Il Percorso Rettificato e la sua Trasformazione Topografica

 

Il percorso rettificato ti serve per effettuare in amniera rapida un rilievo topografico di una certa zona, basandoti su un disegno schematico che tracci poco a poco, mentre sei in cammino.
Questo disegno schematico si chiama percorso rettificato e consiste, come dice il nome, nel raddrizzare il percorso, cioè nel disegnare tutta la strada che percorri lungo una linea retta. Al termine, poi, disegnerai le varie parti del percorso una dietro l'altra, così come sono nella realtà, in modo da costruire una cartina topografica della zona.




1ª fase: il percorso rettificato

Dividi il foglio in 3 parti.
Nella parte centrale del foglio disegna in scala la strada percorsa e i suoi immediati dintorni. Inizia dal basso del foglio e procedi verso l'alto. Utilizza i comuni simboli topografici convenzionali, oppure altri simboli di tua invenzione.
Ogni volta che la strada cambia direzione dovrai tracciare una linea orizzontale di separazione e disegnare il nuovo tratto di strada fino alla curva successiva. Otterrai, così, i vari "pezzi" di strada, uno dopo l'altro.
Nella fascia centrale del foglio indica, per mezzo di frecce, le varie posizioni che il Nord assumerà via via rispetto alla strada percorsa. Nel percorso rettificato oltre alla freccia indicante il Nord, sono stati segnati anche i gradi dell'angolo che la strada forma con il Nord (cioè l'azimut di ogni "pezzo" di strada).
Nelle due fasce laterali dovrai scrivere tuto quello che vedi, sia a destra che a sinistra della strada percorsa, tenendo sempre presenti distanze e direzioni. Sul margine sinistro del foglio segna la lunghezza di ogni tratto.


2ª fase: la trasformazione topografica

Finito lo schizzo, potrai costruire una carta topografica schematica delle zone dove sei passato.
Basterà prendere un altro foglio di carta, segnare su di esso la direzione del Nord e disegnare le strade percorse, tenendo presenti l'orientamento dei vari "pezzi", cioè le varie direzioni del Nord, e le distanze.
In altre parole, disegna in scala il primo "pezzo" del percorso, mettendo il nord parallelo a quello che hai segnato sul tuo foglio di carta.
Poi disegna il secondo "pezzo", mettendo sempre il nord parallelo a quello segnato, poi il "terzo" pezzo e così via. Ricostruirai, in questo modo, il tracciato effettivo della starda percorsa.
Successivamente disegnerai anche quello che precedentemente avevi annotato sulle due fascie laterali del percorso, tenendo sempre presenti le direzioni e le distanze.
Otterrai, così, una cartina topografica delle zone che hai percorso.


 

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