Campilobacter

 

Bacilletti Gram -, mobili, non fermentano alcuno zucchero, sono ossidasi 4b positivi e sono MICROAEROFILI. Sono importtanti per la patologia C.jejuni 96 sottospecie jejuni e C.coli importanti agenti etiologici di enteriti.
La riserva naturale di campilobatteri sono i vertebrati ed in particolare 1c i volatili da allevamento. 4c
Le manifestazioni cliniche sono caratterizzate da diarrea da ascrivere 4d a produzione di enterotossine correlate alla tossina colerica. La frequente 57 presenza di batteremia e la presenza di sangue fa supporre un certo potere invasivo. 6e
La diagnosi  viene fatta tramite esame colturale di materiale isolato da feci di soggetti infetti. 4c
Si usano terreni selettivi con antibiotici a cui i campilobatteri sono 6e normalmente resistenti (a.nalidixico) ed arricchiti di sangue con ovvia concentrazione ridotta di ossigeno. 5c
E’ possibile anche effettuare una tipizzazione sierologica.
La terapia si basa su 35
- macrolidi
- penicilline ad ampio spettro 40
- aminoglicosidi
- cloramfenicolo
- tetracicline 5f

Elicobatteri
Helycobacteri pylori  è in grado di colonizzare cronicamente 49 la mucosa gastrica e duodenale ed è correlato etiologicamente ad 4b ulcere gastriche e duodenali e, solo da un punto di vista epidemiologico, 77 all’insorgenza di adenocarcinoma gastrico.
Gram -,microaerofilo,ossidasi e catalasi positivo presenta un’intensa 49 produzione di ureasi. Trova il suo habitat nella mucosa gastrica grazie 48 a particolari adesine che interagiscono con residui glicidici presenti 4e sulle cellule Le presenti nei  soggetti di gruppo O. Il batterio sembra 4c possa diffondere in particolari condizioni (precarie) igienico-ambientali. 4b
Importante nella sua AZIONE PATOGENA  sembra una citotossina che 48 interviene bloccando il traffico delle vescicole lisosomiali. Solo gli 4e stipiti citotossici  sono in grado di provocare manifestazioni ulcerose 4c mentre gli altri sembrano poter provocare solo gastriti. Quindi la diversa 48 patogenicità dipende sia dalla diversa adesività (gruppo 87 fenotipico sanguigno) e tossigenicità del batterio.
Per la  diagnosi  si pone la ricerca colturale da frammenti 49 di mucosa gastrica ed esame microscopico con colorazioni Gram o Giemsa. 50 Importante e rapida e l’incubazione con urea (scissa da H.pylori) e indicatore 61 di pH (l’urea si scinde in ammoniaca e quindi l’ambiente diventa più alcalino).ù 3d
 Per la terapia  si usa
- amoxicillina o 3b
- metronidazolo o
- inidazolo
associate con 26
- bismuto colloidale

 

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