RIFLESSIONI SULL'ESISTENZA DI DIO


PREMESSA

Io sono sempre stato un cristiano cattolico praticante dissidente soltanto per quanto riguarda la confessione in quanto ritenevo che se Dio fosse infinito, onniscente e onnipresente, non aveva alcun senso l'esitenza di una "terza" persone, il confessore, cui avessi dovuto dire i miei peccati per ottenere l'assoluzione. Insomma ho sempre creduto che il rapporto con Dio fosse diretto e senza la necessità di avere curiosi "intermediatori".

La mia esistenza è cambiata un lontano assolato pomeriggio di agosto dell'anno 1999 quando avvenne un fatto che mi fece pensare e meditare a lungo sui problemi esistenziali. In sintesi mentre mi trovavo in baita a trasportare con le mani un grosso tronco di legna, del peso di più di quaranta chili, ebbi un mancamento ed uno svenimento, probabilmente provocato dal grande sforzo. Senza accorgene mi trovai per terra con il grosso tronco sopra il corpo. All'inizio provai una sensazione di freddo intenso e straniamento. Tutto d'un tratto il freddo si trasformò in un tepore meraviglioso che avvolse le mie membra dandomi al contempo una sensazione di serenità. All'improvviso mi sentii uscire dal mio corpo, che vidi riverso a terra e con un colpo incredibile venni proiettato in cielo. In un solo istante persi la mia unicità di essere pensante esistente in un determinato periodo ed in un determinato luogo e mi sentii compenetrare dall'ambiente circostante, dai monti, dalle valle, dai fiumi e dal cielo, insomma ero parte del tutto ed ero felice di esserlo.... Era come se la mia essenza si ricongiungesse agli elementi naturali tornando nel suo stato originario. Mi sentivo trapassare dagli elementi naturali e questa compenetrazione creava in me una sensazione di beatitudine mai provata. Questa meravigliosa sensazione durò alcuni minuti dopo di che un altro colpo violento mi rispedì nel mio corpo e mi risvgliai con il mio tronco ancora sulla pancia, tutto sudato.

Non so se quello che ho provato sia soltanto un'allucinazione provovacata dallo svenimento oppure qualcosa di altro o di diverso, però da allora ho smesso di vedere il mondo circostante come un dono fatto da Dio all'uomo per i propri interessi, ma ho cominciato a considerare tutto quello che mi circonda, quindi la natura, come una parte di me e non un qualcosa di estraneo da sfruttare e dominare. Allo stesso modo non potevo più considerare Dio come un essere inarrivabile, al di là dell'uomo e della natura ma lo percepivo come un qualcosa presente in ogni molecola dell'universo, quindi anche nell'uomo e nalla natura.

Pertanto ho sentito la necessità di esprimere le seguenti riflessioni. Preciso che dette riflessioni sono soltanto un mio punto di vista e non vogliono essere dogmi o regole da seguire per forza, quindi sono solo spunti per altrettante riflessioni future..... (Shinano)


PRIMA RIFLESSIONE

Visto che Dio è ovunque in ogni cosa in ogni animale in ogni molecola o atomo di questo universo e quindi anche in ogni uomo vuol dire solo una cosa che tutto ciò che ci circonda è Dio, quindi per forza Io sono Dio, Tu sei Dio, Noi siamo Dio, tutti siamo Dio, i fiumi torrenti gli alberi qualunque molecola dell'universo ed io perché parte di Dio pertanto è folle è pretestuoso pretendere l'esistenza di una divinità onnisciente eterna e per sua natura infinita che non comprenda la totalità del Creato.

Quindi ricordati o uomo Che Dio non è al di là di te, non è oltre quello che tu sei ma è in te, è  in quello che tu sei, pertanto Tu sei Dio Io sono Dio Noi tutti siamo Dio.


SECONDA RIFLESSIONE

Pertanto ti dico ama te stesso perché così amerai Dio, ama gli altri perché è così amerai Dio, ama gli animali, ama gli insetti, ama il cielo, ama la terra, ama le stelle perché anche essi sono Dio, Dio è in te Dio e qundi è in noi tutti.


TERZA RIFLESSIONE

Diffida da chi si vanta di essere il mediatore tra Dio è l'uomo perché egli è soltanto un truffatore, quindi diffida di tutti coloro che si ergono a Supremi Interpretatori della volontà di Dio perché sono soltanto dei bugiardi e degli approfittatori.

Le religioni sono nate per sottomettere ed incatenare l'uomo alla volontà di pochi "furbi" che si ergono a dispensatori della parola di Dio.

Infatti i sacerdoti i preti o qualunque altro ministro del culto esistono soltanto per vendere "aria fritta" ergo per trasmettere un messaggio fuorviante ed inventato che ne giustifica l'esistenza e la situazione di privilegio sociale che hanno ed hanno sempre avuto.

Come gli antichi sacerdoti Maya che ogni solstizio d'inverno sacrificavano centinaia di uomini per far nascere il sole il giorno dopo e quindi permettere il rinascere del  nuovo anno solare.

Il popolo di temeva e li venerava perché credeva che con il loro gesto e dei loro "necessari" sacrifici permettessero al sole di ripartire nell'anno e quindi di ritornare a crescere verso l'estate.

Naturalmente il sole sarebbe nato è sorto il giorno dopo lo stesso anche senza i sanguinari sacrifici umani,  quindi l'esistenza di questi sacerdoti si è rivelata inutile oltre che dannosa per il popolo.

Diffida da chi tiene relegato Dio all'interno di Sancta Sanctorum  o di templi, inventandosi la funzione di "mediatore" tra la divinità ed il genere umano per poter vivere ed ingrassare alle spalle di chi lavora. Dio è infatti ovunque e non certo dentro i templi.


LA SCALA VERSO LA "LIBERAZIONE"


PRIMO GRADINO

Se vuoi compiere con me la scala verso la liberazione dell'individuo dai vincoli, costrizioni e oppressioni che nei secoli hanno schiavizzato l'umanità il primo gradino che dovrai salire consiste nel liberarti da tutti i "pesi" psicologici e morali che altri ti hanno caricato fin dalla nascita per dominarti e comandarti.

Innanzitutto dovrai liberarti dalla favoletta del "peccato originale", inventata dal cristianesimo per far sentire gli uomini corrotti e viziosi fin dalla nascita, conditio sine qua non per poter successivamente promettere, in cambio della sottomissione, la purificazione e liberazione attraverso il sacramento del Battesimo.

Successivamente potrai vincere e superare tutte le colpevolizzazioni ed i sensi di colpa che la società di attribuisce quotidianamente per permettere ai pochi potenti di "scaricare la palla" delle proprie azioni corrotte sui poveri e gli indigenti. Pensa ad esempio al problema dell'inquinamento. Tutti i giorni Soloni strapagati ci bombardano di messaggi affermando che la Terra è inquinata per i nostri comportamenti quotidiani. Mai un'affermazione è stata più falsa e fuorviante. La Terra è inquinata principalmente perché dall'inizio del Novecento i satrapi delle grandi aziende americane (Edison in testa) decisero, solamente per i propri profitti, di far pagare al popolo  l'energia, utilizzando per i propri motori combustibili inquinanti anziché sfruttare la tecnologia ecologica e gratuita inventata ad inizio Novecento.


CITAZIONI

Ho trovato Dio nelle pozzanghere d’acqua, nel profumo del caprifoglio, nella purezza di certi libri e persino in certi atei. Non l’ho quasi mai trovato presso coloro il cui mestiere consiste nel parlarne. (Christian Bobin)


La nozione più assurda che l’homo sapiens abbia mai escogitato è che il Signore della Creazione, Fattore e Sovrano di tutti gli Universi, voglia l’adorazione zuccherina delle Sue creature, si lasci commuovere dalle loro preghiere, e diventi petulante se non viene fatto oggetto di tale adulazione. Eppure questa fantasia assurda, che non è sostenuta da un’ombra di prova, paga tutte le spese dell’industria più vecchia, più grande e meno produttiva della storia. (Robert Heinlein)


Credo nel Dio che ha creato gli uomini, non nel Dio che gli uomini hanno creato. (Alphonse Karr)


La religione è il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito. È l’oppio dei popoli. (Karl Marx)


Il comportamento etico di un uomo dovrebbe essere effettivamente basato sulla simpatia, educazione e legami sociali; non è necessaria alcuna base religiosa. L’uomo sarebbe davvero messo male se dovesse essere trattenuto dalla paura della punizione e dalla speranza di una ricompensa dopo la morte. (Albert Einstein)


Non è strano che gli uomini combattano tanto volentieri per una religione e vivano così malvolentieri secondo i suoi precetti? (Georg Lichtenberg)


La mia religione consiste in una umile ammirazione dello spirito superiore e infinito il quale si rivela nei dettagli minuti che riusciamo a percepire con le nostre menti fragili e deboli. Ecco la mia idea di Dio, la convinzione profondamente emotiva della presenza di una razionalità suprema che si rivela nell’universo incomprensibile. (Albert Einstein)


Le persone che vogliono condividere le loro opinioni religiose con te quasi mai vogliono condividere le tue opinioni con loro. (Dave Barry)


Inferno cristiano: fuoco. Inferno pagano: fuoco. Inferno maomettano: fuoco. Inferno indù: fiamme. A credere alle religioni, Dio è un rosticciere. (Victor Hugo)


Se un uomo seguisse, oggi, gli insegnamenti del Vecchio Testamento, sarebbe un criminale. Se seguisse rigorosamente gli insegnamenti del Nuovo, sarebbe un folle. (Robert G. Ingersoll)


Ogni religione altrui oscilla tra il ridicolo e il diabolico. (Nicolás Gómez Dávila)


Più studio le religioni più sono convinto che l’uomo non ha mai adorato altro che non se stesso. (Sir Richard Francis Burton)


Ogni religione si fonda sulla paura dei molti e sull’astuzia dei pochi. (Stendhal)


La religione di un uomo non vale molto se non ne traggono beneficio anche il suo cane e il suo gatto. (Abraham Lincoln)


Io sono circondato da preti che ripetono incessantemente che il loro regno non è in questo mondo, eppure allungano le mani su tutto quello che possono prendere. (Napoleone Bonaparte)


Coloro che avevano opinioni diverse dalla religione ufficiale di solito venivano mandati in cielo per documentarsi (Vasile Ghica)


La totale assenza di umorismo dalla Bibbia è una delle cose più singolari di tutta la letteratura. (Alfred North Whitehead)


Le religioni sono come le lucciole: per brillare hanno bisogno del buio. (Arthur Schopenhauer)


Quasi tutte le guerre sono state scatenate sul pianeta perché una religione voleva dire a un’altra che l’unica, vera strada verso Dio era la propria. (Ed McBain)


La malvagità più detestabile, le crudeltà più orribili e le più grandi miserie che hanno afflitto il genere umano hanno avuto la loro origine in questa cosa chiamata rivelazione, o religione rivelata. (Thomas Paine)


NAVI DA GUERRA / WARSHIPS AND BATTLESHIPS