Inalatori di polveri
secche (DPI = Dry Powder Inhalers )
Gli erogatori di polvere, rispetto agli
spray offrono alcuni vantaggi:
- il paziente compiendo
un’inspirazione aspira direttamente una dose di farmaco, non necessita quindi di
coordinazione tra mano e respiro
- non deve agitare l’erogatore e non ci sono problemi di distanza, in
quanto il paziente deve tenere l'inalatore tra le labbra chiuse.
- le polveri hanno la capacità di depositarsi
nel polmone fin nelle parti più distali
- non hanno alcun sapore, perché le dosi di farmaco sono minime e si
depositano direttamente nei polmoni e non in bocca.
Gli inalatori di polvere vengono solitamente utilizzati per la terapia di
mantenimento, ma nel caso dell’associazione budesonide/formenterolo sono utili
anche per il trattamento al bisogno (terapia SMART).
Esistono due tipi di inalatori a polvere secca:
- inalatori monodose : è necessario caricare
il farmaco, fornito sotto forma di capsule, ogni volta che deve essere
effettuata l’inalazione. Spinhaler™ per il sodiocromoglicato, HandiHaler™.
- Inalatori multidose (Turbohaler™, Rotahaler™, Diskus™, Novolizer™ e
consimili): possono contenere un numero di dosi variabile (da 30 a 100 o più).
Questi inalatori sono facili da usare e sono dotati di un contatore che
permette di sapere quante dosi residue contengono.
Come usare il dispositivo di erogazione per i farmaci in polvere
- Aprire l’erogatore e, se monodose, caricare il farmaco secondo le
istruzioni
- Espellere l’aria, inserire il boccaglio tra le labbra e inspirare il più
profondamente possibile
- Togliere l’erogatore dalla bocca e trattenere il respiro per circa 10-15
secondi, quindi respirare normalmente
- Chiudere l’erogatore dopo aver pulito il boccaglio con un panno
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