Prologo
Questa storia si svolge 20 anni dopo il primo incontro di Hitomi e Van,
i due pur amandosi immensamente, visto la scelta che avevano preso, ossia
che Hitomi restava sulla terra e lui su Gaea
.e si amavano da lontano
vedendosi poco e solo per pochi attimi
aveva portato entrambi a trovarsi
un compagno per solitudine
..lei con Amano e lui con una donna chiamata
Erianna.Lui Van aveva avuto una figlia Seryn e lei un figlio
Hojo.
..........................................
Hojo aveva trovato il ciondolo di sua madre nel suo giaccone
stringerlo
al suo palmo gli faceva sentire sua madre più vicina di quanto
lei era in realtà
.lei e lui andavano d'accordo moltissimo
ed avevano creato un rapporto che era l'invidia di suo padre
si perhè
Hitomi riusciva ad amare solo lui, Amano invece no
.l'unico suo amore
era e sarebbe sempre stato Van.Lo aveva alzato verso l'alto ed il ciondolo
si era illuminato
era stato avvolto da una luce accecante
.e
ben presto vide se stesso che si alzava da terra, una forza irresistibile
lo portava via dalle cose a cui lui era abituato
dal mondo a cui
era abituato
aveva paura
..molta paura. Ma forse questo era
stato il suo desiderio inconscio in quegli anni di solitudine e di apatia
, visto la famiglia che aveva e visto che invece gli amici avevano una
famiglia sempre ricca di affettuosità e situazioni domestiche divertenti
.almeno
lui ne aveva viste a casa di Hogi, il padre tornava dal lavoro e baciava
la madre
che lo accoglieva la sera abbracciandolo stretto stretto.Quando
mai la madre ed il padre si comportavano così?In parte riusciva
a capire la madre
.un giorno parecchi anni prima aveva appena 14
anni
era tornato da scuola ed era rimasto shoccato dalle grida che
provenivano dal salone
i suoi genitori di norma non parlavano non
discutevano, nulla
.Susumo guardava la moglie con un amore disperato
e lei guardava sempre le stelle in cielo affacciata alla finestra
così
era entrato ed aveva socchiuso la porta per sentire
.loro urlavano.Per
la prima volta Susumo guardava la moglie con odio e disperazione
.urlava
fuori di sé: "Hitomi tu non mi hai mai amato vero?Hai ancora
nel cuore quel ragazzo con i capelli neri che venne a prenderti alla pista
vero? Quell'uomo che veniva da un altro pianeta
.mi dicesti Gaea.Perché
mi hai sposato?" Hitomi era incredula Hamano non si era mai comportato
così era arrabbiato, furente quasi..ma in fondo ai suoi occhi c'era
dolore amore e disperazione
.rispose"Ti ho sposato perché
non volevo che tu soffrissi come ho sofferto io, per un amore che seppur
corrisposto era quasi impossibile da realizzare pienamente.Io ti amavo
un tempo e comunque ho continuato a volerti bene"
.poi dopo
averlo guardato tornò di nuovo a osservare la finestra. Si scosse
solo quando sentì che il ragazzino stava entrando.Sperò
che non avesse sentito nulla.Dal suo comportamento dedusse che non aveva
sentito. Hojo era contento che la sua espressione non aveva fatto trapelare
che aveva sentito.Finalmente capiva il perché della loro freddezza,
il perchè dell'amore quasi disperato che il padre provava per la
madre ed il perché la madre guardava le stelle in continuazione.Lei
guardava Gaea, il pianeta dell'uomo che aveva sempre amato. All'improvviso,
l'energia che l'aveva trascinato e alzato da terra finì
.e
lui si ritrovò su un pianeta diverso
.seduto in terra il pianeta
all'apparenza era simile alla luna con tante incrostazioni e sembrava
privo di vita.Aveva una paura folle.Ma adesso capiva anche i poteri che
aveva sua madre.Evidentemente lui ne aveva ereditati un po'.Lei una volta
gli aveva raccontato che esistevano altri popoli, altri universi e che
la terra non era l'unico pianeta vivente.E che se si voleva e se te lo
sentivi dentro allora potevi anche viaggiare e vedere.Girò il suo
sguardo e vide dal lato destro una grande foresta.Pur avendo paura decise
di incamminarsi.Girandosi verso l'alto, non vide la luna splendente ma
un pianeta simile
dio mio pensò
.era la terra quella
che lui vedeva da là. Hitomi era preoccupatissima, suo figlio non
era tornato a casa ed aveva già fatto piuttosto tardi.Dov'era?Si
mise una mano sui capelli per pettinarseli, aveva un feroce mal di testa
quella sera.Una fitta forte la invadeva
..come quando si come quando
prevedeva il futuro ma soprattutto come quando con il ciondolo lei partiva
verso Gaea.Andò verso il suo giaccone.Voleva stringerlo tra le
mani.Avrebbe tanto voluto andare da Van, l'uomo che lei aveva sempre amato.Certo
erano trascorsi 25 anni ma perché non avrebbe dovuto?In fondo suo
figlio era grande e avrebbe capito.Come e perché portare avanti
quel matrimonio fittizio?Perché non era rimasta su Gaea dopo l'ultimo
scontro?Come il suo cuore suggeriva?Il suo ciondolo non lo trovava da
nessuna parte, vide nella tasca del pantalone che portava e nell'armadio
dove c'erano riposte tutte le sue giacche.ma nulla, vide nel portagioie,nulla.
Avrebbe provato solo con la forza del pensiero e magari con un piccolo
aiuto di Van con il suo Escaflone, se solo fosse riuscita a farsi sentire
telepaticamente, come una volta.Così aprì un armadietto
e prese un piccolo contenitore, lo aprì e prese un mazzo di carte
si
erano quelle che lei usava un tempo per prevedere il futuro ..ricordava
quando previde il futuro di Marlene si lei doveva vedere se il matrimonio
con l'uomo che l'aveva sempre amata fosse stato un successo, ma poi vide
che lei era destinata a Allen Cesar.Non le disse nulla e successe l'inevitabile.Dal
mazzo prese una sola carta
.il cavaliere e lo strinse a se
con
tutta l'energia di cui era capace
la sua forza mentale era
molto potente
.pensò pensò Van
Van
.Van
mi senti?Improvvisamente ebbe una visione
Van stava correndo
si
correva verso un fascio di luce
. Su Gaea Van aveva visto quel fascio
di luce e lasciando tutti di stucco iniziò la sua corsa
..corse
corse corse
la speranza era molto forte in lui, in un attimo
la rabbia e il rancore sparirono.La figlia di Van Seryn dopo aver visto
la madre in lacrime con un'espressione rassegnata e triste allo stesso
tempo decise di seguirlo.Così iniziò la sua corsa verso
quel fascio di luce. Mentre correva Van sentì come una scossa alla
testa
.erano anni che non sentiva più nulla della Terra delle
Illusioni
.ed improvvisamente una voce
.Van
.Van
.mi
senti? Si
era la voce della sua dolcissima Hitomi
.ma
come mai non usava il ciondolo?Van le rispose
.Si amore ti sento
Hitomi restò sconvolta.La sua forza mentale era ancora fortissima,
c'era riuscita
..aiutami ti prego.Voglio venire da te
non
c'è la faccio + a vivere nell'infelicità.Aiutami a venire
da te
.amore mio.Van le rispose si gioia, ti aiuto io
la
sua corsa fu deviata
..decise di scoprire successivamente chi poteva
essere che era entrato su Gaea con un fascio di luce visto che non era
Hitomi.Andò dal suo Gaymelef poggiò la mano sul suo petto
d'acciaio estrasse dal suo interno una pietra luccicante e alzandola verso
l'alto fortemente e la chiamò
.Hitomi Hitomi
..Hitomi
Con la forza dell Escaflone
..Hitomi in un fascio di luce
sparì,
per ritrovarsi finalmente su Gaea, il pianeta che non avrebbe dovuto abbandonare
e dall'amore che provava ancora e da sempre per il suo Van, l'angelo dai
capelli di seta neri e le ali piumate bianche. La gioia la invadeva
era
caduta proprio tra le braccia del suo amore.I due rimasero esterrefatti
ad osservarsi
.Van la guardava e notava i capelli ora lunghi e setosi
.gli
occhi dolci e tristi si proprio come i suoi colmi di tristezza per un
evento non avverato
..la bocca morbida ed invitante
..era bellissima
dolcissima.Anche
lei lo guardava e rimase stupefatta di come non era cambiato in quegli
anni anche se l'espressione dei suoi occhi ora gioiosi avevano un fondo
di disperazione.Lei lo accarezzò sulla guancia
con lentezza
e stupore
chiuse gli occhi voleva assaporare quelle sensazioni, quel
calore che adesso le invadeva il cuore e l'anima, quell'amore che aveva
pensato avesse perso per sempre.Van mise la mano sulla sua, dolcemente
ricambiò la carezza
..avvicinò le sue labbra a quelle
di lei e si scambiarono un bacio lieve e dolce
come ali di farfalla.Effettivamente
dentro di sé Van provava una passione ed un amore incredibile ma
la dolcezza che era in lui, soffocata dai doveri, da una moglie che non
amava, era emersa ed adesso la sommergeva con tutta la sua forza e potenza.Il
principe decise di portarla al loro posto segreto
si dove si erano
incontrati la prima volta, quando lei era appena arrivata e stava cadendo
dalla rupe e lui volando l'aveva salvata
lì in una conca ricca
di erba erano divenuti amici e successivamente si erano innamorati.Così
abbracciandola e stringendola al suo petto cacciò le sue immense
ali e volò via verso quella conca nascosta ed isolata dove avrebbero
potuto parlare e amarsi
.dopo tanto tanto tempo passato a crogiolarsi
nel dolore e nelle speranze ormai passate. Seryn correva correva e finalmente
vide questo fascio di luce sempre + vicino
..si fermò di botto
vedendo scendere da questo fiotto di luce un giovane molto bello
e
vestito in maniera alquanto strana
gli si avvicinò.Lei amava
le avventure
.e si amava anche leggere le storie di re e regine,
le avventure di Allen Shezar del Principe suo padre e del fratello di
Millerna sua zia
.e poi le piacevano tanto le avventure di Camelot
e dei Cavalieri di Artù
..Lo sapeva che queste letture erano
di un altro pianeta
la terra delle Illusioni ma erano davvero bellissime
.pensò..può
darsi che quel ragazzo provenga da là, dalla terra in cui proviene
la donna che ha per sempre preso il cuore di mio padre
riducendo
mia madre ad una donna piena di rancore, tristezza, rassegnazione.Il ragazzo
che stava incamminandosi verso la foresta di botto si fermò stupefatto
dalla bellissima ragazza che gli stava di fronte. Soli Hitomi e Van seduti
sull'erba stretti stretti si stavano riscaldando con la loro forza dell'amore
e si stavano raccontando gli avvenimenti successi in quei 25 anni di separazione.
Susumo intanto nel buio della sera tornava a casa
. si sentiva annientato
.sensazione
ormai che provava da sempre
ma che nell'ultimo periodo era aumentata
..si
era sentito cos' dannatamente solo in quella metropolitana
come quando
in televisione vedi tutti in bianco e nero senza forma e poi invece ci
sei tu soltanto a colori che ti distingui da tutti per la tua differenza
.ecco
come si sentiva quella sera
.non voleva nemmeno andare a casa quella
sera che avrebbe fatto? Avrebbe trascorso la serata con una moglie triste
ed insoddisfatta ed un figlio triste per loro due.Cosa avrebbe fatto?Decise
di andare a sfogare le sue pene dalla sua migliore amica
.Yukari
Uchida.Almeno lei lo avrebbe accolto con gioia, gli avrebbe offerto un
caffè e magari avrebbe passato una bella serata come quelle che
passavano quando erano studenti tutti e tre
lui Hitomi e lei Yukari.Si
quelle sere erano bellissime
.Hitomi leggeva le carte a tutti e due
e prometteva loro un futuro felice ricco di promesse e di amore
certo
pensò lui amore si almeno da parte sua per lei
..ma Yukari?Perché
lei era rimasta single?Le previsioni
..che sciocchezza.Tristemente
ma con un po' + di calore si avviò verso la casa dell'amica.In
effetti Yukari fu stupefatta quando lo vide
.triste solo rassegnato
con un fondo di speranza negli occhi tristi
..lei stava per uscire
con amici
in fondo aveva deciso che la sua vita poteva essere piena
anche senza amore
.si lei era rimasta single per un semplice motivo
l'uomo
che aveva sempre amato era sposato con un'altra
ed era il suo migliore
amico.Lui vide che era vestita e pronta per uscire e la speranza che per
un attimo gli aveva invaso il cuore svanì
per riaccendersi
subito dopo quando lei lo face accomodare e sedere sul divano
.disse
non
preoccuparti
.rimanderò l'uscita e ci berremo un caffè
chiacchierando come ai vecchi tempi
.scusa un attimo telefono agli
amici per dir loro che non vado
ma ne sei certa?Guarda che se non
puoi
.non preoccuparti
e poi tu sei il mio migliore amico
non
ti pare?Fece il sorriso dolce a cui lui tanto era abituato e poi si girò
verso il telefono
con un'espressione triste e tormentata in viso..Mentre
lei telefonava
lui si mise a guardare tutto ciò che c'era
nel grande salone
.e venne colpito da una foto
era una
foto di tutti e tre
.abbracciati
lui Hitomi e lei
.Lui
nel mezzo che le stringeva tutte e due
.Hitomi aveva il viso poggiato
sulle sue spalle e lei gli osservava intenerita. Perché non si
può tornare indietro?A quell'interrogativo nessuno poteva dargli
una risposta
..tornò Yukari con un vassoio ed una bella tazza
di caffè fumante con anche dei dolcetti di pasta frolla che aveva
fatto lei in un momento di dolcezza.Lo poggiò sul tavolino poi
vide che aveva i capelli bagnati così andò in bagno e gli
portò un asciugamano
.gliela passò tra i capelli con
un gesto molto tenero
.gli occhi della ragazza erano molto dolci
e
lui si sentiva fortunato ad avere un'amica come lei
(nota dell'autrice
gli
uomini
non capiscono nulla
), poi si accoccolarono sul divano
e mentre bevevano caffè iniziarono a chiacchierare . Nel frattempo
Van e Hitomi sempre stretti l'uno all'altra stavano raccontandosi a vicenda
tutto quello che avevano trascorso
..lei gli disse che si era pentita
della scelta fatta ossia quella di tornare sulla terra
.e poi gli
raccontò che per non far soffrire Susumo aveva deciso di sposarlo
anche
se non l'amava
.lei gli raccontò della tristezza del rancore
dell'amarezza del suo matrimonio l'unica nota dolce e positiva di tutto
era stato il figlio
Hojo, che le somigliava moltissimo
e sorrise
teneramente
lui fu ipnotizzato allo sguardo e dalla dolcezza della
donna che aveva sempre amato
e non ci furono più legami con
Gaea, con la moglie, con la figlia, + nulla
solo loro due
.e
dopo averle sussurrato che si era sposato anche lui per dovere e non averla
mai dimenticata
..la baciò lievemente sulle labbra
..bellissimo
il suo sapore del miele
.dolcissime quelle labbra
..da quanto
tempo non sentiva + tali sensazioni paradisiache?Lei anche si sentiva
in paradiso,
finalmente se stessa a casa. Hitomi fu attraversata
da brividi in tutto il corpo, la pelle le si accapponò, ma lasciò
fare ormai aveva piena fiducia in lui.Si era come se fosse di nuovo la
sua prima volta
.sorrise
..era la sua prima volta
.pensò
.bellissimo
Oh
Van non smettere ti prego sussurrò
.
la mano del ragazzo
che stava dietro la sua schiena risalì verso la nuca, trovò
i capelli e li accarezzò, tuffò questa mano tra loro, così
come per scompigliarli
era bellissimo.La ragazza si comportò
come una micina che si lascia accarezzare.Lui premendo la mano sulla testa
della ragazza le fece capire che voleva attirare il suo volto a lui.Lei
lasciò fare ora i due visi erano vicinissimi
l'uno e l'altra
sentivano il loro caldo respiro che si faceva corto
si fissarono
negli occhi languidi, occhi che stavano parlando e, come in un libro aperto
lessero in loro che l'amore e la passione che gli aveva uniti gli univa
ancora
erano innamorati da sempre...Nessuno dei due avrebbe voluto
che quel guardarsi cessasse, ma le labbra, le tumide labbra dell'uomo
cercarono di nuovo quelle bellissime di lei, si incontrarono, questa volta
c'era un'antica passione mai finita e mai dimenticata
.una passione
che lega due anime per sempre.Fu istintivo scambiarsi un abbraccio, un
dolce dolcissimo abbraccio
ancora occhi, sguardi che avrebbero fatto
sciogliere un iceberg.L'uomo posò un bacino sul volto di lei, bacini
sugli occhi, sul nasino, ancora a sfiorare le labbra
bacini che ad
un certo punto lei incominciò a contraccambiare.Il paradiso , il
paradiso sarà così bello pensarono tutti e due
ben
presto fu una valanga di bacini
ancora una volta la donna allentò
l'abbraccio
lui la vedeva turbata, si era tanto che non godeva così
aveva
un po' paura.Lui le mise una sua mano fra i capelli
capelli che
accarezzò, teneramente e baciò
Fra i due subentrò
il silenzio
si potrebbe dire che le loro menti vagavano nel nulla
ma
i pensieri erano talmente tanti che non riuscivano a coordinarli.E' questo
il nirvana? Si era questo il nirvana
.gli occhi dei due risposero
silenziosamente a questa domanda
L'abbracciò anche lei.Van
dischiuse le labbra e lei lo assecondò
il bacio
ben presto
si trasformò in un bacio passionale
le labbra si premettero,
si mordicchiarono, si avvinghiarono, due tenere dolci lingue si incontrarono
si
sfiorarono
si toccarono
si premevano
non erano più
baci, era un delirio
baci di desiderio, baci che le impedivano di
tenere gli occhi aperti.I due ragazzi si avvinghiarono fino a farsi quasi
male
poi come se svegliati improvvisamente da un sonno profondo,
si guardarono negli occhi, occhi ridenti, occhi che si interrogavano,
occhi che si chiedevano cosa fosse successo in quei pochi istanti.Io ti
amo Van
.da sempre "disse lei
"Ti ho sempre amato
anche io gioia
sempre sempre"rispose lui Non aveva mai provato
nulla di simile
certo come avrebbe potuto se lei non amava Susumo.Però
con Van
.favoloso, perfetto
.due corpi un'anima sola.La piccola
Hitomi indossava una gonna
.davvero bella
.Da seduta essa lasciava
scoperta le ginocchia e lasciava intravedere le cosce
.cosce bellissime,
morbidissime, bianchissime e ben unite tra loro. Van si stava eccitando
in un modo spaventoso
.si era già eccitato il gonfiore che
aveva nei pantaloni lo denotavano
poi un dolce bacio, ancora baci
bacini bacioni
bocche ardenti, lingue impazzite, calde, tenere linguine
ancora
un sussurro nell'orecchio di Hitomi : "Gioia, amore ti desidero tanto
.ti
voglio"
.labbra che scendono lungo il collo mani che giocano
con quel favoloso seno
tanta voglia di liberarlo dai panni che lo
coprivano
.voglia desiderio di baciarlo, sfamarsi di dissetarsi come
farebbe un cucciolo con la mamma, succhiando ciucciando delicatamente
quelli che dovevano essere degli splendidi turgidi capezzoli, i capezzoli
del suo amore.La scalfatura del golf permise a Van di infilare una mano
ma
fu bloccato ancora una volta da una barriere fatta di morbida stoffa
ciò
nonostante la mano dell'uomo cercò di superare anche quello
finalmente
riuscì a sfiorare il nudo capezzolo e con mille acrobazie riuscì
anche a baciarlo.ma non era contento, voleva di + molto di +.Desiderava
ammirare il tutto nell'interezza del suo splendore.Così iniziò
a sfilarle il pull, Lei se lo fece togliere
era quasi in trance dall'amore
e dall'adorazione che provava per lui
il suo unico grande amore.Bellissime
quelle spalle messe a nudo, come fare a non posarvi tanti e tanti bacini?
non contento decise di andare oltre, così con delicatezza, le sfilò
la prima spallina del reggiseno
.ancora una volta la donna lo assecondò
.ancora
un lembo di pelle denudato.Ormai lui sentiva che non avrebbe resistito
molto.La sua sensazione era di un fuoco che lo sommergeva quasi completamente
quasi
la stessa sensazione di quando combatteva col suo Gaymelef.La velocità,
l'ebrezza di volare, combattere
.così la stessa sensazione
lo pervadeva nell'amare quella dolcissima donnina.Così le tolse
anche l'altra bretellina
..e rimase come folgorato dallo splendore
di quelle carni così lattee così morbide così grandi
..
Poi subentrò l'istinto del maschio, prese fra le sue quelle morbide
rotondità e le baciò prima una poi l'altra, poi al posto
della bocca le piccole vennero lambite da una dolce lingua....Lei era
incredula, ansimava non credeva che baci dati in maniera così sensuale
potessero portarla all'estasi.Incredibile.Così iniziò a
sfiorarlo anche lei...il solido petto....con le mani aperte ...si i pettorali
ben scolpiti, il torace ben strutturato e sentiva ...si sentiva i singulti
di piacere che quei teneri gesti suscitavano a quell'uomo così
forte e così tenero. Così con un coraggio che non credeva
di possedere lei gli tolse la camicia ed il torace nudo adesso era nelle
sue manine sapienti.Avvicinò al capezzolo le labbra e lo baciò
così come lui aveva fatto con lei..piano piano dolcemente e con
una passione incredibile.Van si sentiva tremare..quando mai aveva provato
tutto questo con sua moglie
.si solo una volta lo aveva provato a
20 anni sempre con Hitomi
dolcissima Hitomi
dio quanto la amo
...così
le alzò il viso e la baciò non un bacio da amico ma un bacio
passionale da amante.Poi la strinse forte a se, così forte che
il seno di lei combaciava perfettamente con lo sterno di lui.Si erano
perfetti assieme, due pezzi che incastrati ne formavano uno, due corpi
ed un'anima sola.Non l'avrebbe mai lasciata sola, sarebbe restato con
lei per sempre. Il suo profumo di lillà lo avvolgeva completamente
ed il suo sguardo lo incatenava a lei.Era come un incantesimo, che non
avrebbe avuto mai fine. Alla donna piacevano le carezze che lui le faceva
sul seno così di sua spontanea volontà ne prese uno nel
palmo della sua mano e glielo offrì.Poi l'altro
.lui non si
sarebbe più staccato da lì
l'uomo dopo un po' di tempo
alzò lo sguardo verso il suo e le disse"lo sai gioia che ti
adoro?"Lei lo fissò a sua volta, ormai con gli occhi appannati
dal desiderio
e gli rispose"anche io ti adoro". Le carezze
continuavano e il ragazzo si rituffò sul quel petto
mani labbra
lingua le vennero dedicate
ma ancora una volta l'istinto sessuale
prese il sopravvento
un flash e lui si ricordò che le ginocchia
della ragazza erano scoperte così come le cosce
.accarezzava
baciava ma ciò non impedì ad una mano di scivolare su quelle
ginocchia
le gambe di Hitomi si aprirono tranquillamente
un
mugolio da parte di Lei, un sospiro e lui mise una mano tra loro
che
meraviglia quella carne calda, tenera liscia e vellutata
si più
vellutata che mai.La mano fece un tentativo per risalire su su e non venne
bloccata si perché lei voleva donare tutta se stessa e anche la
sua anima a lui
.l'uomo il solo uomo che lei aveva mai amato e che
amerà sempre .Così lui risalì verso il tesoro che
lei nascondeva .Era eccitatissima, si trovava in un'altra dimensione o
quasi, non si rendeva conto quasi i nulla ormai. Il ragazzo tolse la mano
dalle cosce della ragazza e prese la mano che le teneva fermo il polso
poi
l'accompagnò lì, dove il gonfiore dei pantaloni era più
evidente. Si avvicinò alle labbra della donna e le sussurrò:"Ti
amo dolcezza".Lei aveva alzato lo sguardo su di lui e gli rispose
arrossendo"anche io ti amo".Poi abbassò lo sguardo. Un
movimento della mano di lei, lo fece sussultare, una semplice carezza
poteva portarlo così in alto? Si staccò lievemente da lei
ed iniziò a sbottonarsi i pantaloni
lei era eccitata oltre
ogni .Rimase stupefatta dalla perfezione delle gambe dell uomo, così
slanciate e muscolose, così iniziò ad accarezzarlo
come
se fosse ipnotizzata, lui dopo la sua timida carezza si era abbassato
di nuovo ed iniziò a baciarla sempre di più sempre più
intensamente.Lei ormai non pensava più a nulla, era il nirvana
assoluto
.così anche lei lo baciò intensamente come
stava facendo lui
. E vedeva nella sua mente come avrebbe voluto
che quella notte andasse avanti
..le sue mani che lo accarezzavano,piano
piano, sul torace possente, poi sul capezzolo
.dolcemente, baciarlo
carezzarlo, succhiarlo
.lambirlo con la sua linguina
ai pensieri
subentrarono i fatti
e lui si stava eccitando sempre di più
sempre di più
.lei pensava solo a dare piacere al suo uomo,
cosa avrebbe potuto fare?Così iniziò ad accarezzarlo con
una manina, sentiva che si stava indurendo, ma che dava una sensazione
di calore e di forza
..lui gridava e le sue urla di piacere esultavano
lei. Dopo un attimo di smarrimento tornarono alla normalità.Lei
pensava
deve essere bello sentirselo dentro
.la sua forza la
sua tenerezza la sua indomabilità
sorrise
con Amano non
le era mai capitato. Lui iniziò a baciarla piano piano su tutto
il corpo per rilassarla.Lui la osservava mentre le donava il piacere
si
godi dolcezza te lo meriti
..lui era felice
come non amarla?Ritornò
con una mano sulle sue ginocchia
un po' più su e le cosce
si aprirono di poi e la sua mano si mosse fra loro
lui già
sognava l'agognato traguardo
.indi iniziò a risalire fra quelle
caldissime cosce
lo faceva in un modo esasperante
e questo per
dare più carica ai due
..ancora lui la stava soffocando di
baci bacini bacioni ovunque
le paroline dolci che le sussurrava la
mandavano in deliquio
ormai i due stavano perdendo il controllo
la
parte erotica di entrambi aveva preso il sopravvento
..nei barlumi
di coscienza, la mano continuava a risalire finchè non incontrò
un lembo di stoffa che la proteggeva dall'ultimo assalto. Lui cercò
di trovare un varco fra le mutandine ma non ci riuscì
.l'unica
cosa che era riuscito a fare una morbida carezza con un dito
fa nulla
si disse tanto quel calore che sentiva anche se sotto la stoffa gli fecero
rendere conto che anche la sua donna godeva e tanto anche.Lo dicevano
i suoi sospirosi i suoi mugolii, il suo muoversi scoordinatamente , le
sue mutandine che a si andavano a bagnare sempre di più.Le sue
cosce che si serravano e si allargavano in continuazione
Lui la dovette
fermare
c'era tutta la notte ed i due erano solo all'inizio. E lui
stava per raggiungere il culmine.Così la fece alzare cosa che lei
fece e la gonna le cadde ai piedi
visione paradisiaca, la sua donna
la sua amante la sua compagna aveva solo un paio di mutandine che lasciavano
intravedere tutto o quasi così come la loro trasparenza
.Rimase
imbambolato.Lui in quell'attimo si rese conto che l'amava ma non solo
l'avrebbe sempre tenuta con se
.Lui le si avvicinò ed incominciò
di nuovo a baciarla
.piano piano sul visino
sulle labbra
.sulle
orecchie
.poi piano piano la distese sul morbido tappeto
e
continuò a baciarla sul collo
..piano piano piano sulle spalle
sul
pancino
.torna indietro sui capezzoli, baci leccatine coccole a volontà.
accarezzava e baciava tutto di quel corpo così bello armonioso
desiderabile
poi la strinse a se, come a non voleva più lasciare
andare
.le accarezzò il sederino per poi
no non c'è
la faceva più tornò all'elastico della mutandine, e piano
piano gliele sfilò
in modo esasperante lentissimamente voleva
godere della visione di quelle parti ancora scoperte, poro dopo poro di
quella morbida pelle di tutta quella meraviglia. Era quasi al culmine
eppure in un attimo di lucidità pensava che non aveva mai provato
delle sensazioni così forti per nessuno, neanche per il combattimento.L'amore
per quella donna superava anche la passione per il Gaymelef.Mentre la
baciava dappertutto si sfilò gli slip
.ora erano entrambi
nudi, e lui continuava a baciarla dappertutto.Al contatto con il suo corpo
lei si irrigidì per un secondo ma poi si rilassò nuovamente.Lui
l'amava e anche lei.Tutto sarebbe stato perfetto. La stava baciando e
leccando davvero dappertutto
..era arrivato alle gambe
alle
ginocchia teneri e dolci bacini per poi arrivare alle caviglie e di nuovo
alle gambe
. Per poi risalire e posarsi sul pancino
bianco e
delicato piatto e perfetto
.il suo desiderio però era quello
di raggiungere il nido dell'amore
.si così con le mani e successivamente
con le labbra prese a baciarla nel luogo per lei più importante
e si il suo fulcro.Lui pensava ma perché non allarga di + le cosce?Lei
lo vorrebbe fare ma di nuovo fu presa dal pudore
un po' di quel pudore
che era normale in una donna
ma lui la tranquillizzò con altri
bacini e bacioni poi piano piano gliele allargò lui e lei quasi
non se ne accorse
chinò di nuovo il suo viso e riprese a leccare
e baciare
si quella donna racchiudeva in sé un immenso tesoro
.dolcissima
pensava .Piano piano le cosce di Hitomi si aprirono totalmente
.facendo
così capire al ragazzo che era sua
che le faceva dono di tutta
se stessa
..poi sorrise e dolcemente le sussurrò "ti
amo l sai?
. Tanto tanto."Poi dolcemente continuò a baciarla
succhiarla leccarla ormai lei era in agonia
e sussurrava solo parole
sconnesse
si amore ti amo
lo desidero dentro
..sono tua
..si
,stava godendo da matti ed infatti lei lo premeva su di se
come per
dirgli non lasciarmi sola
.e poi finalmente il godimento finale
.si
Hitomi aveva sperimentato il suo secondo orgasmo
Van si era staccato
e la stava guardando con orgoglio e con amore
si godi piccola.Lei
non capiva nulla, stava in una dimensione diversa
si stava navigando
in cieli stellati
.dove tutto era bellissimo e dolcissimo.Il viso
di lei era trasfigurato. Dopo un po' lei tornò in se e gli sorrise
poi
si rese conto e lui la carezzò
gioia non preoccuparti
.dopo
quello che era successo lui tornò a baciarla sul visino in maniera
delicata e dolce.Non sapeva quanto ancora avrebbe potuto resistere, ma
era felicissimo, si staccò da lei rimase ipnotizzato di nuovo dal
suo morbido corpo
.era in tilt come magnetizzato da lei
tutto
di lei. Lei era come svuotata
.non aveva mai goduto prima d allora,
era la sua seconda volta, con Amano non era mai riuscita a
..guardava
quell uomo con una tenerezza ed una gioia incredibile
ti amo
pensò
..e
lo abbracciò forte forte forte
.lui anche la strinse
.Poi
la baciò di nuovo e le sussurrò paroline dolci dolci si
stava rilassando così tanto che l'uomo pensò di adagiarsi
su di lei
.si di imboccare quella strada che li avrebbe condotti
entrambi in paradiso
..lei gli sussurrò
"sii dolce
ti prego
" e lui sarebbe stato dolce
ma voleva si voleva
che fosse sua per sempre e così entrò in lei
.improvvisamente
fu un oceano di piacere un vulcano che esplodeva, un cielo pieno di stelle
e la danza più antica del mondo
. Sfiniti i due si addormentarono
abbracciati
dolcemente abbracciati. Il sole li inondò ed il
canto degli uccelli li svegliò
come una dolce nenia
lei
si sentiva benissimo
appagata e soddisfatta
..e si svegliò
appena sveglia
vide Van
.e lo baciò lentamente sul viso
.anche
lui stiracchiandosi si svegliò e la abbracciò. Intanto nel
corso della notte Seryn aveva incontrato il giovane
.che era venuto
tramite un fascio di luce
..lei dapprima spaventata divenne consapevole
che quell essere era simile a lei
così lei gli si avvicinò.La
stessa cosa che provò lui
Hojo era rimasto folgorato dalla
bellezza della ragazza
così senza pensare ai pericoli che
avrebbero potuto esserci
.le si avvicinò
.I due si guardarono
.poi
lei sorrise e gli disse
.io sono Seryn e tu?Lui rispose
..Hojo.Si
sedettero e si misero a chiacchierare del più e del meno
considerando
che provenivano da pianeti diversi
.. Erianna al castello dopo quelle
ore di tormento e di stanchezza decise di andare a sfogarsi con suo migliore
amico
si solo lui avrebbe potuto capirla e magari consolarla
.si
Allen Shezar.Lui l'aveva sempre capita e confortata
si anche perché
anche lui una volta aveva amato questa donna che veniva amata dal marito
avrebbe
potuto sapere parecchio da lui
ma soprattutto voleva consolazione
, dolcezza e qualche cosa per alleviare quell eterno dolore che durava
da così tanti anni.Sapeva che questa volta Van non sarebbe tornato
da lei, si sarebbe rimasto con la donna della terra delle Illusioni per
sempre
. Infatti Van aveva deciso
.non avrebbe mai + abbandonato
Hitomi.Sarebbe stata sempre con lui
.finalmente la felicità
era di nuovo con lui. Allen Shezar aveva amato solo 3 volte nella sua
vita
Millerna,
.Hitomi
poi Erianna.Sapeva che era la moglie
di Van, ma sapeva anche che lui il suo cuore lo aveva donato molti anni
prima alla donna che un tempo aveva amato anche lui
.Hitomi
.non
si sorprese quando Erianna stanca e tormentata bussò al suo portone
.la
fece accomodare e poi la abbracciò
..lei finalmente potè
sfogarsi
tutti gli anni di solitudine di disperazione di tristezza
in un semplice abbraccio
proveniente dal suo migliore amico
..e
poi decise di baciarla
un bacio da amico
sulle sue gote bagnate
.
Continua...
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