VIOLET
- URD -

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WAAAAAAAAAAA!!!!!Ankora una HanaRu...^_^Spero vi piaccia...i personaggi nn sono i miei...e bla,bla,bla...buona lettura!NDUrd
Ru: Un paio di domande...1 nn è che è tragica, vero?
Urd: Certo ke lo è,ma credo ke ci metterò il lieto fine!^_^
Ru: -_-' cm sarebbe a dire 'credo'?Cmq,2 questa volta mi succede qualcosa?
Urd: Certo, altrimenti nn sn contenta...
Ru: Ma tu mi vuoi proprio morto...(con aria molto rassegnata)!!!
Urd: No, in questa fic nn muori...
Ru: Nelle altre sì, però...
Urd: Solo in una...
Ru: Però,vengo picchiato a sangue...sia che da mio padre, che dal mio patrigno, che da un teppista...e queste sono 3 delle tue fanfic...
Urd: Suvvia...
Ru: Per nn dimenticarci, di quando tento il suicidio...
Urd: dettagli...
Ru: e di mia sorella ke soffre di agorafobia...
Urd: (si sente molto in colpa)Basta, nn scrivo più,mi hai demoralizzato...
Ru(trionfante):Ma vieniiiii!
Urd(ghigno malefico):Skerzavo!Muahahah...
Ru: . . .

CAPITOLO 1
Il cuore fa male

Rukawa, stava cercando di prendere sonno, mentre stringeva il corpo addormentato di una ragazza fra le sue braccia.
Era solo una delle tante che,da quando era arrivato in America, si era portato a letto per passare il tempo.
('ndiamo bene già dall'inizio...NdR)Non era da lui, ma fare sesso, almeno lo distraeva un po'...
Si alzò, ancora completamente nudo.Si infilò un paio di jeans,una maglietta, e si diresse all'uscita dell'albergo.

Fuori sospirò.La tristezza e la solitudine, abitavano la sua anima da tempo, ormai, ma sentiva il bisogno di cacciarla via,in qualche modo.
Qualunque cosa facesse ripensava al rossino.Qualunque cosa pensasse, il cuore faceva male.
Non erano bastati gli anni.Non era bastato cambiare addirittura continente...Lui amava Hanamichi...
Lo amava, lo bravama...come nessun altro...Nessuno gli dava quello che gli dava lui.Aveva perfino rinnegato il fatto di essere gay.
Si concedeva alle ragazze, senza pensarci...Se le portava a letto, senza nemmeno sapere i loro nomi...(Bene!Ho un gran
bel futuro da puttaniere...NdR)


Ma il cuore faceva male, sanguinava,
nella fredda notte senza luna.


Il giorno seguente.Il ragazzo decise di dormire un po', non voleva allenarsi...Non ne aveva voglia.
Rimase nella sua camera al College...
Era lì da 2 anni, ormai,e divideva la stanza con un altro ragazzo.Non parlavano molto, anzi non si vedevano proprio.
Ma il fatto era che entrambi erano molto impegnati.Drew,si chiamava così...era un bel ragazzo:biondo, occhi verdi, fisico da atleta...
Il tipico "figo americano".

Quella mattina, però Drew, svegliò il suo coinquilino.
"Kaede!Wake up, Kaede!"(kaede,svegliati kaede)
"Hn...kami, Drew...you're a bastard..."(dio, Drew 6 un bastardo...)
"I know...eheheh..."(lo so...)
"Perchè mi hai svegliato?"
"Perchè dovevo chiederti un favore...Io adesso ho lezione, però ho perso le chiavi..."
"Baka..."
"Che hai detto?Io ancora i tuoi vocaboli giapponesi non li comprendo..."
"Niente, avanti, dimmi che vuoi..."
"Ho perso le chiavi, volevo chiederti se mentre ero via potevi andare a farmene fare una copia delle tue..."
"Che palle...sei proprio un cretino, comunque se proprio ne hai bisogno ci vado..."
"Davvero?Thank you so much!!!!!!!Ultima cosa...me le dai a fine lezione, ci troviamo alle 6.00 davanti all'ingresso dell'Istituto...ok?"
"Ok, così posso farmi un giro...Ma che ore sono?"chiese assonnato.
"Le tre del pomeriggio...dì, che hai fatto stanotte, eh?"
Kaede rispose senza neppure pensarci.
"Sono stato con Justine..."
"Uhuh...bongustaio e sciupafemmine,che non sei altro...Pare che tu in Giappone non abbia mai avuto una ragazza...ultimamente esci
spesso con alcune di loro..."
"Specifico...Io non ci esco.Io me le porto a letto e basta.A loro sta bene, a me anche."
"Eh?Io non credo...Prima o poi qualcuna si innamoreraà di te e la farai soffrire..."
Gli occhi di Kaede divennero due sottili fessure.
"Tu ne sai qualcosa eh,Drew?"
"Effettivamente, nessuna può resistere al mio fascino..."
In quel comportamento, Drew somigliava tanto ad Hanamichi.Kaede si sentiva sempre peggio...
"Tsk...Hentai!"
"Eh?Che vuol dire hentai?"
"Quando sarai più grande te lo dirò,sei ancora piccolo Drew..."
Rukawa si cominciò a vestire.
"Dai,dai,daiiiiii...me lo dici?"
"Kami-sama..."sospirò il volpino afferrando il giubbotto e uscendo di corsa.
"MA cosa vuol dire hentai?"continuava a chiedersi Drew.

Kaede fece molto presto. Mentre camminava per il centro di Central Park...(bel gioko di parole...NdR)
Almeno si era distratto un po' e aveva accantonato per un attimo i suoi problemi, quando fu attratto da un bambina che stava piangendo.
Era lì,seduta sul prato,che piangeva disperata...Stava per andare da lei, magari aveva perso la sua mamma,ma lo fece qualcun'altro.
Non riuscì a vederlo in volto,ma era alto, ed indossava dei pantaoli larghi neri,una t-shirt dello stesso colore e un cappellino degli Wizard...
"Che hai...?"chiese il ragazzo inginocchiandosi difronte a lei.
"Il mio aquilone si è incastrato su un albero...ma è troppo alto e io non ci arrivo..."
"Te lo prendo io..."e detto questo il ragazzo, recuperò il giocattolo e lo diede alla bambina.
Purtroppo non avrebbe più volato, si era strappato.
"Mi dispiace..."
"Non fa niente..."Aveva smesso di piangere."Grazie, per averlo preso."Lo abbracciò forte sorridendo.
"Che ne dici?Torniamo dalla tua mamma?"
La bambina annuì e il ragazzo la prese in braccio.Fu in quel momento che Rukawa ebbe la possibilità di vederlo in volto.
"Sakuragi..."sussurrò.Immancabilmente i due s'incrociarono.
Hanamichi fece un largo sorriso...mentre il cuore del suo ex-compagno di squadra aveva cominciato battere all'impazzata.
"Chi si vede!?"esclamò,stranamente allegro, il rossino.
"Hn..."
"Non cambierai mai,eh volpino?"
Hanamichi fece scendere la bambina che corse da sua madre, poi, abbracciò Rukawa.
"Non credevo che lo avrei mai detto,ma...mi sei mancato Ru..."
/Anche tu.../ma la kitsune,non riuscì a dirlo.Era alquanto confuso ed imbarazzato,felice e triste allo stesso tempo.
Hanamichi si staccò,poi disse...
"Mi sono trasferito qui,un paio di giorni fa...Mia madre è mancata poco dopo la tua partenza...così sono rimasto solo..."
Rukawa non lo ascoltava minimamente,era totalmente perso in quegli occhi bellissimi.Hanmichi era stupendo...più maturo,e i lineamenti del suo viso
erano nettamente cambiati...dopo...dopo 2 anni...ed era...bellissimo.Ancora di più di quando si era reso conto di amarlo.
"Beh, ma non mi racconti nulla?Dopotutto, adesso siamo adulti...Non più dei ragazzini del liceo che si prendono a pugni..."
"Hn...che dovrei dirti?"
"Ad esempio come ti trovi al College..."
"Non male..."
"Mi fa piacere, visto che mi trasferisco lì pure io..."
Rukawa alzò un sopracciglio.
"Ti hanno ammesso?"
"Sì...fortunatamente...ho dovuto sostenere un sacco di esami...e adesso eccomi qui nella grande mela..."
"Toglimi una curiosità...noi due stiamo conversando,amichevolmente anche???!"
Sakuragi scoppiò in una sonora risata.
"Stento a crederlo perfino io...Beh,guarda, devo andare a chiamare Haru-chan,se vuoi te la saluto..."

Rukawa si sentì male...Ma allora non c'erano davvero speranze,per loro...Lui stava ancora con Haruko...?No,non poteva essere vero.
La sua mente urlava per la rabbia e la frustrazione.
"No,quella ragazza non mi è mai piaciuta..."
Per un attimo Hanamichi intravide qualcosa negli occhi della kitsune,ma non vi fece caso.
"Beh,ok..."

Ma anche il rossino non stava per nulla bene,lui...Non amava Haruko.Non più.Neppure quando si erano messi insieme,ma purtroppo...
Sapeva che Kaede non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti,quindi era perfettamente inutile stare a girarci attorno.Doveva continuare
a vivere,almeno Haruko sapeva dargli qulcosa...Si sentiva un'ipocrita,ma non conosceva altro modo per sfuggire al dolore.Afrrontarlo
sarebbe stato troppo.

Rukawa si sentiva in frantumi,come un bicchiere di vetro.Era rimasto lì al parco per un po',a fissare il vuoto.
Che vita assurda!Fatta di situazioni assurde!
E così,si ritrovò a bere,quella sera,in un locale di cui neppure conosceva il nome.
Era così frustrato,incazzato e triste,che nulla lo avrebbe tirato sù.Non il basket,non il bere:niente!
/Questa vita di merda!In questo posto di merda!Con quelle puttane,che mi girano attorno come galline isteriche,quando io vorrei lui...
Lui e solo lui,tra le mie braccia,nel mio letto...a fare l'amore con me.../
Malinconia.Solo questo sentimento traspariva dai suoi occhi e dai suoi pensieri.Spento.Vuoto.Triste.Umiliato.Abbattutto.
/Basta!Diamoci un taglio!!/Si alzò,barcollante dallo sgabello.
Un ragazzo gli si avvicinò.
"Kaede,cazzo,ma dov'eri finito!?L'appuntamento era alle 6!!!"urlò semi isterico Drew.
"Qui...a bere!E sai chi ho incontrato?Quel bastardo..."barcollava,ci vedeva doppio."...quel bastardo di Hanamichi..."
"E chi cazzo è?Senti,non me ne frega niente di quello che hai fatto!Sei ubriaco fradicio!Avanti,andiamocene..."
"Uhuh...No,no...Non ho voglia di tornare al campus..."
"Ah,no?tu hai bisogno di riposare...Domattina avrai un gran mal di testa!Come farai con gli esami?"
"Esami?Chi se ne fraga!!Io....Possono andare a fare in culo...Non me ne frega più niente...lasciami stare.Qui.A bere.Almeno mi sento meglio..."
Sorrise,rosso in viso,per la sbornia.
"Non puoi stare meglio bevendo..."
"Drew!Cazzo...Se non vuoi venire a letto con me,vattene e non scassarmi i coglioni!"urlò Rukawa,sneza pensare.
"Ma che stai dicendo!??Mah...io ti lascio qui...Fai un po' come cazzo ti pare..."
E detto questo Drew uscì dal locale sbattendo la porta.
"Ehi,tu!!Tu del bar...dammi un'altro drink..."
Fece il volpino appoggiandosi distrattamente al banco.La vista era andata...Lui era andato.Completamente sbronzo,non riusciva neppure a leggere
l'etichetta della birra appoggiata di fianco a lui.
Non ne poteva più.
Ed ecco,che adesso si sentiva incolmabilmente triste.
Corse in uno di quei piccoli bagni,sporchi e puzzolenti,rigettando un paio di volte...
Stava male.
"Porca...puttana..."mormorò.
Rimase lì,per qualche minuto.Poi tirò la catena e uscì per lavarsi le mani.
Alzò lo sguardo allo specchio di fronte a sè.Il viso era visibilmente(scusate il gioco di parole...NdU)stanco e scavato da profonde occhiaie.
"Ma che cosa sto facendo...?Cosa sono diventato...?"
Ad un tratto si accorse di un uomo,appoggiato al muro riflesso dietro di lui.
Doveva avere una trentina d'anni ed indossava una vecchia giacca nera,con tanto di cappello.
"Perchè ti rovini bevendo,quando potresti stare meglio in un altro modo?"
"Non sono cazzi tuoi..."Rukawa fece per uscire,ma questi gli si parò davanti prendendolo per un braccio.Lo costrinse a guardarlo.
"Ahah...credo tu non abbia capito..."
"Hn..."
"La vita ci riserva dolori che sembrano insormontabili...Ma c'è una soluzione a questo..."
Il volpino,ancora un po' brillo, non diede peso alle parole di quel tipo.
"Il suicidio?"Fece in fare sarcastico.
"No,stupido...Vieni con me..."
Rukawa lo seguì,non aveva voglia di discutere,qualunque cosa fosse,sicuramente meglio che tornare da Drew...


Passarono i giorni e Hanamichi si era trasferito al college,prendendo parte anche alla squadra di basket.
"Teme kitsune e il mitico tensai...come ai vecchi tempi!!!Eh,eh..."esclamò il rossino,trionfante.
"Idiota!"lo apostrofò il volpino.Dopotutto non era male riaverlo con sè...Anche se il suo cuore la pensava in maniera diversa.
"Eh,non cambierai mai...Forza,andiamo!La partita ci attende!!"
E detto questo i giocatori scesero in campo.
La partita si preannunciava emozionante.
Inutile dire,che tra tutti quei ragazzi il talento di Rukawa spiccava davvero!
Anche Hanamichi,dal canto suo,s'impegnava e giocava molto bene.Il volpino ne rimase colpito,affascinato.Ma non gli diede peso...
doveva concentrarsi solo ed esclusivamente sul basket.
Alla fine del primo tempo Kaede aveva segnato ben 40 punti...
"Caspita!Non è per nulla affannato!E' un grande,quel ragazzo."osservò Drew,seduto in mezzo agli spettatori.
Hanamichi,però lo conosceva.C'era qualcosa che non andava nella kitsune,soprattutto,il fatto che avesse cominciato a portare una
maglietta a maniche lunghe sotto la divisa.
/Rukawa.../
La partita ricominciò.
Nulla pareva fermare la furia del moretto,che scartando tutti,continuava ad infilare canestri.
Sembrava stanchissimo,ma continuava a correre,tirare.
/Rukawa,ma non vedi che sei stanco morto?Fatti sostituire o crollerai!/pensò il rossino.
"Sostituzione!"chiamò l'allenatore."Il numero 4,esce al posto del numero 7..."
"No..."
Rukawa aveva sgranato gli occhi,quasi furente.
"Ma che stai dicendo,si vede che non ti reggi in piedi!!"
"Zitto,Sakuragi!Io sto bene e posso giocare...non uscirò!"
L'allenatore parve contrariato.
"Rukawa,la decisione spetta a me,esci immediatamente..."
Rassegnato il volpino uscì,andandosi a sedere in un angolo.
Prese un asciugamano e se lo passò dietro le spalle.
Respirava a fatica,ma non sentiva la stanchezza...non era mai stato meglio in vita sua e ora...
/Mi ha fatto uscire.../pensava incredulo.

Vinsero la partita.Anche se questo era scontato,molte cose ancora non erano state chiarite.
"Ru,che cazzo ti prende,si può sapere?!"
"Oh,ma che cazzo vuoi, Sakuragi!??"
"Sapere il tuo comportamento a cosa serva!Ecco cosa voglio!"
"Ammazzati,cretino!"
"Ok...ok...con te è come parlare con il muro!La tua salute sono cazzi tuoi...è vero...Che diritto ho di scassarti le balle?"
E detto questo il rossino s'infilò nelle docce.
/Che cos'era?Preoccupazione?Oppure solo voglia di scassarmi i coglioni,ed umiliarmi?/pensava il moretto.Si lasciò cadere a peso morto
su una panca,e sospirò.
Adesso gli girava la testa.
"Porca puttana..."disse a denti stretti.
/Fino a poco fa stavo benissimo,e adesso...tutto gira.../
Ma durò poco.Durava sempre poco...per adesso.
Entrò,anche lui in una doccia.

Drew era completamente impazzito,gli era piaciuta moltissimo,quella partita!Il suo coinquilino era davvero bravo!!
Non lo credeva capace di simili azioni.Lo raggiunse,subito dopo tutto esaltato.
"Kaede!Sei stato grande!"
Il ragazzo non lo guardò neppure.
"Hn..."fu la sua risposta.
"Vabbèèèèèèèèè,ma non puoi essere sempre così serio!!!!!!!!Esulta,fai vedere che sei felice..."
Senza scomorsi il moretto disse:
"Lo sono..."
"-_-'Ok,senti...stasera non torno,quindi hai la camera tutta per te...e Justine?"
"No...Michelle..."
"Ah,ok...Fate pure tutto quello che volete!"poi abbassò la voce."Quando vi siete lasciati tu e Justine?"aggiunse curioso.
"L'altro ieri..."
"E quando l'hai trovata 'sta Michelle?"
"Stamattina..."
"Uh..."
"Era nel mio letto...Quindi credo...credo di averla incontrata ieri al supermercato..."
"..."
"Ciao,ci vediamo..."
"c-ciao..."
/Quel ragazzo proprio non lo capisco.../


Rukawa entrò in camera.Accese la luce,chiuse la porta a chiave e le persiane.
Poi,prese la sua borsa e vi rovistò dentro.
Ne estrasse un pacchettino trasparente,contenente polverina bianca:droga.
Sgattaiolò in cucina,prese un cucchiaio e ve ne mise un po' sopra;con un accendino la scaldò,fino a farla divenire liquida.
Prese,sempre dalla borsa,una siringa e vi infilò il liquido scuro.
Dopodichè entrò in bagno,chiudendosi a chiave.
Strinse un laccio emostatico attorno al braccio,in modo da metterlo in tensione e scoprirne la vena.
Era questa la realtà.
Aveva cominciato a drogarsi...

E il cuore faceva sempre più male,
strappandosi in mille brandelli...

Fine prima parte...

Urd:^^'
Ru:T_T
Hana:-_-'
Sendo:^_^
Ru: .\___/.
Urd:^////^''''
Hana&Ru:O_o
Sendo:^_______^

Capitolo 2...