il Corriere delle Alpi — 17 ottobre 2010 pagina 33 sezione: AGENDA
NEW YORK. Pochi giorni prima dell’italianissimo Columbus Day, che tinge dei colori della nostra bandiera la puntuta sommità dell’Empire state building, la pianista agordina Silvia Tessari ha debuttato in concerto a New York. Tanta l’emozione di trovarsi a rappresentare la sua nazione oltre oceano, in un luogo che, nonostante la brulicante espansione globale delle metropoli e dei commerci, è ancora simbolo di "futuro". Il recital si è tenuto nella prestigiosa Kosciuszko Foundation, centro di cultura polacca a New York, in una zona di ambasciate e consolati. La sala, tipicamente in stile europeo, si è subito gremita di un pubblico multietnico, che vedeva come invitati speciali anche due ambasciatori delle Nazioni Unite. Silvia ha proposto al pubblico la gioia entusiastica di Pétrouchka di Stravinsky ed è stata salutata dall’applauso caloroso e prolungato del pubblico e dalla soddisfazione dei due organizzatori: i maestri Cosmo Buono e Barry Alexander. Assieme a Silvia si sono esibiti anche altri pianisti provenienti da tutti i continenti, come lei vincitori, in diverse categorie, del secondo premio al concorso internazionale Bradshaw & Buono 2010 e selezionati tra più di 200 partecipanti. Ad arricchire la serata delle note del bel canto sono stati gli artisti della sezione vocale della competizione. Tante le arie dell’opera italiana che sono state intonate da soprano e tenori dalle voci poderose.