PREMETTO CHE È UNA FANFIC SENZA SENSO LOGICO... XCIÒ SE
CI SONO PUNTI NON CHIARI O CONTRADDIZIONI FATEMI IL FAVORE DI CHIUDERE
UN OCCHIO... O MAGARI TUTTI E DUE... CERCATE DI CAPIRE CHE È SOLO
IL FRUTTO DELLA MIA MENTE BACATA!!!
PER CHI NON CONOSCE LA PARTICOLARITÀ DELLA NOSTRA VERSIONE DI
YU YU HAKUSHO (MIA, DI KIKI E AYA) SARÀ MEGLIO CHE FACCIA QUALCHE
PRECISAZIONE... HO INVENTATO UNA SORELLA MINORE X KURAMA, IL SUO NOME
È YUE... ED È LA RAGAZZA DI JIN, IL MAESTRO DEL VENTO, CHE
HO FATTO DIVENTARE FRATELLASTRO MINORE (DI CIRCA 5 MESI) DI HIEI! POI
CI SONO KIKI (SORELLA MAGGIORE DI TOUYA E RAGAZZA DI KURAMA) E AYA (SORELLASTRA
MINORE DI BOTAN E RAGAZZA DI HIEI!!!)
BUONA LETTURA, BY YUE
Gli allenamenti di basket erano finiti da un pezzo, e il nostro Hanamichi
stava gironzolando x la città senza una meta, perso nei suoi pensieri...
l'espressione del suo viso era, se possibile, ancora più inquietante
del solito, ma nel fondo dei suoi occhi si poteva leggere una grande tristezza.
Vi chiederete il motivo... ebbene, dovete sapere che quella mattina si
era finalmente dichiarato ad Haruko... ma la ragazza l'aveva respinto
dato che era innamorata di Rukawa... così il nostro povero Hana
ora poteva "vantare" 51 scaricamenti... e non era per niente
felice di ciò...
Camminò così, perso nei suoi pensieri per un tempo indefinito,
ad un tratto però ritornò in sé, e si accorse di
trovarsi in un luogo a lui sconosciuto... cercò di ricordare la
strada per tornare a casa, ma fu inutile... si era dunque perso?
Evidentemente si, e per lui fu quasi uno shock... l'ambiente circostante
era totalmente diverso da quello a cui era abituato, tanto per cominciare
non c'era nessuna insegna di nessun negozio... c'era invece molta vegetazione...
strano... e come se non bastasse non aveva MAI visto piante come quelle...
non che fosse un esperto di giardinaggio e affini, ma almeno qualche albero
e qualche fiore lo conosceva... ma quelli no... erano davvero insoliti...
si avvicinò ad un fiore rosso... assomigliava ad una rosa, ma era
molto più grande, quando era a circa 5 cm dal fiore, questo, incredibilmente
si aprì e fece per mordere Hanamichi sul naso... per fortuna il
giovane aveva i riflessi pronti, e riuscì ad evitare di essere
addentato dalla pianta, tuttavia ci rimase quasi male... ma non era ancora
finita... quel maledetto fiore si alzò letteralmente in piedi e
cominciò ad inseguire il rossino, con tutta l'intenzione di mangiarselo
per cena...
Il povero Hana correva come non aveva mai fatto, non voleva di certo essere
la cena di una pianta... e intanto si chiedeva dove diavolo fosse finito...
anche se era ormai convinto di essere in un incubo... ma purtroppo per
lui si stava sbagliando.
Scappando da quella pianta giunse sull'orlo di un precipizio, era in trappola,
che ne sarebbe stato ora di lui?
La pianta carnivora si avvicina sempre di più, ma ad un tratto
venne colpita in pieno da una fiammata e in breve fu carbonizzata... il
pericolo era dunque scongiurato, ma chi aveva bruciato quella terribile
pianta carnivora? Il numero 10 dello Shohoku ebbe la risposta dopo pochi
attimi.
"non sai che è pericoloso avvicinarsi alle piante mortali
del Makai?" un ragazzo vestito tutto di nero, dai capelli neri con
dei ciuffi bianchi e sparati, addirittura più basso di Ryota lo
stava osservando in cagnesco dal ramo di un albero.
"...M... Makai? Q... questo posto si chiama Makai...?" balbettò
uno stordito Sakuragi
"....?! Non mi dire che sei un umano..." il ragazzo saltò
giù dall'albero e continuò a guardarlo di sottecchi. Dopo
averlo osservato per un bel pezzo riprese a parlare "si, sei proprio
un umano..."
Hana non capiva... "umano...? Si, sono umano... ma perché
ti stupisci così? Anche tu lo sei."
Il ragazzo a quell'affermazione sorrise divertito... "certo... come
no. dimmi, sai dove ti trovi?"
"no, stavo camminando per strada, poi all'improvviso mi sono ritrovato
qui."
"dunque ti sei perso... non capisco come hai fatto a trovare il Makai...
comunque ti conviene tornartene a casa!"
"se ricordassi la strada l'avrei già fatto... mi puoi indicare
la strada?"
"No. arrangiati, io non ho tempo da perdere con uno stupidissimo
essere umano."
"come os..." ma prima che poté finire la frase il ragazzo
era sparito tra gli alberi, così ora Hanamichi era al punto di
partenza...doveva assolutamente trovare il modo di tornare a casa, ma
come?
Riprese a camminare, stavolta stando lontano da qualunque pianta e fiore,
non voleva rischiare di nuovo la vita.
Giunse in una radura, e proprio nel suo mezzo vi era una ragazza, su una
sdraio, che prendeva il sole... cioè, probabilmente così
pensava lei, ma ad Hanamichi sembrava di essere in un altoforno... il
sole picchiava più forte che nel deserto del Sahara e si stupiva
che quella ragazza non fosse ancora arrostita (visto che era proprio sotto
il sole cocente) ... ma lei era tranquilla, spaparanzata sulla sua sdraio
come una lucertola al sole di giugno, era in costume e non si era accorta
di lui.
Sakuragi si avvicinò al lei, voleva chiederle come fare a tornare
a casa, visto che "quell'insulso nanerottolo" di prima non aveva
voluto aiutarlo.
La ragazza, accortasi della sua presenza, si mise a sedere, e dopo essersi
tolta gli occhiali da sole, cominciò ad osservarlo attentamente,
mentre il nostro Hanamichi aveva avuto la 52° folgorazione... si era
preso l'ennesima cotta, la ragazza davanti a lui era MOLTO carina, aveva
lunghi capelli biondi e occhi verde smeraldo... era davvero il suo tipo,
come del resto lo era stato fino a quella mattina la stessa Haruko...
ma Hana non sapeva ancora che le sue speranze d'amore sarebbero andate
in fumo moltooo presto, e proprio a causa di una testa rossa, addirittura
più rossa della sua!!!
"c...ciao... -balbettò Hana- mi sai dire in che posto mi trovo?
mi sono perso..." nonostante il rimbambimento d'amore non si era
dimenticato il motivo per cui si era avvicinato a lei.
"ti sei perso...? Ma tu 6 un umano... accidenti a voi... comunque
ti trovi nel Makai, e se vuoi un consiglio spassionato, faresti meglio
a tornare a casa prima di sera, altrimenti rischi di non vedere la prossima
alba."
"non so la strada x tornarci... non ho mai sentito nominare il Makai,
esattamente dov'è? Vicino a Tokyo?"
la ragazza lo guardò come se fosse un drogato...
" poverino... mi fai quasi pena... ti trovi in un guaio che neanche
puoi immaginare... il Makai è lontanissimo da Tokyo."
"che genere di guaio? Ma ... prima tu, e anche un nanerottolo mi
avete definito 'essere umano', ma anche voi lo siete..."
"eh no, noi non siamo esseri umani. Qui difficilmente ne troverai...
e sei nei guai perché rischi la vita stando qui"
"... ma... se non siete esseri umani, allora cosa diavolo siete?????"
"Yookai, ovvero demoni." Rispose tranquillamente
"DEMONIIIIIIIIIIIIIIIIIIII?????????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
"Si esatto. Il Makai infatti è il mondo dei demoni. Il tuo
mondo invece è chiamato Ningenkai."
"oddio.. povero me... ora che farò?! Non voglio morire qui,
divorato da creature infernali!!!!"
la ragazza continuava ad osservarlo... era un tipo strano, ma le ispirava
fiducia (si fa x dire)...
Hanamichi era immerso nella sua disperazione, ad un tratto però
si riprese, pensando che, prima di fare una brutta fine, voleva almeno
confessare i suoi sentimenti al suo nuovo amore!! Si voltò di nuovo
verso di lei, e sorridendo si presentò:
"io mi chiamo Hanamichi Sakuragi! E tu?"
"Hanamichi Sakuragi?! Mamma mia che nome lungo!!! Non ti spiace se
ti chiamo solo Hana? Comunque io mi chiamo Yue."
"chiamami pure come vuoi! Hai un nome bellissimo sai?"
"grazie... certo che sei un tipo strano... poco fa ti disperavi e
ora sei tutto pimpante..."
"eh eh eh eh, io sono un tipo che si riprende alla svelta! Tutti
mi chiamano genio!!! Ah ah ah ah!!!!" Hana era partito...
"capisco... ma ad essere sincera più che un genio mi sembri
un idiota..."
"in effetti mi chiamano anche idiota... ma io sono un genio!!!!"
"ah, se lo dici tu... comunque lasciamo perdere la tua 'genialità'...
dimmi piuttosto, come pensi di uscire da questa situazione?"
"che situazione?"
"ma allora 6 davvero stupido!! Come farai a tornare a casa tua?!
Non puoi restare qui, morirai!"
"ti preoccupi per me? Come sei dolce..." Hana era partito...
"no, a me di te non importa niente, per ciò che mi riguarda
puoi anche restare nel Makai per l'eternità, ma a te non converrebbe...
non resisteresti nemmeno un giorno qui da solo!"
"non essere così dura, il nostro incontro era scritto nel
destino..." Hana era partito...
"cosa?! Ma che cavolo stai blaterando?"
"non c'è qualche posticino romantico in questo mondo? Così
possiamo conoscerci un po' meglio..."
Yue stava per rispondere ma fu preceduta... una terribile folata di vento,
anzi, un vero e proprio uragano investì il povero Hana facendolo
volare a circa 700 metri dalla ragazza.
Quando Hana si riprese, si alzò da terra, notò che l'uragano
aveva investito solo lui, lasciando stare Yue, poi notò che accanto
alla ragazza c'era un giovane ragazzo dall'aspetto bizzarro, che lo guardava
con aria di sfida. Aveva i capelli addirittura più rossi dei suoi,
orecchie a punta e un piccolo corno in testa, ma la cosa più strana
e sorprendente era che stava sospeso a mezz'aria...
Yue e quel ragazzo si misero a parlare sottovoce, Hanamichi non riuscì
a sentire cosa si dicevano, ma gli sembrava che avessero molta, forse
troppa confidenza, e la cosa gli diede molto, forse troppo fastidio!
Dopo un attimo il ragazzo dai capelli rossi si rivolse ad Hana:
"senti un po' tu, vedi di smetterla di ronzare intorno a Yue, altrimenti
ti faccio a pezzi, capito?!"
"ma che diavolo vuoi tu? Pensa ai fatti tuoi!!"
"SONO fatti miei, Yue è la mia ragazza!"
Ecco, ad Hana cadde il mondo addosso... aveva ricevuto il 52° rifiuto
(anche se indiretto, lei cmq era già fidanzata...)
Hanamichi si accasciò a terra, frignando un po' per alleviare il
suo dolore...ma gli sembrava che mancasse qualcosa... ci pensò
un po' su e poi capì... non era la stessa cosa senza i coriandoli
e le trombette, e soprattutto le prese x il culo di Yohei e degli altri
tre... gli mancavano i suoi amici... voleva tornare a casa da loro!!
Si rialzò in piedi e avvicinandosi con circospezione all'uomo volante
cominciò: "va bene, scusa... lascerò stare la tua ragazza...
però ascoltate... potete aiutarmi a tornare a casa mia?"
"casa tua?" domandò l'altro ragazzo
"si Jin, lui è un umano... si è perso." Gli rispose
Yue
"ah...e dimmi... come ti chiami?"
"Hanamichi Sakuragi..."
"minchia che nome lungo... un diminutivo no eh?!"
"Chiamalo solo Hana.. si fa prima!"
"si Yue, hai ragione!"
"allora... mi aiuterete?"
Yue e Jin si guardarono per un attimo, poi risposero
"va bene...qualcosa ci inventeremo."
"grazie mille!!"
"di niente..."
Ora gli occhi di Hana brillavano di una luce sinistra e inquietante...
tanto che i nostri due demoni si preoccuparono un po'... per la salute
mentale di quell'umano ovviamente!!
"senti, ehm... Hana, noi ora torniamo a casa, e più tardi
andiamo a una festa, se vuoi puoi venire... almeno non resti da solo e
non rischi di farti ammazzare... e poi alla festa ci saranno anche Yusuke,
Keiko e Kuwabara, ci penseranno poi loro a riportarti nel tuo mondo."
"ok, grazie, ma chi sono Yusuke, Keiko e Kuwabara?"
"sono dei nostri amici, anche loro sono umani come te... ah, ma ricorda
che se vieni alla festa, a parte tu, Yusuke, Keiko e Kuwabara, gli altri
saranno tutti demoni... quindi mi raccomando, non fare o dire niente che
potrebbe offenderli... e soprattutto, NON fare il filo a nessuna ragazza...
per te sarà meglio." Continuò Yue
"CI SARANNO ANCHE RAGAZZE???? QUANTE??? SONO BELLE????"
Hana era partito alla ricerca di un nuovo amore...
"Si, ci saranno anche delle ragazze, dunque... dovrebbero essere
5... con me 6, ma comunque ti consiglio di lasciarle stare, sono tutte
fidanzate... e i loro ragazzi sono estremamente gelosi, ti farebbero a
pezzi in un attimo.
Beh, Aya e Kiki ti farebbero a pezzi personalmente..."
"acc... quindi non potrò rimorchiarne nessuna?"
"ah ah ah ah, non credo, mi spiace per te!" rise Jin
"uffa però... tutti hanno la ragazza tranne me..." Hana
aveva il morale sotto la suola delle scarpe...
"su, fatti forza, prima o poi anche tu troverai una ragazza (almeno
credo)"
"lo credi davvero?"
"massì, Yue ha ragione... (speriamo)"
"grazie mille! Ora mi sento meglio, e poi avete ragione, un genio
come me non può non trovare una ragazza!! Vero?"
"si, certo... (sarà proprio vero?)" risposero i due fidanzatini
cercando di metterci tutta la convinzione possibile.
Così andarono a casa per prepararsi, e verso le 20.00 si recarono
al luogo scelto per la festa, ovvero la residenza estiva di Kiki.
Quando arrivarono notarono che molti erano già arrivati, appena
li videro, Kiki e il suo ragazzo andarono incontro agli ospiti appena
arrivati
"Yue! Jin! Ben arrivati!!" li salutò Kiki
"ciao Kicchy! Come stai?"
"benone, e voi?"
si misero a chiacchierare tutti allegramente, mentre Hanamichi si guardava
un po' in giro.
"lui chi è?" chiese ad un certo punto il ragazzo di Kiki
"ah, lui è un umano, vedi fratellone, si è perso nel
Makai, l'abbiamo portato con noi così poi Kuwabara e Yusuke lo
riporteranno a casa."
"capisco..."
"ehi, Hana!! Vieni qui, che ti presentiamo!" lo chiamò
Jin
il ragazzo si avvicinò
"Kiki, Kurama, lui è... ehm...Hana qualcosa..."
"insomma Jin! Mi chiamo Hanamichi Sakuragi! Molto piacere!"
"piacere!!" risposero allegramente gli altri due.
"Kiki, sai per caso dov'è Aya?"
"eh eh eh, certo Yue, fino ad un attimo fa era con Hiei vicino al
laghetto..."
"ok, Hana vieni con me, ti presento la mia amica Aya e il suo ragazzo
Hiei!"
e dopo aver preso i due rossini ognuno per un braccio si diresse verso
il laghetto.
Quando furono arrivati li videro nella penombra, se ne stavano seduti
sulla riva, in atteggiamenti "affettuosi". Jin si alzò
in volo e senza farsi sentire arrivò fino alle loro spalle, nel
frattempo Hana ne approfittò per chiedere spiegazioni a Yue.
"ma come fa Jin a volare? Non ha le ali!!"
"vedi, Jin è il maestro del vento, lo può usare a suo
piacimento per combattere e/o per volare... proprio come questo pomeriggio,
ricordi? quando ha usato il tornado x allontanarti da me..."
"ah già... ma quindi ognuno di voi ha dei poteri legati a
qualche elemento?"
"non tutti... ci sono diversi tipi di demoni, ma non tutti governano
qualche elemento particolare... Hiei per esempio è un demone di
fuoco, Kiki d'acqua, Aya invece è un demone drago, io e Kurama
siamo Yooko... a differenza dei primi due che usano principalmente il
fuoco e l'acqua come loro armi da battaglia, noi usiamo altre tecniche..."
"che significa Yooko? E che tecniche usate?"
"Yooko vuol dire spettro della volpe... Kura e io siamo demoni-volpe...,
lui usa principalmente piante mortali per combattere, io e Aya invece
usiamo colpi energetici..."
"colpi energetici? Intendi come l'onda Kamehameha di Goku?"
" ah ah ah... qualcosa del genere..."
"WOW!!!"
intanto Jin, era dietro le spalle di Hiei e Aya, che persi nelle loro
moine non si erano accorti della sua presenza,
"AAAAAAHHHHHHH" urlo addosso ai due, che fecero un balzo di
circa 3 metri... appena si accorsero che era l'ennesimo scherzo di Jin,
Aya scoppiò a ridere, mentre Hiei non sembrava affatto divertito...
"razza di idiota!!! Devi smetterla di farmi prendere questi spaventi,
altrimenti io un giorno o l'altro ti decapito!!"
"quante storie per un semplice scherzo... lo sai che devi sempre
stare in guardia con me nei paraggi... eppure te lo dimentichi sempre,
sei proprio smemorato fratellone!"
Hiei non rispose, tanto sapeva già che era inutile discutere con
Jin, qualcosa cosa avrebbe detto suo fratello avrebbe trovato il modo
per replicare, voleva sempre avere l'ultima parola...
"Hiei, lascia perdere Jin, vieni qui piuttosto, e anche tu Aya, vi
presento una persona!" li richiamò Yue
I due si avvicinarono e quando furono vicini Hiei e Hana si riconobbero
"ma tu 6 il nanerottolo di oggi!!"
"e tu l'idiota che si fa attaccare da una stupida pianta."
"vi conoscete già?" chiese Jin
"ci siamo incontrati per puro caso oggi..."
"capisco... beh, Hana, lui è mio fratello Hiei e lei è
la sua ragazza Aya!"
"piacere..."
"......."
"insomma Hiei, un po' di educazione! Si dice piacere!!! Comunque
piacere mio!! Hiei?!" lo richiamò Aya
"si si... ok... piacere...(col cavolo)"
in quel momento sentirono la voce di Kiki che li chiamava, erano arrivati
anche gli altri, dunque la festa poteva iniziare.
Hanamichi fu presentato a tutti, e tutti sembravano averlo preso in simpatia,
tranne però Hiei, e la cosa era reciproca.
"e così frequenti il liceo Shohoku? E hai detto di essere
un giocatore di basket... wow... beh, in effetti sei proprio alto, che
ruolo svolgi?" chiese Yusuke più tardi
"si, sono l'asso della squadra!! Sono ala grande!"
"quasi quasi un giorno verremo a vedere gli allenamenti, così
vediamo se sei davvero così bravo come dici! Che ne dici Urameshi?"
"si Kuwabara, ci sto!"
"benissimo! Allora ci conto! Ma prima dovete aiutarmi a tornare a
casa"
"tranquillo, appena la festa finisce torniamo anche noi nel mondo
umano..."
"ok!"
La festa si era fatta parecchio animata... c'era talmente tanta roba da
bere, che praticamente tutti s'ubriacarono... compreso il nostro Hanamichi...
preso dalle sue solite manie di grandezza arrivò addirittura a
sfidare Hiei... ma la sfida fu rimandata... pure Hiei infatti si era "leggermente"
ubriacato... tanto che non stava in piedi... (Hiei non regge l'alcool),
il demone del fuoco ciondolava dal sonno, mentre il suo caro fratellino
gli acconciava i capelli... (gli aveva applicato vari nastri e fiocchetti
qua e la). Tra risate, insulti&tentati omicidi (quando Hiei si era
accorto della sua nuova pettinatura) si giunse alla fine della festa.
Per Hanamichi arrivò il momento di tornare nel suo mondo e salutare
i nuovi amici che si era fatto.
La sua vita riprese la solita routine... Yusuke e Kuwabara come promesso
andarono a vedere i suoi allenamenti, e i tre diventarono ancora più
amici, tuttavia ad Hana mancavano anche gli altri amici, i demoni del
Makai, perfino quel nanerottolo di Hiei! Li aveva presi in simpatia perché
avevano tutti un carattere ...diciamo "particolare", anche simile
al suo... quindi si era trovato bene con loro.
Erano passati ormai due mesi da quando per errore era finito nel Makai,
e gli allenamenti erano appena finiti, lui stava uscendo dalla scuola,
ad un tratto delle voci familiari
"HANA!!!" lui alzò lo sguardo e allora li vide: Yue,
Jin, Kiki, Aya, Kurama, perfino Hiei e gli altri erano lì, davanti
a lui!
"Siamo venuti a trovarti!!"
Hanamichi si mise a correre verso di loro, contento come un bambino!
"che fate qui?" domando un felice Sakuragi
"Ci mancavano la tua testa rossa e la tua faccia da idiot... ahehm...
da genio...(chiara presa x il culo!!!) Allora ci siamo fatti insegnare
da Yusuke e Kuwabara la strada x il tuo liceo e così siamo venuti
a trovarti! E d'ora in poi verremo spesso... non ti libererai + di noi!!"
esclamarono all'unisono Kiki e Yue.
Scoppiarono tutti a ridere, persino Hiei fece il grandissimo sforzo di
fare un mezzo sorriso... allora magari Hana non gli stava così
sulle balle!!!
FINE!!!
COME VI PARE?? SPERO CHE VI PIACCIA, CI HO MESSO IMPEGNO, A ME PIACE TANTISSIMO
SCRIVERE FANFIC, MA NON SONO MAI STATA MOLTO BRAVA, SCRIVETEMI COMMENTI
E PARERI A QUESTO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA:
yue-chan@libero.it
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