LIVING TOGHETER II
- YUE e MIKAN -

[sn senza parole, io sto crepando dalle risate Y_Y ßpiange dal ridere nd Mikan]

La ragazza prese la prima cosa che le capitò tra le mani, guarda caso accanto a lei vi era una mazza da baseball, che usò per picchiarlo, più precisamente nelle parti “delicate”. Aspettò due minuti per poter ascoltare l’intero grido di Jin, poi gli buttò la mazza in testa e scappò via imprecando. Doveva essere forte, era solo un lurido verme, eppure non riusciva a trattenere le lacrime. Correva come una matta per le stradine di Kanagawa, sotto il sole cocente e con le guancie bagnate. Poi inciampò per poi finire disastrosamente su qualcuno, di cui ignorava l’identità. L’unica cosa certa era che in quel momento aveva la testa poggiata sulla pancia di lui e la situazione poteva sembrare equivoca….

“Ti sei fatta male? Ehi?? Tutto ok?? Non mi sarai mica morta sul….YUE?? Togashi…l’amica di Mikan, giusto?? Che hai? Ti sei fatta male??? Aspetta che ti do un fazzoletto..”

“No..sob..grazie..non è per te che sto così…tu sei Ryota Miyagi? Quello dello Shohoku, giusto? Mi dispiace, ora mi alzo e me ne vad-“ la ragazza provò ad alzarsi, ma fu un tentativo inutile, il dolore era troppo forte, così il gentil’uomo accanto a lei si offrì di portarla in braccio, un nobile gesto di cavalleria, che quel giorno le parve il più bel gesto mai visto in tutta la sua vita. Inutile dire che una volta a casa Jin provò centinaia di volte a telefonare…

“COSA??? KE COSAAAA??? Quel porco ha davvero fatto una cosa simile?? Mi vergogno addirittura di essere sua cugina…”

“Già…ora sn single..Y.Y”

“Siamo in due^^” disse Mikan poggiandole una mano sulla spalla in senso di solidarietà. Gli occhi delle due ragazze ardevano di passione, mentre coi pugni chiusi volti verso il cielo giuravano a se stesse di andare avanti, a testa alta e senza rimpianti.

[ SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!! che vadano a cagare sti bastardi!!!!!!! Nd Mika&Yue]

Quella sera, quando anche le altre ragazze vennero a sapere la notizia...

"COMECOMECOMECOME?????????????????!!!!! gridarono a dir poco furiose Aya&Nanà

"..=___= avete capito..." sussurrò Mikan

"Ma ke pezzo di merda!!!!!!!!!!!!!!!!!"

"..effettivamente.." annuì Togashi Junior (alias Hohoemi)

"Mika, dov'è Yuccy?" domandò Aya

"Di sopra, in camera.. ma è meglio lasciarla da sola.."

Le altre tre annuirono.

Prorprio in quel momento suonarono alla porta.

"Vado io.." disse Mikan avviandosi all'entrata. In quel momento Yue, stava scendendo le scale e vide chi era alla porta.

Aya e Nanà brandirono degli oggetti come armi, mentre Mikan fu tentata mille volte al secondo di prenderlo a schiaffoni.

Ma la tentazione si trasformò in azione, così il ragazzo si ritrovò a dover ricevere ceffoni tali che alla fine si ritrovò con la faccia così gonfia da parere irriconoscibile. Ma sfortunatamente lo scopo di Mikan andò perso, perché Yue non ci mise molto a riconoscerlo [ci ho provato Y.Y nd Mikan –su, calmati Mia-chan!! Nd DT –anche qui, amore miooooooo!! Nd Mikan –e questo intruso ki sarebbe? Pussa via! Questo è il mio dramma personale! Sloggiare….nd Yue –cattiva, lui è il mio amoruccio, un personaggio di Buzzer Beater^^ nd Mikan]

“Che diavolo ci fai qui? Va via!”

“ma Mikan..”

“Sparisci! Questa è casa mia e qui comando io! Vattene!” disse la ragazza tirando fuori da chissà dove il suo ammazzadraghi

“…comunque vorrei solo dire una cosa a Yue..SAPPI CHE MI DISPIACE! TI PREGO, DAMMI UN’ALTRA POSS—“

“Sparisci verme! Sennò mi costringi a usare le maniere forti!” disse nuovamente la cugina facendo cenno alle due compagne di farsi aventi. Entrambe erano armate fino ai denti, peggio dei MIB [ma ke ti 6 fumata oggi?? Nd Yue]

Aya aveva una mega arma, tipo bazooka ma chiaramente più evoluta, mentre Nanà una di quelle mini pistoline che fanno un macello nonostante le dimensioni. Il ragazzo percepì, grazie ai suoi evolutissimi sensi da rokie, il pericolo incombente, così si rassegnò all’evidenza per poi scappare con la coda tra le gambe [anke se quella è la kitsune..nd Mikan]

Mikan sorrise soddisfatta e sbatté la porta chiudendola, mentre Aya e Nanà riponevano le loro armi nel loro arsenale.

Yue era sulle scale e aveva osservato la scena, poi si girò e salì in camera sua.

Le altre rimasero li a guardarla, ma poi decisero di lasciarla stare.

Il giorno dopo, Yue scese tranquillamente le scale, indossando la divisa del Kainan, come se nulla fosse accaduto.

"O_O vai a scuola Yuccy?????"

"Si Aya, .. dirò al preside ke cambierò istituto.. mi iscriverò allo Shohoku. Pur di nn vedrelo + farei di tutto."

"..si.. è una buona idea.." annuirono tutte.

Così, poco dopo, la ragazza stava camminando verso il Liceo. Per strada incontrò ancora il traditore. Subito lui le si avvicinò.

“Senti Yuccy..”

“Non mi chiamare così! Io sono Togashi!”

“Ma non dire ca**ate! Mi conosci bene!”

“Tu qui sei l’unico che fa ca**ate! Non ci sono di certo andata io a letto con un'altra persona, per di più con la puttana di turno…”

“Ero ubriaco, anche Fukuda me l’ha confermato!”

“Di male in peggio! Di certo lo sapranno tutti a kanagawa!!”

“Te l’ho detto..-disse afferrandola per un polso- mi dispiace! Non ero in me! Non lo rifarei mai Yue, io ti amo!”

“Vattene maledetto porco!” disse respingendolo con forza e scappando via verso il kainan. Tutti la guardavano bieca, quasi avesse scritto sulla fronte ciò che le era successo. Poi alcune ridacchiavano addirittura, mentre altri le chiedevano in massa di uscire insieme, o addirittura di andare in qualche motel…

Lei dal canto suo se ne stava in silenzio, con le spalle erette e lo sguardo leggermente chinato. Poi il colpo di grazia, una ragazza a gran voce aveva gridato dall’altra parte dell’atrio che farlo con Jin era meraviglioso e che quella sera sarebbe toccato a qualcun’altra. Ma lei non aveva intenzione di risponderle, Jin non era affar suo, e neppure le sue puttanelle. Dopo venti minuti era già fuori dall’inferno, con in mano un certificato che le permetteva il trasferimento allo Shohoku. Dopo aver frequentato metà del secondo anno al kainan, l’altra le sarebbe toccata allo Shohoku. Era in una seconda anonima per lei, ma dall’elenco le risultava una faccia conosciuta, almeno una. Si trattava di Kaede Rukawa. Del resto non era un cattivo ragazzo, o almeno non quanto Jin! E se Mikan lo aveva lasciato di certo c’era dell’altro oltre alla sua freddezza. Ma a lei non toccava giudicare, e se la parola amicizia in quel caso sembrava grossa, conoscente ci andava a pennello. Almeno sapeva con chi sedersi, sempre che il posto non fosse già occupato, magari da qualche arrapata fan…dette un’altra veloce sfogliata all’elenco. Le vacanze erano quasi finite per lo Shohoku, che rispetto al kainan iniziava con due giorni di ritardo. Così le ragazze, tutte a parte Aya che andava al Ryonan, avevano un altro giorno di festa. Festa per dire…Nanà infatti era alle prese coi bagagli, e tra le lacrime di Aya e il dolore di Yohei, salutava i nostri eroici protagonisti [ma quando mai??? Nd Yue - ma dai! Abbiamo superato tante avventure, un po' eroine lo siamo^^ nd Mikan - seeeeeeeeee, come no!! Nd Yue - cattiva Y.Y nd Mikan - Nn sn cattiva!!! Nn dipingermi cm un mostro senza cuore!!! é_è Nd Yue]

Arrivò poi anke l'inizio della scuola x le ragazze dello Shohoku. Mikan e Hohoemi erano già pronte e stavano aspettando Yue, mentre Aya era già uscita.

"YUCCYYYYYYYYYYYYYY!!!!!!!!! E' TARDI, MUOVOTIIIIIIIIIIII!!!!!!" la kiamò Mikan

"Arrivoooooooooooooooooooooo!!!!!!"

Ed infatti poco dopo la ragazza scese di corsa le scale, con indosso la nuova uniforme.

"Sono pronta! Andiamo pure^_^"

"Era ora..=_="

"Ma dai Smile..^_^''' nn è poi così tardi.." sorride leggermente alla sorellina [Smile?? Nd Mikan&Hoho - ^_^'' si.. Hohoemi in Japp è sorriso.. allora Yue kiama la sorella Smile^_^ Nd Yue - ah..che soprannome.. Nd Hoho]

"vabbè.. muoviamoci ora.. sennò viene tardi davvero." sospirò Mikan

Le tre ragazze uscirono così di casa e corsero a scuola.

A un angolo incrociarono Sakuragi, che essenso loro vicino di casa faceva sempre quella strada. Stranamente di Yohei e del resto dell’allegra brigata nn vi era traccia [mo pure questa vi beccate, tiè! Nd Mikan –allegra brigata??? Nd Scrofa+Armata –carino il nick scrofa+armata^^ nd Mikan –maledetta! Io ti mangio viva! Nd Scrofa –oh kami! Hellllllllllllllp!! Nd Mikan –c penso io! Nd Mitsui –no! Ci pensa il tensai è_é nd Hana –e invece quel ke ci vuole qui è un esperto della strategia, un uomo dal sangue freddo..nd Maki –oh kami! Proteggeti anche dal nonno!!! Nd Mikan]

“Ciao^^”

“Ciao Mia-chan^^ salve ragazze^^”

“Ciao..”

“Oggi è il tuo primo giorno, vero Yue? Ho sap—“ Mikan infilò il libro di diritto ed economia nella bocca del tensai, che continuò a mugugnare nonostante la presenza del corpo estraneo. Il ragazzo infatti stava per spiattellare alla ragazza tutta la vicenda di Jin…

Una volta entrati nella scuola il rossino e la figlia del sensei sparirono con la complicità della confusione [nn era del buio? Nd Yue –ma siamo in pieno giorno..nd Mikan] perdendosi, per modo di dire, nella folla e sgattaiolando nel retro dell’edificio

“Non una sola parola..”

“…Ma non lo sa? Del resto è stata lei a scoprirlo!”

“Idiota…la ferita è ancora aperta..”

“Giusto…ma tanto se la dovrà vedere con questa storia per almeno qualche giorno…”

“Che vorresti dire?”

“Ormai…lo sanno praticamente tutti…”

“Cheee?????????!!!!!!!!!!!”

"E' così..."

"Ma povera Yuccy.. tutto x colpa di quel gran bastardo.. grrr!!!!!!!!!"

Hanamichi rimase in silenzio.

Intanto, Yue stava gironzolando x la scuola assieme a sua sorella, sentendosi addosso gli sguardi di tutti e sentendo anke il loro bisbigliare. Nn sopportava quella situazione. Il bastardo era Jin e a farne le spese era lei..

La ragazza s'infilò in palestra e sospirò. Nn c'era nessuno, o almeno così le era sembrato. Un ragazzo si stava allenando da solo. Lo riconobbe subito, era Miyagi. Ryota sentendosi osservato si voltò.

"Ciao.." la salutò

"..'ao.." rispose lei

Il ragazzo continuava a fissarla sorpreso, aveva notato in pochi secondi gli occhi arrossati e lucidi della ragazza. Del resto anche lui ne era a conoscenza, ma faceva finta d nulla, s comportava con naturalezza

“…nn badare a me, continua pure ad allenarti…”

“sicura di non volerne parlare?”

“…non so…grazie”

“…??”

“va bene..”

nel frattempo nel retro della scuola Mikan squadrava le gallinelle che erano solite passarvi

“tutte queste fan di Rukawa m danno il voltastomaco..oppss..”

“nn t preoccupare Hana…ormai è andata..”

“Sicura d stare bene?”

“…non ne ho idea..”

Lei era seduta sulla gradinata di una delle tante porte d’emergenza e lui in piedi con le spalle poggiate al muro e lo sguardo rivolto verso il basso

“Sei sicura di aver fatto bene? M sembri abbattuta..”

“CHEE??? Abbattuta io? Pfiuahahaha”

“…è inutile fingere…”

“…forse hai ragione..nn è piacevole stare soli..ma c farò l’abitudine..”

poi un’idea la fulminò e saltata in piedi con gli occhi sberluccicanti prese per il polso il rossino trascinandolo fuori dal cortile della scuola, senza che nessuno, o quasi, se ne accorgesse

“Ma che diavolo hai in mente?”

“Ehehehe”

“…???”

“è arrivato il momento d cambiare!”

“….vuoi forse nargiare?” [ma si dirà così anke dalle altri parti d’italia? Bah…nd Mikan]

“..nn lo so, facciamo un giro ^_______^”

“…-_-“

la folle corsa era terminata e dinanzi a loro un bar dava l’idea di una bella colazione [°ç° sto morendo d fame…nd Mikan -….-_-‘’’’ nd Yue]

“ti va Miachan?” [il © del nome Miachan è di Rem…ciao remmuccina cara ^O^ nd Mikan]

“..ok Hana^^”

i due non persero tempo e entrarono, fregandosene altamente delle continue minacce che faceva loro il padrone del locale

“OGGI NIENTE SCUOLA VEKKIO, TAPPATI QUELLA CIABATTA!”

“hihihi ^_^”

“…offro io..”

“ma dai…”

“…ho detto così e basta!”

“ok..”

intanto dal viale, trafficato come non mai, una bici mal portata, mezza sgretolata e con il passeggero completamente assopito, passava attirando su di se l’attenzione dei passanti e degli autisti, finchè il botto non richiamò perfino quello del negoziante e di tutti coloro che erano nelle vicinanze

“KAMIIII! Che frastuono…andiamo a vedere?”

“..ok..”

i due riuscirono a stento a farsi strada nella folla, al cui centro l’amaro spettacolo li attendeva

“KA..KAEDE…”

“Kami…CHIAMATE QUALCUNO!”

Hanamichi detto ciò s caricò il ragazzo sulle spalle. Rukawa aveva riportato, fortunatamente, danni lievi, ma la sua convalescenza, due ore dopo, non era ancora terminata..

“Hana..se vuoi vai pure a casa, resto io qui..”

“Si…” disse il ragazzo abbattuto, non tanto per l’amico…

Nella stanza la ragazza era stravaccata su una poltroncina accanto al letto e fissava in volto quel moretto che tanto le aveva fatto perdere la testa <<ma che c trovavo in lui?>>

Continuava a domandarselo, e più lo faceva più non v trovava risposta. Intanto i primi segni di ripresa iniziarono a farsi vedere. Le dita della mano destra iniziarono a muoversi disordinatamente una dopo l’altra. Poi aprì lentamente gli occhi

“Mikan…sono forse morto?”

“Ma che vai dicendo?”

“Allora anche sulla terra esistono gli angeli..”

<<no, c sta provando…addirittura in un momento come questo -_->>

“Riprenditi Kaede..”

“Mi sono già ripreso…”

“…” <<che faccia che fa…-_->>

“Perché mi guardi così?”

“Se ti sei ripreso posso anche andarmene, no?”

“…ma non credo di riuscire a muovermi per ora…”

“….bella scusa…ti concedo mezz’ora per riprenderti!”

Intanto al Liceo Shohoku Yue stava ancora in palestra, seduta stavolta sul pavimento, accanto a Ryota. Prese un bel respiro e gli raccontò la realtà dei fatti. Nn sapeva xkè lo diceva proprio a lui, dopotutto era praticamente un estraneo, ma sentiva di potersi fidare.. eppoi ormai lo sapevano cmq tutti.. almeno avrebbe saputo la verità.

Ryota rimase in silenzio, sapeva già a grandi linee la storia, ormai lo sapevano tutti, ma mai come in quel momento avrebbe voluto prendere a pugni Jin. Guardò la ragazza con la coda dell'okkio e vide ke tratteneva a stento le lacrime. Infondo era normale.

Un pò impacciato il ragazzo cercò di farla calmare.

"Su.. non piangere, nn ne vale la pena.."

".... lo so.. ma.. non ci riesco.."

"..."

"Io.. ne ero.. ne sono ancora.. innamorata..ma lui..non potrò mai perdonarlo.."

Il suono della campanella richiamò la loro attenzione. Ryota si alzò e porse la mano alla ragazza x aiutarla ad alzarsi.

Lei fece un mezzo sorriso e si alzò.

"Grazie Miyagi.."

"Di nulla.... solo.. cerca di nn piangere +, nn si merita le tue lacrime."

"... si.."

I due uscirono dalla palestra e si diressero verso le rispettive classi. Yue si era asciugata le lacrime, ma aveva ugualmente gli okki arrossati, e quella fu la mattinata + difficile. Tutti, in classe e x i corridoi bisbigliavano tra di loro, sghignazzando quando la vedevano. Lei dal canto suo li ignorava, ma dentro si sentiva morire, e tutto x colpa di quel bastardo. Aveva la forte tentazione di scappare, di tornare a Tokyo pur di nn dover sopportare quell'inferno. Ma nn aveva intenzione di cedere, no. Lei sarebbe rimasta li, avrebbe affrontato il problema, sapeva ke nn sarebbe stato facile, ma era certa ke ce l'avrebbe fatta. Ora però, tutto le sembrava insormontabile..

Le lezioni del mattino trascorsero così, tra chiacchiere e bisbiglii sommessi, mentre lei si limitava a guardare fuori dalla finestra. Durante la pausa pranzo andò sul terrazzo, insieme alla sorella, per stare un pò tranquilla.

"Allora Smile.. com'è andata?" kiese x distrarsi

"... ecco.." la ragazza nn sapeva se dire alla sorella la verità.

"Dimmi.. tanto ormai..."

".... i miei compagni nn facevano altro ke kiedermi.."

"Ho capito..."

"....."

Non aggiunsero altro, magiarono in silenzio e poi, tornarono nelle loro classi. Finite le lezioni, Hohoemi decise di andare avedere gli allenamenti di basket, mentre Yue invece tornò direttamente a casa. Mikan nn si era fatta vedere tutto il giorno, kissà dov'era.. non aveva più visto nemmeno Hanamichi, era da quella mattina ke nn li vedeva e, cosa insolita, era stato assente anke Rukawa. Ma la cosa in quel momento nn le interessava troppo. Arrivò a casa e davanti al cancello vi trovò Kiyota.

"Che ci fai qui?!"

"Ho bisogno di parlare con te.."

"...."

"E' importante."

"..Ok.... entra."

Una volta dentro il ragazzo si sedette sul divano, mentre lei rimase in piedi.

"Nn ti siedi?"

"Parla.. ke c'è?"

"Ecco.. si tratta.. di Jin."

"Nn voglio sentire nulla su di lui, se 6 qui x cercare di farmelo perdonare perdi tempo. Faresti meglio ad andare agli allenamenti piuttosto."

"Lui ci sta male.. nn puoi proprio fare uno sforzo x perdonarlo?"

"Credi ke io ci stia meglio di lui?? Come pensi ke mi sia sentita quando l'ho trovato a letto cn quella?? Ma nn kiedermi di perdonarlo, nn esiste proprio!!"

"Sicura..?"

"Si!!"

".. va bene.. - il ragazzo si alzò e si diresse verso l'uscita - ma se dovessi ripensarci..."

"Non accadrà."

"... Ciao.."

"Ciao Kiyota.."

Il ragazzo se ne andò. Yue sospirò e poi chiuse la porta. Che stress.. decise di farsi un bel bagno caldo e nn pensarci almeno x il resto della serata.

Poco più tardi anche Mikan arrivò, stressata in egual modo e leggermente assonnata [dimenticavamo la mia famosa pigrizia..l'altro giorno m sn addormentata sul banco, poi è arrivata la prof e la mia compagna d banco mi ha presa a librate..lo faceva x svegliarmi ma penso proprio ke alla fine c abbia preso gusto =_=''' nd Mikan - ^^''''' N Yue]

"Yuccy..yawn..ke c'è per cena?"

"Umh..due wurstel scaldati d tre giorni fa.."

"emh..manco un po' d riso?!"

"oggi toccava a te fare la spesa!"

"scusa, è vero >__< ma Kaede ha avuto un incidente..poi c'è anche Hana…uffaaa"

"e che centra Hana con l'incidente di…INCIDENTE????"

"nulla d grave, è sl caduto…+ o -…"

"fiu…"

"per strada ho incontrato Nobuchan.."

"tsk.."

"mi ha raccontato un po' le 'news' e mi ha chiesto d aiutare mio cugino…ma io non voglio influenzarti affatto…e se proprio dovessi t direi d cercarti d meglio.."

"tipo.."

"eddai Yuccy..umh..Mitsui?!"

"=_="

"vabbuò..emh..ce ne sono tanti! Kogure, Yasu, Ryochan; Shiozaki…" gli occhi d Yue s illuminarono al sol udire uno dei nomi

"c penserò…"

"io invece sn indecisa.."

"rivuoi Kaede?!"

"no..umh..però è carino >__<"

"uff…e chi altri?"

"però..c'è anche un altro.."

"…ne riparliamo dopo Micchy, ho una fame!"

"già ^__^"

poco dopo andarono entrambe a dormire, incuranti della successiva e soprattutto stressante giornata d scuola che le aspettava.

La mattina dopo...

***DLIIIIN DLOOOOOOOOOOOON***

"yawn…ma che ore sono, azz! Sn già le 7.30!! Ma chi è alla porta?!"

dalla stanza accanto partiva un mugugno soffocato dalle coperte

"La porta…vai alla porta =_=zzzzZZZZZ"

"capito Yu…=_="

scese lentamente le scale, infine Aya aprì la porta [e chi vi pensavate sennò? Io dormo :PPPPP nd Mikan - non avevevamo dubbi Nd Yue&Aya]

"Sakuragi???"

"No, tua nonna! =_= certo che sono io il mitico insuperabile genio del basket! ^__^"

"=_= buon giorno..",

"anche a te Togashi-san…c'è Mika??"

"uff…MIKAAAAAAAAAAN, ALLA PORTA, SVEGLIAAAAAAAAAA"

intanto dai piani superiori un grido scendeva

"KE DIAVOLO VUOI A QUEST'ORA…AZZ! È TARDI! PORCA PALETTA, ORA SCENDO!"

"C'E' SAKURAGI.."

"COSA??!! ARRIVO.."

intanto anche Yue scese in fretta e furia

"sono in ritardo, ciao vado! Bye Sakuragi-kun^^"

"bye Yue-san"

La ragazza partì come un fulmine verso la scuola, aveva voglia di arrivare prima degli altri x restarsene un pò tranquilla sul terrazzo.

Di nuovo, sulla strada, incontrò Jin. Decisa ad ignorarlo passò oltre senza fermarsi nè degnarlo di uno sguardo, ma lui non si arrese e la prese per un braccio.

"Lasciami!!"

"NO!! - la strinse più forte e la costrinse a guardarlo negli okki - per favore...devi credermi, mi dispiace!!! Non ero in me, non l'avrei mai fatto se non fossi stato ubriaco.. io amo solo te.. per favore.. dammi un'altra possibilità!!"

"... No!! Lasciami!!!" esclamò lei, ma il ragazzo non le diede retta.

"No, nn ti lascerò finkè nn dirai di si."

"...Aspetterai in eterno allora, nn ti perdonerò mai!!"

"..."

"Ora lasciami, devo andare a scuola!" disse lei cercando di liberarsi

"Ho detto di no." ribadì lui, risaldando la presa e mettendo la ragazza con le spalle al muro.

"Se nn mi lasci subito giuro che mi metto ad urlare!!

Continua...