Dante Moro Competition 2019/2020

Risultati / Results

PRIMO PREMIO NON ASSEGNATO / FIRST PRIZE NOT AWARDED

 

SECOND PRIZE ex AEQUO

Maria Beatrice Orlando: Ragazza nel vento

Gabriele Caselli: La ragazza che sorride


Maria Beatrice OrlandoGabriele Caselli

Nata a Gorizia nel 1991, si avvicina alla musica all’età di quattro anni con le attività ludiche di propedeutica musicale presso l’Istituto di Musica, e successivamente con lo studio del pianoforte presso lo “Slovenski Center za Glasbeno Vzgojo Emil Komel” di Gorizia, prendendo parte nel contempo al coro di voci bianche “Veseljaki” diretto dalla maestra Lucija Lavrenčič.

Nel 2005 è ammessa alla classe di composizione del maestro Renato Miani del conservatorio “J. Tomadini” di Udine, e inizia la frequenza del Liceo “Dante Alighieri” di Gorizia. Nel 2016 si laurea con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Renato Miani. Nel 2018 porta a termine il Biennio specialistico di composizione con il massimo dei voti e la lode guidata dal M° Mario Pagotto. Attualmente frequenta il Triennio Superiore di pianoforte nella classe del M° Luca Trabucco.

Suoi lavori sono stati eseguiti in numerose occasioni nazionali e internazionali. Tra quelle più importanti, va ricordata l’esecuzione del brano “Pioggia di prima sera”, per violino, viola, violoncello, contrabbasso e pianoforte, nell’edizione del 2015 del Mittelfest a Cividale del Friuli. Il suo brano “Alba di un respiro”, composto per il quintetto di fiati friulano Anemos, è stato eseguito dal quintetto stesso al Teatro Comunale di Monfalcone e, nello stesso anno, presso l’Istituto italiano di cultura a Sofia, Bulgaria.

Con il brano “Respirare il mare” commissionato ed eseguito dalla pianista Agnese Toniutti, ha partecipato alla stagione 2018/19 del Salotto Musicale del FVG, in una serata dedicata alle compositrici donne del nostro secolo.

Ha inoltre collaborato con lo “Short Play Team” e la “Calamaro video” nella realizzazione di colonne sonore per alcuni cortometraggi e pubblicità. Ha collaborato come arrangiatrice per il “Festival della Canzone Friulana”, edizione 2017, sotto la supervisione del M° Valter Sivilotti.

Ha partecipato al corso estivo di composizione di musica per film tenuto dal maestro Luis Bacalov presso l’accademia Chigiana di Siena. Ha seguito masterclass di composizione con i maestri Strobl, Febel, Colla, Bavdek, Bulfon. Nel dicembre 2017 è stata selezionata tra i quattro allievi partecipanti alla prima edizione di “San Vito, musica contemporanea”, in cui ha seguito una settimana di lezioni con il M° Ivan Fedele e in occasione della quale è stato eseguito il suo “ritroso sortir” per sestetto d’archi. Da febbraio a giugno 2019 ha partecipato al progetto Erasmus-traineeship, presso l’Akademija za Glasbo-Univerza v Ljubljani, assistendo alcuni docenti dei corsi accademici e tenendo, in lingua slovena, lezioni aggiuntive di armonia, solfeggio, ear training e analisi delle forme compositive.

Nato a Pisa nel 1980, diplomato in pianoforte con il massimo dei voti presso l’Istituto Boccherini di Lucca, diplomato presso lo stesso istituto in composizione, ha conseguito la Laurea di Secondo Livello in Composizione con 110 e lode sotto la guida del Maestro Alberto Ezio Colla presso il conservatorio L. Canepa di Sassari. Ha studiato contrappunto rinascimentale con il Maestro Paolo Tonini Bossi, docente presso il conservatorio G. Verdi di Torino.

È stato ammesso nel 2013 alla prestigiosa Accademia Chigiana, dove ha seguito il corso di Composizione di musica per film, tenuto da Luis Bacalov. Il suo brano, composto sulle scene della Cura Miracolosa di Charlie Chaplin, ha avuto l’onore di chiudere il concerto finale della classe. È anche compositore di colonne sonore, con numerosi lavori ufficiali rilasciati sul sito IMDB.

Nel 2016 il suo brano per violoncello “Sei cantiche su trillo amazzonico” è stato selezionato per un concerto all’Istituto di Alta Cultura Italiana di Londra, con l’esecuzione del celebre violoncellista Rohan de Saram. Il brano ha ricevuto le lodi del compositore Jonathan Cole, Maestro di composizione del Royal College of Music di Londra.

 Ha vinto il concorso di composizione interno del Conservatorio di Sassari nel 2017. Insieme al professore emerito di fisiologia dell'Università di Firenze Giovanni Cecchi e al ricercatore presso il CNR di Pisa Giulio Masetti ha pubblicato nel 2018 per la rivista Ph, editore edi-ermes, l'articolo “Tartini, il terzo suono e la coclea”. Nel 2019 ha vinto il concorso internazionale di composizione di musica sacra Anima Mundi, con presidente di giuria Daniel Harding.
SPECIAL MENTION
MICHAEL ROMIO: Il riposo in Egitto
Michael Romio nasce a Soave (VR) il 12 Ottobre 1989. Si avvicina allo studio musicale sin dall'infanzia, diplomandosi a pieni voti, nel 2012, presso il Conservatorio “F. E. Dall'Abaco” di Verona, in Organo e Composizione organistica, sotto la guida del maestro Umberto Forni. Prende parte a vari corsi di perfezionamento sulla prassi esecutiva organistica antica, in particolare per il repertorio italiano ed iberico. Nel 2011 figura tra i finalisti al Concorso internazionale di composizione “Premio Antegnati” (Mantova). Nel 2015 si classifica al secondo posto ex-equo al concorso di composizione corale “Monte Mario” (Roma). Nel 2016 si aggiudica il secondo premio al Concorso di composizione corale “Ennio Morricone” (Firenze). Nel 2017 ottiene il secondo premio al concorso pianistico “città di Albenga”, per la sezione compositori.
Nel 2018 vince il Concorso di composizione cameristica “Prix Vedrarias” (Francia) e risulta, nello stesso anno, secondo classificato al Concorso di composizione indetto dalla Fondazione “I Pomeriggi musicali”
di Milano, in occasione delle celebrazioni leonardesche. Nel 2019 vince il Concorso per giovani compositori dedicato a “Gian Carlo Menotti” (Spoleto). Prende parte a diversi eventi concertistici che lo vedono alla console di importanti organi storici. Parallelamente si dedica all'insegnamento musicale ed è attivo come accompagnatore e preparatore al pianoforte. Nel 2017 si laurea pressol'Università degli studi di Verona, presentando una tesi su Nino Rota ed il '900 musicale italiano.