Home Poesie Pensieri Canti Visioni Autori

 

  La fontana solitaria    

 

Ricordo la montagna
della lunga fonte,
le sue gelide acque
zampillanti nel ciel sereno,
i profumati prati a primavera
e le piccole margherite
che fanciullo raccoglievo.
Raggiante intorno a me
il mondo era in festa.

Giovane cuore,
la tua storia
volge avanti
il tuo quiete volto
e senza nome vai nel vento,

figlio della passione
figlio dell’amore
figlio scontento
senza fiato
lasci il tuo lamento




   
 
     
         
  Invia commento