29 Maggio 2003: compleanno e convalescenza

Oggi è il mio compleanno, il mio 31° compleanno e il mio primo compleanno in Brasile.
31 anni... Dio mio, mi sembrano tantissimi! Non me li sento addosso (e dicono che non li dimostro, per fortuna). Per fortuna li sto compiendo qua,
facendo questo lavoro, altrimenti in Italia mi avrebbe preso l'annuale crisi esistenziale dovuta al senso di inutilità che sempre mi tormentava la
coscienza. Ci ho messo 30 anni per decidere di fare questa esperienza di volontariato, avrei potuto farla prima, ma... meglio tardi che mai!
A volte la gente pensa che io stia facendo qualcosa di meraviglioso per gli altri, che io abbia fatto un grande sacrificio, ma la verità è che questi 2
anni sono un regalo che ho fatto soprattutto a me stessa. Probabilmente li considererò i 2 anni più belli della mia vita.
Oggi è il mio compleanno e lo sto passando con la gamba sospesa, il piede è gonfio come un melone dopo la caduta della settimana scorsa in moto.
Venerdì scorso, nonostante i miei 10 anni di patente di moto ho fatto la classica frenata col freno davanti, su terreno duro con strato superficiale
sabbioso per evitare un buco che mi si è presentato davanti all'ultimo minuto... e mi sono sfracellata piede, ginocchio e gomito. Ah... che male il
mio piedino! il ginocchio è tutto nero!!...Ma è andata bene, andavo piano e il danno è stato solo superficiale, le ossa sono tutte intere. La cosa
ridicola è che ero andata a fare la crocerossina per prendere un mio collega che non stava bene. "Se lui sta male.. è meglio che guidi io!..." ho
insistito. E il poveraccio, che stava già male, si è ritrovato anche lui per terra, meno ferito di me e alla fine è stato lui a guidare e portarmi a
casa dolorante!!
In realtà era un miracolo che in un anno non fossi ancora caduta, viste le condizioni allucinanti delle strade (tutte sterrate e piene di voragini e
sabbia insidiosissima).
E così è da una settimana che zoppico e saltello.
L'altra sera ho fatto comunque lezione di inglese ai ragazzi della scuola.
Ma questi piccoli disgraziati facevano un casino tremendo così dopo 2 volte che urlavo li ho piantati lì e ho minacciato un tremendo compito in classe.
Ero veramente arrabbiata, mi stavo sbattendo per loro zoppicando avanti e indietro per la sala e loro continuavano a parlare.
Il giorno dopo però erano già pentiti e hanno mandato 2 rappresentanti a chiedermi scusa, hanno detto che hanno riflettuto su quanto fatto, insomma si sono fatti la predica da soli.
Così la sera per chi me lo aveva chiesto ho fatto una lezione extra dal divano di casa mia: ne avevo una quindicina seduti tutti intorno sul
pavimento, in religioso silenzio questa volta. Alla fine della mezzora di lezione eccoli ammettere "quante cose ho capito e imparato in questa
mezz'ora!".... Speriamo che abbiano capito una volta per tutte come comportarsi!
Li avevo comunque già perdonati: in questi giorni che sono invalida passano sempre a chiedermi se ho bisogno di qualcosa, mi aiutano in casa, sono molto carini, soprattutto le ragazzine. Non so come mi vedano, forse una sorella maggiore, un'amica...
La sorpresa però me l'hanno fatta oggi: mi hanno invitato a partecipare ad una specie di celebrazione-riflessione che avevano preparato in chiesa. Era incentrata sul tema della fame e sul tema degli amici. E' stata molto bella, ognuno poteva commentare il pezzo della Bibbia scelto e hanno fatto delle scenette. E alla fine mi hanno cantato Tanti auguri a te (in portoghese), hanno fatto molte preghiere per me e in fila, uno a uno, tutti e 40, sono venuti ad abbracciarmi. E' stato bellissimo, ero commossa, sentivo il loroaffetto. Li guardavo e mi accorgevo di quanto sono cresciuti e maturati in un anno. Quasi non riconosco quella peste che era Bilù l'anno scorso e che oggi ha recitato la scena del povero affamato con tanta serietà...
E' stato un bellissimo compleanno, non c'è stata nemmeno una torta o un bicchiere di aranciata, non potrei nemeno ballare, ma gli abbracci
affettuosi dei ragazzi e la loro amicizia semplice sono stati una festa nel cuore!

ciao dalla vostra vecchia... Silvia

p.s. grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno mandato gli auguri! mi
hanno reso molto felice!

 

e poi.... sorpresa!

mezz'ora dopo che vi avevo scritto un collega mi ha chiamato fuori di casa e..... festa a sorpresa! Senza che io mi accorgessi di niente mi hanno organizzato una festa davanti a casa, con torta, popcorn, bevande, lettura di messaggi di amicizia e musica per ballare (accidenti al mio piede, avevo una voglia tremenda di ballare...). Quando sono uscita era buio fuori, ho intravisto solo un tavolino, non capivo cosa fosse, e all'improvviso la luce e una folla di 50 ragazzi!!...Mi sono commossa.. era già stato un bellissimo compleanno, adesso è stato meraviglioso!
Poi abbiamo fatto una marea di foto con la macchina digitale, tutti volevano una foto con me, non ho mai ricevuto tanti scatti in tutta la mia vita!
Forse questa era una cosa piccola che non valeva una mail apposita, ma è stato così bello che avevo voglia di condividere con voi questo momento di gioia!
Buonanotte
Silvia


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