazioni con strumentisti di rilievo, come Alex Sebastianutto e Sergio Bernetti, e con diversi ensemble-gruppi cameristici, tra cui il MAC saxophone quartet, il Saten saxophone quartet, il Trombone choir del Conservatorio B. Marcello, l'Ensemble di musica contemporanea del Conservatorio B.Marcello. È attivo nell'ambito esecutivo, oltre che compositivo, collaborando o avendo collaborato con diverse realtà musicali in Friuli, tra cui l'orchestra giovanile “MusicainRete”, il coro giovanile “MusicainRete”, la banda giovanile regionale “Anbima”, l'orchestra del Liceo Stellini di Udine, l'orchestra del Liceo Percoto di Udine e l'orchestra del Conservatorio B. Marcello di Venezia Nato a San Daniele del Friuli il 19/03/2006.
Attualmente è iscritto al quarto anno del Liceo Scientifico Niccolò Copernico di Udine.
Formazione e produzione musicale: Inizia gli studi musicali con il fagotto, di cui attualmente frequenta il propedeutico al Conservatorio Tomadini di Udine, sotto la guida del professor Alarico Lenti. Nel 2019 inizia gli studi di composizione con il Maestro Mario Pagotto, e attualmente frequenta il triennio al Conservatorio Tartini di Trieste.
Nell’ambito della composizione ha partecipato a diverse masterclass, nelle quali ha potuto studiare con compositori acclamati come: Jakob Gruchmann-Bernau, David Mastikosa, Luis Tinoco. È stato co-compositore delle musiche dell’edizione 2022 del “Progetto Opera”, organizzato dal Conservatorio di Udine e dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, dal titolo “La tempesta non ci avrà”, eseguito in quattro rappresentazioni, e di cui è stata fatta una produzione video.
Nello stesso anno è stato segnalato nell’edizione 2022 del Premio Noax con un brano per corno solista e orchestra di fiati. Recentemente è stato selezionato nella Call for scores 2023 indetta dall’associazione Musica pura di Pordenone con un pezzo per pianoforte e clarinetto
intitolato “Your blue rings”.
Section B (Pianoforte e orchestra)
Second prize (first not awarded)Special mentionSpecial mention
Antonio Moreno Pozo (Spain)Luca Fialdini (Italy), EchoAlvise Zambon (Italy), Forme della città insonne
Moreno Antonio PozoLuca FialdiniAlvise Zambon
Antonio Moreno-Pozo is a native of Puente Genil (Córdoba, Spain). He started very young in the world of music, being his first contact with wind bands.
The academic training in the specality of Trombone later led to an interest in both Composition and Conducting. He atended clases and masterclasses with great masters such as Francisco Rosario-Vega (Principal Trombone of the Royal Symphony Orchestra of Seville), or, Francisco Martín-Quintero (Professor of Composition at the Conservatory of Seville), with whom he completed his degree in Composition, among others.
The beginning of his compositional career, now more serious, dates back to the beginning of the second decade of the year
2000.
As for the Conductor, Moreno-Pozo develops a large part of his artistic projects as a conductor based on a certain work philosophy where he combines the social and cultural aspect of the towns (wind bands).As a composer, he is in constant artistic growth, although we can find in his catalogue proposals whose aesthetic tendencies address both avant-garde and conservative currents. Each proposal is motivated by the circumstances that mark the composer himself at any given moment.
Over the last decade, he has been awarded important prizes in different composition competitions within the spanish national
sphere.
 First National Prize in the III National Composition Competition “Memorial Manuel Font de Anta” in Seville, for his march “Sine Labe Concepta” for wind band.
 First National Prize for young composers of music for wind band “Ciudad de Alcázar”, for his symphonic fantasy “Don Quijote en la oscura cueva de Montesinos”.
 First National Prize in the Composition Competition for Tuba and Euphonium for his Concerto for Tuba
and wind band “Mediterranean Landscape”, organized by the Spanish Association of Tuba and Euphonium.
Among many other awards, second prizes (Second Prize in the IX National Competition for the Processional Marches “Villa de
San Pedro del Pinatar (Murcia, Spain).

Studia composizione presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” di Lucca e il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e privatamente pianoforte e organo. È abche in possesso della laurea in Diritto dell’Impresa, del Lavoro e delle Pubbliche Amministrazioni, conseguita presso l’Ateneo di Pisa.Nel 2007 riceve la menzione presidenziale per il brano Constitutional Symphony, presentato nel concorso nazionale La costituzione vista dai giovani; nel 2015 riceve due diplomi al merito “D. Sacchetti”, rispettivamente per pianoforte e composizione, nel 2021 si classifica tra i finalisti del Concorso Internazionale di Composizione per Bercandeon “La montagna incantata” Diversi dei suoi lavori più rappresentativi sono stati pubblicati dalle case editrici Da Vinci Publishing, Saker Music e Doremidolare.   Parallelamente si occupa anche di divulgazione attraverso lezioni-concerto e conferenze, attività che conduce dal 2010; dal 2014 riveste anche il ruolo di critico musicale: attualmente scrive per le testate on-line L’ape musicale e OperaClick.   Nel 2019 fonda con Maria Giulia Lari l’associazione Sentieri Musicali, con sede a Pietrasanta (LU) e diviene direttore artistico delle stagioni Sentieri musicali (I edizione nel 2019) e Armonie di primavera (I edizione nel 2020), entrambe ospitate dalla Fondazione Villa Bertelli di Forte dei Marmi.

Compositore e direttore d'orchestra, ha studiato al Conservatorio di Venezia con Corrado Pasquotti e all’Accademia di Santa Cecilia con Ivan Fedele. Si occupa principalmente di musica sperimentale e di teatro musicale e ha all'attivo esecuzioni alla Biennale Musica, al Teatro La Fenice di Venezia e al Parco della Musica di Roma. Nel 2015 la sua commedia lirica Le Donne Gelose, su libretto proprio tratto dall'omonima commedia di Carlo Goldoni, è stata messa in scena nei teatri di Jesolo e di Belluno, per la regia di Paolo Giacomini. Nello stesso anno inoltre ha scritto (in collaborazione con Giovanni Sparano) e diretto le musiche per il film muto di Feuillade Les Vampires, commisione della Fondazione Pinault di Venezia, eseguite a Palazzo Grassi in occasione del centenario della nascita della casa di produzione francese Gaumont. Nel 2016 ha debuttato come regista lirico firmando la messinscena di Aura di Luca Mosca, libretto di Pilar Garcia, allestita in prima assoluta dal Teatro Comunale di Treviso. Nel 2017 ha diretto al Teatro La Fenice di Venezia l'opera Fenix DNA di Giovanni Sparano, concept e regia di Fabrizio Plessi. Nel 2018 la sua opera Push!, su libretto di Maria Guzzon, è stata rappresentata con la regia di Kathrin Hammerl al 62. Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia. Ad ottobre del 2018 il lavoro per ottavino e clarinetto Sette espressioni intraducibili è stato eseguito da Federica Lotti e da Fabio Battistelli presso i Giardini Ravino di Forio (Ischia). Nel 2019 Kintsukuroi, per orchestra da camera, è stato eseguito in prima assoluta al Parco della Musica di Roma dall'Ensemble Novecento, diretto da Carlo Rizzari. Sempre nel 2019 il musical Come se non ci fosse un domani, scritto in collaborazione con Maria Guzzon, è risultato tra i finalisti del “Premio Italiano per il Musical Originale”. Ancora nel 2019, a Novembre, Federica Lotti ha eseguito Cord’amare per flauto solo presso l'Istituto Italiano di Cultura di Oslo. A Giugno dello stesso anno ha infine diretto la Petite Messe Solennelle di Rossini nel Duomo di Pieve di Soligo (TV). A Gennaio del 2020, il suo lavoro per orchestra Sul limitare della notte, commissionato dalla Fondazione Teatro La Fenice, è stato eseguito al Teatro Malibran di Venezia dall’orchestra del Teatro La Fenice diretta da Daniel Cohen, all’interno della Stagione Sinfonica 2019/2020, e trasmesso da Rai Radio 3. Nel 2021 One point five per fixed media, su progetto di Danilo Pastore e video di Andrea Leonessa, è stato eseguito alla GG3 – Gallery for Sustainable Art di Berlino.