estate   2005

 

alba nella val contrin 

l’alta via con i miei amici, quest'anno, per me è stata più breve del solito, sia perché io ho saltato il primo giorno (stavo venendo via da cogne) sia perché avevamo fatto un programma tranquillo, poiché uno dei miei amici ha la pressione alta e allora non volevamo metterlo in difficoltà con tappe troppo dure o con quote troppo elevate.

 evidentemente il nostro progetto era veramente minimo e siamo stati più veloci e più resistenti del previsto; ogni giorno avremmo potuto fare anche metà della tappa del giorno dopo.

 la zona era quella a sud della marmolada: val contrin – fuciade – valle ombretta e ritorno in val contrin – infine passo san pellegrino dove abbiamo fatto un sentiero attrezzato (però facile, non ci siamo neanche messi l’imbracatura) – tornati a firenze mercoledì 7.

 c'era il solito gruppo dei miei colleghi: g, d, m, f, io e anche c.

 f. e io avevamo voglia di uscire un po’ dai sentieri, fare almeno una ferrata (per es. la cresta della marmolada) ma siamo rimasti tutti insieme; è andata così !

 3 settembre
senza di me, gli altri 5 sono saliti da alba di canazei al rifugio contrin

 4 settembre
mentre io arrivo in auto da firenze, i miei amici salgono la forcella delle cirelle (2700 m) e scendono al rifugio fuciade, dove avevamo fissato di trovarci.

dal passo san pellegrino, dove parcheggio, bastano tre quarti d'ora per arrivare al fuciade

c'è tempo per un giro insieme per i pascoli intorno, per una merenda all'aperto, per doccia e letture prima di cena.

noi non siamo abituati a un rifugio di lusso come questo: camere con bagno, lenzuoli bianchi nei letti, ma apprezziamo molto; anche la cena è di alto livello. 

piove a catinelle in serata

 

paesaggio al rifugio fuciade 

  

vai a vedere la foto grande

degli stambecchi 

 

la marmolada vista dal basso

  

cartolina del contrin

 

 

si cammina oltre il passo delle selle 

 

 5 settembre

anche la colazione è di lusso, e ovviamente anche il conto è un po’ salato ! partenza per la forca rossa (2500 m). salendo vediamo una bella famiglia di ungulati che a prima vista mi sembrano camosci, ma sbaglio; per un attimo si fanno fotografare; avvistiamo anche un rapace.

discesa per la valle franzedas, molto bella; siamo di buon umore e scherziamo; in fondo, c’è un sentiero “di raccordo” per girare in valle ombretta.

arriviamo alle 13 alla malga e si compra da mangiare, con panna finale; al sole si sta bene, intanto si cambia idea sul programma: invece di fermarsi al rifugio fallier si decide che andremo avanti.

infatti alle 14,45 si passa dal fallier e si attacca la salita alla forcella ombretta (2700 m), ci mettiamo un’ora e mezzo a salire, nella nebbia. discesa in val rosandra, rimpianto per non aver potuto fare la ferrata; scendendo, vicino alla malga contrin ci sono tante marmotte che si fanno vedere.

al rifugio contrin ci sistemiamo in una grande camerata, una lavata, la cena, telefonata alla moglie, a leggere mentre gli amici giocano a carte.

 martedì 6

siamo in vantaggio di mezza giornata sul programma, si parte alle 8,15, si scende la val contrin fra le mucche, si arriva a alba. 

si sale in 6 sul fuoristrada, si va a moena, dove ci si ferma a comprare speck e pane. si prosegue per il passo san pellegrino, dove c'è l'auto mia; si svuota lo zaino e si prende l’imbracatura, che poi non servirà.

 

galleria di guerra lungo il sentiero attrezzato

alle 11,15 inizia la salita per il passo delle selle e siamo in 5, a quota 2540 ci sediamo al tavolo al vento per mangiare i nostri panini; dopo, solo in 4 si va su per il sentiero attrezzato “bepi zac”: è panoramico, piacevole, senza difficoltà alpinistiche, in mezzo alle fortificazioni (degli austriaci) del 15-18, sale fino a 2750 m. 

qui usciamo dalla via, cioè prendiamo una discesa a rompicollo fino al passo; ci meritiamo una birra!

ci si ritrova con gli altri due, risaliamo sulle due auto, andiamo a passo valles, rolle, san martino, primiero, e discesa verso moline, dove si è fissato di andare a mangiare il baccalà. doccia, le camere non sono un gran che ma ci aspetta una ottima cena, ottimo veramente tutto come sempre, e per finire le grappe (troppe!)

 mercoledì 7

alle 7,30 caffè, si paga e siamo pronti a partire; il viaggio di ritorno è breve, all'ora di pranzo siamo a firenze

 

prima tappa

 

ecco  le  cartine

seconda tappa

 

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aggiornato  novembre  2007