i boschi dell’appennino toscano

appendice

elenco  delle  specie

roverella  (quercus pubescens wild.) alto fino a 20 metri, con fusto contorto, rami sottili e sinuosi. corteccia solcata. foglie alterne, semplici, lobate, verdi nella parte superiore, chiare e con peluria di sotto, restano fino a primavera, secche, sui rami.

cerro   (quercus cerris l.) alto fino a 35 metri con tronco diritto e chioma ovale. corteccia costoluta. foglie verdi coriacee, semplici, generalmente lobate ma con grande varietà di forme.

rovere  (quercus petraea liebl.) alto fino a 35 metri con tronco robusto e dritto, chioma ampia e regolare. corteccia grigia. foglie verdi, coriacee, semplici, con 5-8 paia di lobi arrotondati.

farnia   (quercus robur l.) alto fino a 35 metri con tronco robusto e ramificato dal basso, chioma ampia. foglie verdi morbide, semplici, con 5-7 paia di lobi ampi.   

carpino nero   (ostrya carpinifolia scop.) somiglia a un piccolo faggio, alto 15-20 metri, fusto dritto, corteccia liscia. foglie alterne, distiche, semplici, seghettate, con picciolo corto.

carpino bianco   (carpinus betulus l.) alto 10-12 metri, fusto eretto, scanalato, corteccia simile al faggio. foglie alterne, distiche, semplici, seghettate, lunghe 4-10 cm.

tiglio  (tilia cordata mill.) alto fino a 25 metri, con chioma ovoidale molto densa. corteccia grigia. foglie a forma di cuore.

castagno   (castanea sativa mill.) alto 15-20 metri (ma esemplari centenari raggiungono dimensioni notevoli) fusto tozzo, chioma tondeggiante. foglie caduche, lunghe 12-20 cm., di colore verde intenso nella parte superiore. 

ontano nero   (alnus glutinosa gaert.) alto fino a 30 metri con tronco diritto e rami sottili ascendenti. corteccia bruno scura. foglie caduche, alterne, rotonde, di colore verde scuro nella parte superiore e verde-azzurro in quella inferiore.

acero montano    (acer pseudoplatanus l.) alto fino a 35 metri, con fusto dritto e chioma ampia. corteccia grigia. foglie biancastre di sotto, a cinque lobi con insenature acute.

acero riccio   (acer platanoides l.) molto simile al precedente, ma con foglie verde scuro con insenature poco profonde.

betulla   (betula pendula roth.) alto fino a 25 metri con chioma ovoidale, leggera e rami molto lunghi. la corteccia è liscia, bianca e si stacca in placche orizzontali. foglie sottili alterne e triangolari. spontanea nelle radure e ai margini dei boschi di faggio e di castagno. ha bisogno di molta luce e sopporta benissimo il freddo.

orniello   (fraxinus ornus l.) piccolo albero, corteccia liscia, rametti di 5 - 9 foglioline ovato-lanceolate. 

frassino maggiore    (fraxinus excelsior l.) grande albero, corteccia liscia, rametti di 9 - 15 foglioline ovali.

olmo    (ulmus minor mill.) grande albero, corteccia molto scura, foglie verde lucente, ovali, dentate, asimmetriche alla base.

faggio   (fagus silvatica l.) alto fino a 30 metri, con tronco tondeggiante, chioma ampia e ramificata, corteccia liscia grigio chiara. foglie caduche, di color verde-scuro lucente nella pagina superiore e più chiaro in quella inferiore.

pino marittimo    (pinus pinaster ait.) albero sempreverde alto fino a 35 metri, con fusto leggermente curvato “a sciabola” e chioma piramidale. corteccia spessa e profondamente fessurata, rossastra. aghi riuniti a due nel fascetto, lunghi fino a 20 cm, robusti, acuminati, verde scuro. coni lunghi, riuniti a due intorno al ramo, larghi da 5 a 7 cm.

pino nero   (pinus nigra arn.) albero a fusto diritto, con corteccia scagliosa bruno-grigiastra, aghi in fascetti di 2, lunghi da 8 a 18 cm, strobili conico-ovoidali lunghi da 4 a 8 cm. sotto il nome di pino nero sono comprese varie sottospecie o razze geografiche, con diversi nomi.

pino mugo   (pinus montana mill.) pino che ha portamento molto diverso a seconda delle varietà, da eretto a prostrato con tutte le forme di passaggio; nelle forme arboree può raggiungere anche i 20-25 m. corteccia grigio-nerastra, aghi di 3-8 cm, coni ovali di 2-7-cm.

abete bianco   (abies alba mill.) albero sempreverde a portamento eretto e di grandi dimensioni, corteccia liscia e argentea che si screpola con l’età. chioma slanciata di forma piramidale, di colore verde scuro. aghi inseriti sul rametto in modo da assumere l’aspetto a pettine (da cui ha avuto origine il sinonimo di abies pectinata); piatti, arrotondati all’apice, di colore argenteo nella pagina inferiore. strobili cilindrici, lunghi da 10 a 18 cm, rosso-bruni, che in ottobre non cadono al suolo ma si sfaldano.

abete rosso  (picea abies k. = p. excelsa link.) albero di grandi dimensioni, che può raggiungere l’altezza di 50 m ma con circonferenze inferiori all’abete bianco; chioma triangolare, corteccia rossastra, squamata. rametti di colore rosso, con aghi disposti a spirale; appuntiti. strobili “a forma di banana” lunghi da 10 a 15 cm, penduli, cadono in autunno.

douglasia   (pseudotsuga menziesii fr. = ps. douglasii carr.) albero di imponenti dimensioni; altezze fra 50 e 75 m e diametri fra 1,20 e 1,80; il più alto esemplare negli stati uniti era alto circa 116 m. chioma piramidale, ma generalmente i rami bassi si seccano. corteccia grigia o rossiccia, liscia da giovane poi screpolata. aghi disposti in due serie con diversa inclinazione; di consistenza erbacea, verde brillante ma chiari di sotto. strobili solitari, lunghi da 6 a 8 cm, ovali e pendenti, cadono in autunno.

 

pubblicato sul n° 3 del 2006

http://www.caifirenze.it

aggiornamento  novembre  2007

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