Dolce luna Do Cammina come un vecchio marinaio, Mi- Do non ha piu' un posto dove andare, la terra sotto i piedi non lo Mi- aspetta, strano modo di ballare. La Re- Sua moglie ha un altro uomo e un'altra donna, e' proprio un uomo da La buttare e nelle tasche gli e' rimasta solo un po' di La# Fa Do La# Fa polvere di mare e non puo' testimoniare. Si muove sopra i sassi come un leone invernale, ti puo' parlare ore ed ore della sua quarta guerra mondiale, conserva la sua cena dentro ad un foglio di giornale, la sua ragazza "esca dalle lunghe gambe" fa all'amore niente male e non puo' testimoniare. Lui vide il marinaio indiano alzarsi in piedi e barcollare con un coltello sulla schiena, tra la schiuma e la stella polare e il timoniere di Sciangai torno' tranquillo a pilotare e lui lo vide con l'anello al dito ed un altro anello da rubare, ma non puo' testimoniare. Dal buio delle notti "Balla Linda" alla paralisi di un porto, la luce delle stelle chiare come un rifugio capovolto, la sua balena "Dolce luna" che lo aspetta in alto mare, gli ha detto molte volte "Dimmi amore, con chi mi vuoi dimenticare?" e non puo' testimoniare, e non puo' testimoniare. E tu mi vieni a dire voglio un figlio su cui potermi regolare, con due occhi qualunque e il terzo occhio inconfondibile e speciale, che non ti importa niente se non riuscira' a nuotare; l'importante e' che abbia sulla guancia destra quella mia voglia di mare e mi dici ancora che il mio nome glielo devi proprio dare, ma non so testimoniare, io non so testimoniare.