04 - Rissa nel tempio
TEMPIO DI KILIKA
Dove eravamo rimasti: Rika arriva a Porto Kilika prima della sua distruzione,
incontrando due blitzer locali che si rivelano di grande aiuto. Mentre
credono tutti che sia rincoglionita e sotto amnesia per via delle tossine,
Tidus è sulla nave Albhed con Rikku, dopo aver recuperato l'aeronave.
E anche lui non è messo meglio della sorella
<< Dov'è che siamo, scusate? >>
<< Via santa, Rika, via santa! >> sospirò esasperatamente
Kulukan << Non ricordi nemmeno cos'è un tempio? >>
Rika si mise una mano sulla clavicola inclinando il collo di lato, come
a voler fare stiramenti muscolari, classico gesto di quando non capiva
una mazza di quello che stava succedendo. << Io veramente di templi
non ne ho visto manco uno in tutta la mia vita, eh! >>
Di nuovo i due blitzer di Kilika si riunirono di spalle in complotto militare
<< E' messa peggio di quanto pensassi! >>
<< Le tossine sono davvero tremende
>>
<< Lor signori hanno finito di tramare minacciosamente alle spalle
di una povera ragazza finita in una gabbia di matti all'aperto? >>
chiese tranquillamente Rika appoggiata ad un tronco.
<< Andiamo dai sacerdoti. >>
<< E mille! >> sospirò Rika << Sono due ore che
dobbiamo andare dai sacerdoti e abbiamo visto solo scale! >>
<< Ma un po' di pazienza ce l'hai? >>
<< Non è mai stata fra le mie doti, temo. >>
<< Questo sarebbe un tempio? >>
<< Certo. Maestoso, che ne pensi? >> rispose Vuroja gonfio
di orgoglio
Rika incrociò le braccia dietro la testa << Ma è minuscolo!
>>
E i due crollarono a terra dalla disperazione << Come osi, disgraziata?
Questo è il frutto della fatica dei nostri avi e di colui che è
divenuto intercessore in nome di Yevon per contrastare Sin!! >>
abbaiò Kulukan in faccia a Rika
<< Intercessore? Yevon? Ma parlano tutti strano, da queste parti?
>> i due credevano che adesso lo stesse facendo apposta per prenderli
in giro, ma decisero di levarsela di torno il più presto possibile
conducendola dai sacerdoti del tempio di Kilika. Mentre stavano andato
verso le stanze di fianco alla scalinata che conduceva al chiostro, Rika
si girava verso ogni cosa che vedeva, essendo abituata più alla
luce elettrica che al fuoco << Cavoli! Questa è preistoria!
>>
<< Non vogliamo certo provocare un attacco di Sin! >>
<< Sin? Il cosino viscido che ho visto a Zanarkand? >>
<< Intanto, non mi pare un "cosino" >> disse Vuroja
<< E per seconda cosa meglio che non ci trascini tutti nella distruzione
e parli a voce bassa! >> aggiunse Kulukan che con quella ragazza
cominciava a perdere la pazienza. Ma Rika non l'ascoltava neanche più
e vide accanto ad una statua, tre persone che pregavano. Ma non le ricordarono
qualcosa le persone che aveva visto, quanto il loro abbigliamento <<
Mi pare di aver già visto quella divisa da qualche parte
>>
<< Ah, almeno questo se lo sta ricordando! >> sospirò
Kulukan << Sono i Luka Goers, e vengono a pregare il grande Ohalland,
invocatore che sconfisse Sin e che tra l'altro era una grandissimo blitzer!
Facendo questo si aggiudicheranno a maggior ragione la vittoria del campionato,
dicono loro. >>
<< Bhe, non mi pare che questo tipo abbia risolto qualcosa quando
ha sconfitto Sin, eh? >> tutti coloro presenti nel tempio si voltarono
increduli verso Rika, e i due blitzer che l'avevano accompagnata sospirarono
esacerbati. I Luka Goers si alzarono e andarono verso la ragazza che aveva
appena fatto prendere un infarto a tutte le forme di vita presenti nel
tempio di Kilika.
<< Giallo e nero
>> disse uno di loro che Rika cominciò
subito a guardare storto con un espressione che parlava da sola <<
C'è ancora qualcuno che si veste così? >>
<< Quelli più bravi di te, per esempio
>> disse
distrattamente Rika
<< Giochi a blitzball, eh? Scommetto che sei venuta a pregare perché
la tua squadra vinca, eh? >>
Ria cambiò subito tono e sembrava che cominciasse a sputare fuoco
come quello che bruciava sugli altari vicino alle statue che circondavano
la sala << Senti, bello, noi abbiamo SEMPRE vinto senza neppure
metterci piede, in un tempio. >> disse Rika << Luka Goers,
vero? Bhe, voi non potete fare altro che pregare, per vincere una partita.
Quest'anno avete perso, per esempio. >>
<< Quest'anno i campionati non sono ancora iniziati. >> disse
uno di loro, e Rika stava quasi per sgranare gli occhi.
<< Ma che hai, perso l'orologio? C'è stata ieri notte la
partita fra Zanarkand e Bevelle, ma il cosino viscido
come si chiama
ecco, sì, e arrivato Sin! Ma i campionati sono iniziati lo stesso.
>>
I sacerdoti che facevano riverenze accanto alle statue si erano fermati
e avevano voltato la testa verso Rika. Le persone venute a pregare avevano
smesso e anche loro osservavano la ragazza. I Luka Goers la osservavano
con uno sguardo beffardo che le fece quasi venir voglia di staccar loro
la testa.
<< Sin attaccò Zanarkand MILLE anni fa. E mille fa ci fu
la guerra, contemporanea alla partita fra Zanarkand e Bevelle. >>
Lo sguardo di Bixen, capitano dei Luka Goers, andò verso i due
blitzer di Kilika. << E' vostra compagna di squadra? >>
<< Fortunatamente no! >> si affrettò a precisare Kulukan
agitando le spalle dall'imbarazzo di avere addosso gli occhi di tutto
il tempio.
<< EHI! >> abbaiò Rika << Dovresti dire Sfortunatamente,
perché se ci fossi io avreste sempre vint
AHIA! >>
Vuroja, stavolta senza l'aiuto di Kulukan, le appioppò l'ennesimo
pugno in testa.
<< E' stata intossicata da Sin. >> disse Vuroja.
E subito una cappa di nervosismo calò nel tempio. Coloro che pregavano
venuti dal paese ripresero freneticamente a fare riverenze, i sacerdoti
parlavano fra loro con voci sommesse, e qualcuno, Luka Goers compresi,
fece un impercettibile passo indietro. Rika si sentì per l'ennesima
volta il centro dell'attenzione, ma non come sarebbe piaciuto a lei. Sentiva
che nel tempio rotolavano mormorii dopo la frase di Vuroja. Ma riuscì
a vedere il passo indietro fatto prudentemente dai Luka Goers <<
BUAH, GUARDATE, SONO MALATA, UAZ UAZ! >> cantilenò agitando
loro le mani davanti come a volerli contaminare e le bastò di vederli
terrorizzati
<< Lontana, reietta! >>
Rika cominciava sfortunatamente a caricare i pugni << REIETTA LO
DICI A TUA NONNA, RAZZA DI
>>
<< Rika, adesso smettila! >> Kulukan cercò di calmarla
prendendola per le braccia ma la mossa non parve piacere molto a Rika
<< SMETTERE UN CAVOLO! E LEVAMI QUEI TENTACOLI DI DOSSO!!! >>
<< Povera ragazzina, ti è scappato il cervello! >>
cantilenò Bixen rifilandole uno schiaffo. E Rika non parve effettivamente
troppo contenta di questo.
<< Bixen, non rincarare la dose! >> disse Vuroja <<
Non lo vedi che è impazzita!? Ha preso le tossine, ci penseranno
i sacerdoti. >>
<< SARAI TU IMPAZZITO, OCCHIETTO VISPO!!!!! >> Rika si svincolò
dalla stretta di Kulukan mollando un pugno in pieno stomaco a Bixen, molto
più forte dello schiaffo ricevuto prima. Kulukan non si arrese
dal calmarla, e cercò di stringere la presa ma Rika stava per cominciare
anche con le pedate << Smettila, Rika, lo capisci che siamo in un
tempio? >> Rika a quanto pareva NON capiva di essere in un tempio,
o semplicemente non gliene importava niente. Intervennero tre sacerdoti
che arrivarono di corsa, per quello che lo consentivano le tuniche, verso
il gruppo.
<< Basta!! In nome di Yevon!!! >> tuonò un sacerdote.
La gente in preghiera se ne andò dalla sala anteriore al chiostro,
innervosita e un po' spaventata da quello che era successo, e chiamò
altri sacerdoti e sacerdotesse che accorsero sulla scena. << Siete
pazzi! Cosa vi salta in testa in un tempio! Di fronte ai grand'invocatori,
di fronte alla vista dell'intercessore, DI FRONTE all'altare di Yevon!?
>> Rika non aveva la più pallida idea di cosa avesse detto,
ma con strattoni inutili cercava di liberarsi dalla presa di Kulukan,
la quale adesso più di prima era decisa a trattenerle i bollori.
<< Dovremmo cacciarvi, per questo! O dovremmo forse dichiararvi
traditori!? Se lo sapessero a Saint Bevelle
Oh, Yevon, perdonali
>>
"E via con le riverenze! Sono tutti pazzi!!" pensò Rika
che ancora bolliva di rabbia, mentre i blitzer parlavano animatamente
con i sacerdoti. Si passò la lingua sulle labbra per pulirsi il
poco sangue che le usciva.
<< Cosa è successo? >>
<< OH! Lady Yuna! >> una signora scappata dalla sala dove
si era svolta la rissa parve avere quasi un infarto dal sollievo nel vedere
arrivare l'invocatrice Yuna, dall'isola di Besaid. << Una rissa!
Di fronte al chiostro! Di fronte agli invocatori! Andate anche voi, andate
a placare i sacrileghi! >>
<< Una rissa? IN UN TEMPIO???? >> trasecolò Wakka
<< Speriamo che non ci sia lo zampino di chi sospetto io
>>
sospirò Tidus senza farsi sentire. Insieme a Yuna, i guardiani
corsero giù per le scale che conducevano alla sala interrata.
Spalancarono la porta e rimasero paralizzati sull'uscio. Sacerdoti e blitzer
si erano voltati verso il gruppo appena entrato.
Una ragazza mai vista prima d'ora trattenuta per le braccia da Kulukan,
attaccante dei Kilika Beasts, e Bixen, capitano dei Luka Goers, a cui
usciva sangue dalla bocca, in piedi di fronte a Vuroja.
<< AAAH, RIKA??? >>
<< AAAH, TIDUS?? >>
<< Tidus? Tuo fratello? >> chiese Kulukan allentando la presa
<< Proprio
>> sospirò Rika
<< E' possibile che se succede qualcosa ci sei tu di mezzo? >>
abbaiò Tidus
<< E possibile che tu hai la resistenza di uno scarafaggio e ti
ritrovo sempre fra i piedi? >> ribattè Rika
Yuna, Lulu e Wakka erano rimasti bloccati nel sentire quella lite familiare
e cos' anche Vuroja, Kulukan e i Luka Goers. I sacerdoti invece stavano
per prendersi un colpo e nel frattempo pregavano a duecento all'ora. Due
di essi si avvicinarono all'invocatrice Yuna. << Lady
lady
Yuna? Che sta succedendo? >>
<< STA SUCCEDENDO CHE QUESTO QUI PRENDE PER IL C**O E DA' ANCHE
GLI SCHIAFFI! >> ringhiò Rika verso Bixen
<< E TU CHE CON QUEI PUGNI MI HAI BLOCCATO LA CIRCOLAZIONE?? >>
Vennero tutti portati fuori da quella stanza, sia il gruppo dell'invocatrice
sia quello dei blitzer, per discutere in maniera
emh... civile.
T. "Sapevo che se c'era di mezzo mia sorella poteva succedere qualunque
cosa, per cui quando la trovai in rissa con i Goers nel tempio di Kilika
non mi stupii più dopo un po'. Era capace di fare di peggio."
Capitolo 6 >>
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