Intanto Hokuto, a casa sua, stava bevendo una tazza di te caldo seduta sul divano davanti alla tv. Aveva la tesat da tutt'altra parte però. Si sentiva veramente a terra, nn aveva voglia di fare nulla, nemmeno muovere un dito. Nn si era mai sentita così. Ma doveva comunque reagire. Si alzò e spense la tv, poi andò a letto. Tuttavia nn riuscì a dormire quella notte.

La mattina dopo, quando si alzò fareva uno zoombie. Aveva delle borse sotto di occhi che quasi toccavano terra. Andò in bagnò a sciacquarsi il viso x svegliarsi un pò, poi si preparò la colazione e fece x uscire a far la spesa [a lavorare iniziava la settimana successiva NdYue].

Ma davanti alla porta ebbe un capogiro e x poco nn svenne. Rientrò in casa e si sedette sul divano.

<< vuoi vedere ke ho la febbre? Cn l'acqua ke ho preso ieri nn sarebbe strano...>>

Si alzò e prese il termometro: 39°.. favoloso...

Momento perfetto per una telefonata

“Pronto -_-“

#Ehi Hoku, sn Natsu..ti sento un po’ a terra!#

“Ho la febbre..”

#Ci mancava…ti faccio io la spesa oggi! Aspettami^^#

“lascia stare, non devi affaticarti col bambino!”

#Ma..#

“Niente ma…chiamerò Hikaru o Rei..”

#Rei non cucina e Hikaru abita a sette isolati da casa tua..#

“Ha la patente…uff, troverò una soluzione ma non venire Natsu, per favore!”

#Ok…riguardati! Ciao#

“Senz’altro, ciao!”

Intanto a casa Yazawa Hikaru si preparava a soccorrere la sorella, dopo aver ricevuto un suo sms, portando con se mezza casa

“Ma non stai esagerando?”

“Le serviranno coperte, medicinali, un po’ di cibarie e dei vestiti…”

“La solita! Cerca di non prenderti anche tu un malanno..”

“Ok tesoruccio, a dopo^^”

“Ciao..”

La ragazza corse fuori e si diresse verso la casa della sorella. Arrivò in poco tempo e, davanti alla casa vide la Nobuscimmia che gironzolava.

"Ah.. capiti a proposito, aiutami a portare su la roba!!" disse Hikaru mettendogli in mano una busta di roba, senza sapere ke i due avevano rotto..

"O__o ma ke è tutta sta roba?"

"Hokuchan ha la febbre..sono cose che potrebbero servire" fu la risposta della ragazza.

DLIN*DLON

<<Mhh... sarà Hika... >>

Hokuto si trascinò fino alla porta ed aprì.

"Mamma mia Hoku!! Sei ridotta uno straccio!!!" esclamò Hikaru entrando seguita, da un imbarazzato Kiyota. Hokuto era xò così stordita che QUASI nn si accorse di lui.

"Hikaru... come mai.. ti sei portata anke lui?" [Avevo detto QUASI!! NdYue]

"Ah... l'ho incontrato appena qui fuori^^"

"......." il ragazzo nn spiccicò parola

"Hokuto!! Ora tu fili a letto!!! Hai un febbrone da cavallo!! Ma come mai? Ieri stavi benissimo..."

".... Ieri sera mi son presa l'acquazzone in pieno..."

Hikaru portò la sorella a letto e le diede una medicina, poi prese a sistemare la roba ke le aveva portato.

"...Senti.. io vado..." disse Nobunaga

"Ma come..? Nn resti qui cn lei? Io ora devo tornare a casa... lasciarla qui da sola nn è proprio il massimo..."

".....ecco..."

"Andate entrambi.."

"Ma che dici, scommetto che Nobu ne sarebbe fel-"

"Io e lui non stiamo insieme!"

"….COSA? A…emh…scusate…allora vado!"

"Vai…anzi andate!"

Entrambi uscirono dall'appartamento <<si è presa l'acquazzone…per colpa mia?>>

Intanto a casa Sendoh

"Emh…Natsu..non credi che mangiare troppo potrebbe avere delle conseguenze?"

"Gno, i benbieno gneve magnete" [ma ke ca**o hai scritto?? Nd Yue - ma sta mangiando! Cmq ha detto "no, il bambino deve mangiare" nd Mikan - -_- nd Yue]

"Capisco tesoro…però.."

"Y.Y che c'è, se ingrasso mi molli?"

"Nooooo, ma cosa te lo fa pensare ^^" [beh, certo, se diventa una vacca…nd Aki - gli uomini sn tutti uguali! Nd Mikan - vorrei vederti a te a letto con una scrofa! Nd Aki - io nn andrei mai a letto con Takamiya…nd Mikan - e allora nn giudicarmi, in questa ff sn l'unica vittima Y.Y nd Aki - anke Ayachan è incinta, ma nn importa se diventa una vacca, x me resterà sempre Ayachan cara ^///^ nd Ryo - grande Ryochan ^_^ nd Mikan - che finezza bovina...NO!! ..Un attimo...*prende il megafono* Roooooobyyyyyyyyy!!!!!!!!! Nd Yue - *arriva un ragazzo* Cosa? Nd Roby - Robychan *okki dolci* fai la tua battuta sulla finezza? Nd Yue - mpf... ok... allora... SIETE FINI COME UNA BADILATA DI MERDA SU UN MURO BIANCO!!! Nd Roby - ^___^Grazie Robychan, puoi andare ora Nd Yue - Ok^^ Nd Roby]

Intanto Rei stava girando x le stradine di Kanagawa, così alla cazzo di Buddah.. [Ehm.. lasciam perdere.. specifico ke io nn ho nulla contro Buddah..Nd Yue]

Passando davanti alla casa di Hikaru, la vide rientrare cn espressione pensierosa.

"Ciao Hika.."

"Ah.. ciao Rei.."

"Che hai?"

"No.. nulla, sn stata da Hoku dato ke ha un febbrone allucinante.. e ho scoperto ke lei e Kiyota nn stanno + assieme.."

"....."

"Y.Y povera Hoku.. mi spiace.."

"Beh.. ma se l'è cercata.."

"..Si.. ma mi spiace cmq.."

"...."

"Va beh.. ora devo andare Rei, ciao"

"Ciao Hika.."

Rei riprese la sua camminata senza meta e giunse, guarda caso a casa della sorella scaricata&ammalata.

Dopo un pò di indecisione suonò il campanello.

DLIN*DLON

<< ... ma ki è ancora..? >>

Hokuto cn fatica si alzò dal letto e trascinandosi dietro la copertona pesante andò ad aprire [la coperta di Linus? Nd Mikan]

"Rei…ciao -_-"

"Ti vedo molto sveglia…ma che ti sei portata a fare la coperta fin qui??"

"Non lo so…" [colpa delle autrici..nd Hoku - ehi, io nn centro nulla! È stata Yue!! Nd Mikan - ma tu guarda! Nn ci si può fidare proprio di nessuno -_- nd Yue]

"Comunque torna a letto o ti aumenterà la temperatura zuccona!"

"Ma se hai suonato, non potevo mica aprirti con la forza del pensiero!"

"…allora vado…cerca di non pensare!"

"Come faccio..-_-"

"Emh…non pensare ad altro oltre al lavoro!"

"Certo…OPPORCA PALETTAAAAAAAAA! OGGI INIZIAVA IL LAVORO!"

"Lo sapevo…dimmi dove che sistemo tutto io!"

"E come?"

"Diciamo che la mia fama non mi lascia mai sola ^_-"

"Il ristorante Uozumi…una cosa del genere…"

"O_O nel ristorante del re delle scimmie??? Comunque lavorerai con Hiro^^"

"Il re delle scimmie? Allora lo conosci.."

"Certo^^, ma sarà difficile far ragionare quello stupido scimmione primitivo! Ma ce la farò! Ciao!"

"…ciao!"

Hokuto chiuse la porta e tornò a letto.. nel lettuccio caldo caldo, dove s'addomentò in poko meno di mezzora..

Nel frattempo Rei era andata a fare una visitina al re delle scimmie.. ke già stava borbottando xkè la nuova dipendente nn era arrivata...

"Ehilà Hiro... senti.. dov'è il re delle scimmie?"

"Ciao Rei.. di la, in cucina ke si lamenta xkè..."

"Scommetto xkè la nuova dipendente è in ritardo..."

"si, ma come lo sai?"

"E' Hokuto la nuova dipendente.. ma è a casa cn la febbre..."

"Capito..."

Rei entrò in cucina..

"Ciao Uoz..."

"Mh? ah.. tu sei la ragazza di Sakuragi.. ke vuoi?"

"La ragazza nuova ke doveva iniziare oggi, è mia sorella.. solo ke è ammalata..."

"Ci mancava..."

"Vabbè.. si rimetterà presto..."

"Uff.. ok, dille di sbrigarsi a guarire e di venire appena può!!"

"Certo^_^ Grazie re della scimmie."

".... ciao..."

La ragazza uscì dal ristorante molto soddisfatta. Missione compiuta alla grande.

Inviò un sms alla sorella e le disse che era tutto ok.

Più tardi, quando Hokuto lo lesse, sorrise << grazie Reichan^^ >>

Intanto la situazione si aggravava sempre più a casa Sendoh, dove la povera natsume passava il tempo a ingurgitare schifezze varie e ad andare al bagno. A casa Sakuragi invece andava tutto alla grande. Hanamichi passava le sue felici giornate tra Reiko e il basket. Questa infatti lavorava solo fino alle 10,00 e i suoi allenamenti terminavano alle 9,00, mentre entrambi avevano le mattinate libere.

Tutto procedeva nel migliore dei modi dunque per Rei.. e anche per Hikaru.. le uniche che non erano al massimo della forma erano, per ovvie ragioni, Nastume ed Hokuto.

Due giorni dopo, Hokuto era perfettamente guarita, così iniziò il lavoro. Fu piuttosto dura accontentare quel brontolone di Uozumi, ma per fortuna era comunque un ambiente amichevole.. Hiro e Takamiya (ke lavora li come cameriere) l'aiutavano a distrarsi e a non pensare ai problemi di cuore.

"Yazawa, vai a prendere l'ordinazione al tavolo 3, quei 2 stanno rigirandosi il menù tra le mani da così tanto tempo ke tra poco se lo mangiano.." disse Uozumi

"Ok^_^" sorrise lei

La ragazza si diresse verso il tavolo 3 e, senza prestare attenzione a chi vi era accomodato..

"Salve^_^ Benvenuti.. allora, avete scelto cosa volete?"

Dato che dai due nn proveniva risposta, alzò lo sguardo dal blocchetto delle ordinazioni e li guardò. Rimase gelata sul posto.

Erano i suoi genitori...

In quel momento entrarono, guarda caso, pure Rei, Natsume, Hikaru e i rispettivi ragazzi, avevano deciso di concedersi un bel pranzetto a scrocco dal re delle scimmie.

“Io ho una fame..e tu Reichan?…Rei…REIIIIIIIII!!”

“Taci Hiro….”

“Hn?? Che sign—“ anche il ragazzo aveva notato le due figure conosciute. Del resto se li ricordava bene, molto spesso aveva rischiato grosso avvicinandosi a casa loro, soprattutto quando in un periodo si era infatuato di Hokuto e non la mollava un attimo…

“Che ci fate qui??”

“Vedo che non sei cambiata affatto Reiko…che bei capelli!”

“HO DETTO CHE CI FATE QUI!!”

“Siamo venuti a vedere se era tornata come sospettavo…sono tuo padre Hokuto e ti conosco bene!”

“Stai zitto!”

“Non sto parlando con te Reiko!”

“E invece si! Vattene da questo posto!”

“Non ci penso nemmeno!”

“Tsk, che vorresti fare?”

“Ti picchierei volentieri a sangue puttanella..”

la ragazza non fece in tempo a rispondere che un potente pugno da parte del suo ragazzo sfondò lo stomaco al padre che si piegò a terra dal dolore [ke mi piacciono ste parti!! Vai Hana^^ nd Mikan *armata di trombette e coriandoli]

"Hamamichi???"

"Maledetto bastardo!! Nn azzardarti mai + a parlare a Rei in questo modo kiaro?!!"

L'uomo si rialzò, sorretto dalla moglie e sotto gli sguardi di tutti.

"Tzk... sei solo un teppistello da 4 soldi.. nn impicciarti!!"

Hanamichi stava per mollare un altro pugno all'uomo, ma Uozumi lo fermò

"Nn so ke succede, ma nn voglio risse qua dentro, se volete litigare andate fuori."

Il rossino afferrò allora il signor Yazawa per il colletto della giacca e lo trascinò fuori, fino ad un vicolo.

Inutile dire che le 4 gemelle andarono cn lui, fregandosene del pranzo o del lavoro, seguite dai loro ragazzi e dalla madre, che urlava come un'ossessa. La donna smise poco dopo, dato ke Rei le aveva dato un pugno e le aveva fatto perdere i sensi.

Hanamichi stava picchiando l'uomo senza ritegno.

"Rei, dobbiamo fermarlo, così lo ucciderà!!" esclamò Hikaru

"Nn sarebbe una gran perdita.."

"Rei ke dici?? Pensa alle possibili conseguenze!! Sendo, Hasegawa, ke aspettate?? Fermatelo!!" disse Hokuto

“Non ci penso neanche!” disse Sendo

“io non centro nulla…” continuò Hasegawa, mentre Rei incitava il rossino

“Dai Hanamichi, pestalo un altro po’!!”

“Si!! Vai!”

“Ma che diavolo ti prende Hiro?”

“Non puoi capire Hide la sofferenza che ho provato a causa delle nefandezze di quell’uomo Y.Y”

“In poche parole ogni volta che si avvicinava ad Hokuto lo prendeva a calci in culo…”

“Non c’era bisogno di entrare nei particolari Rei…comunque Hanamichi sembra provarci gusto, un’altra testata e come minimo gli spacca il cranio..”

“Ma volete fermarlo o no??”

“Non ti scaldare troppo Hokuto! Questo è nulla…quell’uomo merita di peggio…FORSA HANA, UN ALTRO CALCIO A QUEL GINOCCHIO, NON VEDI COM’E’ BELLO INTERO????”

Dopo qualke altro cazzotto Hanamichi si fermò e si voltò verso Rei e gli altri. Aveva ancora un'espressione furente, sembrava un demone. Il ragazzo lanciò un ultima okkiata all'uomo e poi fece un passo indietro.

"Andiamo." esclamò Hanamichi prendendo per per un braccio

"^_^ Sei stato grande Hana" gli sorride lei

Ma proprio quando Hanamichi stava per uscire dal vicolo insieme agli altri Kenji si alzò a fatica ed estrasse un coltello dalla tasca della giacca.

Nessuno se ne accorse, dato ke stavano uscendo ed erano girati di spalle. Se ne resero conto troppo tardi, quando sentirono il lamento e videro il sangue schizzare.

La paura si leggeva negli occhi di tutti, il sangue era ovunque e lo stesso si poteva dire per il terrore. L’uomo, ancora stordito, non se ne era ancora reso conto del tutto. Infine il corpo era caduto a terra, senza vita, apparentemente morto. La caduta aveva fatto schizzare altro sangue in tutte le direzioni, mentre Hanamichi sotto shock poggiava una mano contro la bocca per reprimere il forte dolore che sentiva, quasi quel pugnale fosse entrato nel suo petto. Un silenzio profondo fu interrotto da un secondo grido. Un lamento di dolore, che richiamò l’attenzione di Uozumi che uscì di corsa dal locale

“Oh mio Dio…” fu solo capace di dire, poi corse indietro a chiamare un’ambulanza, o qualunque altro mezzo di soccorso.

Il ragazzo con le lacrime agli occhi trovò la forza di abbassarsi e recuperare il corpo inzuppato, freddo, immobile. Poi era partito spedito, non era mai stato così veloce, mai così spaventato. Non poteva perdere di nuovo la persona più importante, non una terza volta! Era toccato a sua madre, poi a suo padre…ma lei no, Rei non sarebbe morta! Per lui, per loro, lei non poteva e non doveva morire. Dietro di lui correvano Hideo e Hokuto, mentre a qualche metro con le lacrime agli occhi Hiro li seguiva. Anche Hokuto piangeva, vedeva tutto annebbiato, mentre Hide aveva il volto imbronciato e una voglia infinita di tornare indietro e pestare quell’uomo come non mai, ucciderlo se necessario. Ma di certo ora non stava prendendo carezze..

In quell'angolo di città, Akira teneva abbracciata Natsume, mentre Hasegawa pestava Kenji e Hikaru accasciata in un angolo piangeva disperata.

Hanamichi con Rei in braccio e gli altri dietro arrivò finalmente all'ospedale. Appena un medico vide quel ragazzo entrare con Rei, ferita gravemente, in braccio, corse verso di loro, poco dopo poi portò la ragazza d'urgenza in sala operatoria.

I ragazzi aspettavano fuori, il tempo sembrava essersi fermato, i minuti passavano come fossero ore e le ore.. sembravano secoli.

Passarono due giorni, lunghi, estenuanti, ma nessuna ripresa. Il quarto giorno fu l’ultimo. L’aria si era fatta pesante, il ragazzo era li da giorni senza sosta, ormai non toccava più cibo, se ne restava in silenzio in un angolo di quella stanza. Chi lo vedeva abbassava gli occhi e provava pena, forse ognuno si sentiva in colpa per quello che era successo, non un incidente bensì una disgrazia. Non era la prima per lui, ma di certo l’ultima. Ormai non aveva più nulla. E tra le lacrime delle sorelle e il volto esausto, impassibile del ragazzo, veniva sepolto il corpo di quella ragazza, di cui persino i parenti non ricordavano il nome.

Non c’era più nessuno in quel campo, solo loro due, soli. Lui poggiava i fiori in un vaso e osservava quella pietra, vuota, senza incisioni. Quanto avrebbe desiderato leggervi sopra Sakuragi Reiko…eppure era troppo tardi. Ancora vestito di nero, con gli ultimi bottoni della camicia sbottonati e la cravatta sciolta, era davanti a un grande edificio bianco, con un grande giardino pieno di fiori. A passo lento era entrato e con un filo di voce aveva chiesto a una ragazza una semplice informazione, poi era arrivato a una scrivania

“Cosa desidera?”

“Sono Sakuragi…dov’è?”

“Mi segua..”

detto ciò attraversarono un lungo corridoio e lungo il tragitto entrambi ebbero poco di cui parlare. Quella donna sembrava lieta di quella visita

“Non parla mai, sta sola e distaccata…del resto non avete neppure voluto darle un nome…”

“Cosa? Non ha un nome?”

“Già…ma ora ci penserete voi, vero?”

“…già…”

erano arrivati in una piccola stanza, piena di bambole e peluche. Al centro una bambina, di un anno all’incirca, dai capelli biondi a caschetto e gli occhi blu. Hanamichi le si era avvicinato e l’aveva presa in braccio, e guardandola negli occhi poteva rivederne la madre

“Hanako…è carino come nome…ti piace?”

la bambina aveva accennato un sorriso, poi entrambi se ne erano andati. Da quel giorno Hanamichi visse solo per quella dolce creatura, ultimo frutto del suo amore, che in principio avevano dato a quell’orfanotrofio perché troppo giovani. Ma l’amore che li legava era troppo forte e i due, insieme, avrebbero vissuto insieme una vita piena di gioie e non più di dolori, o almeno non così forti come quelli vissuti in passato.

FINE!!!!!!

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Mikan&Yue: Questa è la fine della storia, ma leggete qui sotto.. riguarda la vita delle altre 3 gemelle, diciamo ke è l'Epilogo... + o -...

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UN ANNO DOPO *dopo la morte di Rei*

Natsume era davanti alla lapide grigia. Accanto a lei c'erano le sue sorelle, Hikaru teneva in mano un mazzo di fiori, mentre Hokuto aveva in braccio un bambino biondo. Anche Nastume teneva in braccio una bambina bionda con due grandi occhi scuri. La sua bambina Reiko. Alla fine lei e Akira avevano scelto quel nome. La ragazza si sedette sul bordo della lapide mentre Hikaru vi poggiò i fiori. Poi, mentre calde lacrime scendevano lungo le sue guancie Natsume prese a parlare con la lapide.. come se la sua amata sorella potesse sentirla.

"..Ciao Reichan.. questa è la prima volta che porto qui la bambina.. alla fine l'abbiamo chiamata Reiko.. come te... - Natsume fece una piccola pausa, poi riprese - Hikaru ed Hokuto stanno bene... Hika ormai sta per sposarsi con Hasegawa.. mentre Hokuto.. ha fatto pace con Kiyota tempo fa.. si sono sposati questa primavera.. hanno avuto da poco un bambino. . . l'hanno kiamato Kei.. Hai due splendidi nipotini.. anche la tua bambina cresce sana e forte.. Hanamichi si prende cura di lei perfettamente.. ma so che queste cose le sai già.. ci manchi Rei... ci manchi da impazzire.."

QUESTA E' PROPRIO LA FINE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!