GRAN BRETAGNA
ROYAL NAVY - GRAN FLEET
-INCROCIATORI DA BATTAGLIA - BATTLECRUISERS -
- H.M.S. 51 HOOD -
(Mighty Hood)
HOOD BATTLECRUISER
"Ventis Secundis "
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STORIA (HISTORY)
L'Hood fu l'unico completato di una classe che avrebbe dovuto essere composta da 4 incrociatori, di cui tre, Anson, Howe e Rodney furono impostati nell'aprile 1916 e domoliti sullo scalo dopo il marzo 1917.
Avevano il compito di contrastare gli incrociatori da battaglia tedeschi della classe Derfflinger e altri impostati nel 1916 ma non ultimati.
Il progetto iniziale fu redatto nel 1915.
Dovevano avere un dislocamento di circa 36600 tonnellate e una velocità di 32-33 nodi, adottata in base alla teoria dell'Amm. Fisher, allora Primo Lord dell'Ammiragliato, che «la velocità è la miglior protezione».
Il 31 maggio 1916 si combatte la battaglia dello Jutland nella quale furono affondati gli
incrociatori da battaglia Invincible Indefatigable e Queen Mary, e questa amara esperienza convinse a
sistemare sulle unità di questo tipo una corazza di maggior spessore e distribuire in maniera più efficiente la restante protezione anche a costo
di perdere qualche nodo di velocità.
Nella rielaborazione del progetto furono aggiunte 5000 tonnellate di corazzatura, però la velocità diminuì solo a 31 nodi, perchè furono installate a bordo le nuove caldaie a tubi sottili che consentirono un aumento di potenza di 24000 cavalli con lo stesso peso di apparato motore.
L'Hood ebbe scafo in acciaio con prua senza sperone, munito di castello-sovrastruttura fino alle torri di poppa.
Aveva due alberi a tripode, quello prodiero conglobato nella sovrastruttura della plancia e sostenente una grande cotta per la direzione del tiro.
I fumaioli erano due, "albero di poppa era fornito di un picco di carico per sollevare le imbarcazioni che avevano posto di sgombro sulla sovrastruttura a poppavia del fumaiolo.
La corazza di murata non era verticale, ma rientrante, inclinata di 12° rispetto alla verticale verso il basso.
Lo spessore al centro era di mm 305, ridotti a mm 76 nella parte inferiore, e a mm. 152 alle estremità.
Sopra la cintura le murate fra ponte di batteria e ponte di coperta avevano lo spessore di mm 178 e fra coperta e sovrastruttura di mm 127.
Il ponte della sovrastruttura aveva lo spessore di mm 51 sul castello e di mm 25 al centro; quello di coperta di mm 37 e mm 76 sopra i depositi delle munizioni; il ponte di protezione di mm ~7 nella parte piana e di mm 52 in quelle inclinate laterali.
Nelle zone estreme di prora e di poppa vi erano dei copertini corazzati aventi lo spessore di mm 25-37 a prora e mm 5-76 a poppa.
La protezione subacquea era costituita da controcarene esterne e da una serie di paratie interne.
L'armamento principale costituito da 8 cannoni da 381 mm era in 4 torri binate 2 a prora e 2 a poppa.
I 12 cannoni da 140 mm erano 10 in postazioni scudate sui due lati della parte centrale della sovrastruttura, le armi antiaeree e minori parte in coperta e parte sulla sovrastruttura della plancia.
Due tubi lanciasiluri erano fissi e subacquei, fino a prora e uno a poppa, gli altri erano sopracquei sistemati sotto l ponte della sovrastruttura ai lati dell'albero di poppa.
L'apparato motore era costituito da 4 gruppi di turbine con ingranaggi riduttori ed era alimentato da 24 caldaie sistemate in 4 locali tutti a proravia di quello delle macchine: la velocità alle prove fu superiore ai 32 nodi.
Nel 1931 a poppa estrema fu installata una catapulta e imbarcati 4 idrovolanti. Nel 1939 era stato deciso di rimodernare completamente la nave lavoro che non fu iniziato per lo scoppio della guerra.
L'Hood fu assegnato alla Forza H di Gibilterra e partecipò al bombardamento della flotta francese a Mers-EI-Kebir ed alla caccia delle corazzate tedesche Scharnhorst e Gneisenau.
Durante la caccia alla Bismarck e al Prinz Eugen, il 24 maggio 1941, colpito da una salva da 381 mm saltò in aria.
Dell'equipaggio furono salvate 3 persone e 1338 morirono.
The Hood was the only one completed of a class that would have had to be composed from 4 cruisers, of which three, Anson, Howe and Rodney were planned in the April 1916 and domoliti on the port after March 1917.
They had the assignment to oppose the German battle cruisers of the class Derfflinger and others planned in 1916 but not ultimati.
The initial project was compiled in 1915.
They had to have a displacement of around 36600 tons and a velocità of 32-33 knots, adopted in base to the theory defl'Amm. Fisher, then Primo Lord of the admiralty, that «la velocità è the good protezione+.
May 31 st 1916 is fought the battle of the Jutland in which the battle cruisers Invincible Indefatigable and Queen Mary were sunk, and this bitter experience convinced to systematize on the unitàs of this type a caress of greater thickness and to also distribute in way efficient più the remainder protection at the cost to lose some knot of velocità.
In the rielaborazione of the project they were assistant 5000 tons of corazzatura, for = the velocità alone diminuì to 31 knots, perchès were installed on board the new boilers to thin pipes that allowed an increase of power of 24000 horses with the same weight of apparatus motore.
The Hood had hull in steel with bow without spur, provided of castle-superstructure up to the towers of poppa.
It had two trees to tripod, that prodiero combined in the superstructure of the bridge and sostenente a great crush for the direction of the tiro.
The chimneys were two, "tree of stern of a peak of load was furnished for lifting the boats that had set of clearance on the superstructure to poppavia of the fumaiolo.
The caress of bulwark was not vertical, but reentrant, tilted of 12Ý in comparison to the vertical one toward the basso.
The thickness to the center was of mm 305, reduced to mm 76 in the inferior part, and to mm. 152 to the estremità. s
Above the belt the bulwarks between bridge of battery and bridge of cover had the thickness of mm 178 and between cover and superstructure of mm 127.
The bridge of the superstructure had the thickness of mm 51 on the castle and of mm 25 to the center; that of cover of mm 37 and mm 76 above the deposits of the ammunition; the bridge of protection of mm ~7 in the plain part and of mm 52 in the tilt ones laterali.
In the extreme zones of bow and stern there were some armored copertinis aventi the thickness of mm 25-37 to bow and mm 5-76 to poppa.
The underwater protection was constituted from external bulges and from a series of paratie interne.
The principal armament constituted by 8 guns by 381 mms was in the 4 towers binate 2 to bow and 2 to poppa.
The 12 guns from 140 mms were 10 in postings scudate on the two sides of the central part of the superstructure, the weapons anti-aircraft and smaller part in cover and part on the superstructure of the plancia.
Two pipes lanciasiluris were fixed and scuba divers, up to bow and one to stern, the other ones were sopracquei systematized under l bridge of the superstructure to the sides of the tree of poppa.
The apparatus motor was constituted by 4 groups of whirlwind with gears reduction gears and you/he/she was fed by 24 boilers systematized in 4 places all to proravia of that of the cars: the velocità to the tests was superior to the 32 nodi. s
In 1931 to extreme stern it was installed a catapult and embarked 4 hydroplanes. In 1939 it had been definite to modernize completely the ship job that was not initiated for the burst of the guerra.
The Hood was assigned H of Gibilterra and partecip to the Strength = to the bombardment of the French fleet to Mers-EI-Kebir and the hunting of the German battleships Scharnhorst and Gneisenau.
During the hunting to the Bismarck and the Prinz Eugen, May 24 th 1941, struck by a salute by 381 mms salt = in aria.
Of the crew 3 people and 1338 were saved they died.
INCROCIATORE DA BATTAGLIA H.M.S. HOOD / BATTLECRUISER HMS HOOD
NAVI DA GUERRA / WARSHIPS AND BATTLESHIPS