Su questo campo la Serenissima paga dazio, comunque vada, sempre, e la partite terminano sempre con una valanga di gol: l'anno scorso finì 4-3 (con la Serenissima ridotta in 9 per due espulsioni), quest'anno il risultato è stato più largo di quanto visto realmente in campo, a causa anche di grossolani errori. Ninotti deve cambiare la formazione all'ultimo momento per un problema. Intile, che risulterà tra i migliori in campo, deve giocare terzino. La partita pare abbastanza equilibrata, il campo piccolo e gibboso. Al 5' un giocatore lainatese non viene fermato in netto fuorigioco, ma calcia alto, dopo essere penetrato centralmente. Al 12' punizione di Mazzagatti, Checchia respinge di pugno. Al 21' discesa di Samà, tiro alto. La Serenissima cerca di giocare a calcio, l'Oratorio Lainate palla lunga e pedalare, tagliando fuori il centrocampo e mettendo la difesa della Serenissima quasi sempre in difficoltà. Al 22' lancio di Intile per Guarda, ma Cortese è bravo ad anticipare l'Ibra di San'Anna, che peraltro al pari di Albrizio, l'altra punta, non riesce mai ad incidere nel primo tempo, giocando troppo distante dall'area avversaria. Al 23' punizione di Albrizio, Cortese respinge di piede, in modo strano, e Gandini non trova il tempo per battere a rete. Al 26' Checchia para su Samà. Al 27' punizione di Vincenzi, Cortese vola a fil di palo a deviare in angolo. Sull'angolo, ancora VIncenzi di testa, palla alta. Al 29' penetra Samà in area, ma calcia alto. Al 30' punizione di Guarda dai 25 metri, gran botta, Cortese non trattiene, ma nessuno è pronto a ribattere. Al 37' ancora Guarda dalla distanza, palla alta di poco. Al 38' Gandini viene atterrato in area, rigore nettissimo. Albrizio dal dischetto realizza. Al 43' Chiesa travolge un avversario a sinistra, viene anche ammonito: D'Amato calcia un tiro a scendere che s'infila nel 7 del secondo palo sorprendendo Checchia, piazzato un po' male: 1-1. Nella ripresa al 5', corner per la Serenissima, Cortese esce un po' male, ma nella mischia che si accende nessuna maglia verde riesce a trovare il tocco giusto. Al 10' punizione da metà campo, Rauseo non viene marcato da nessuno in area, tocca velenosamente e realizza il gol del vantaggio locale. Al 28' punizione di Beffi da 25 metri, tiro forte, ma troppo centrale. Al 21' cross da sinistra, Intile irrompe di testa e realizza, ma l'arbitro, Antonino Zumbo, di Saronno incredibilmente annulla per un fuorigioco inesistente. Il direttore di gara per tutto l'incontro ha penalizzato la Serenissima, punendo tutto o nulla, a seconda di dove avvenisse. Lombardi, per esempio, ha marcato fallosamente Guarda per tutta la gara, mai un fallo fischiato contro (forse uno), mentre ad ogni contatto su contrasto aereo sempre fallo contro la Serenissima. Il giovane arbitro forse è stato impaurito dal tifo locale... sorvolo su un altro episodio riferitomi da fonte sicura. Fatto sta che dal possibile 2-2 raggiunto si va al 3-1 per i locali, che in contropiede realizzano con Samà, con difesa in bambola. Al 31' punizione di Rampoldi, forse barriera piazzata male e gol del 4-1. Al 33' grande bolide di Guarda da destra, la palla colpisce la traversa sotto, s'infrange sul palo ed esce, quando si dice sfortuna. Sembra chiusa, ma poco dopo su cross di Albrizio, dopo un rimpallo Aurelio mette dentro: 4-2. Ogni velleità di recupero viene subito smorzata quando poco dopo sull'ennesima palla lunga Checchia non esce, la difesa non prende palla e Samà realizza il 5-2. Al 38' Gandini entra in area, Cortese respinge il tiro e Guarda realizza il 5-3. Al 43' punizione da destra di Luca Mori, palo pieno... che dire. Al 44' tiro alto di Beffi. Al 51', sul filo di lana Tucci da pochi metri segna il gol del 6-3. La gara si chiude. Martedì il recupero contro la Lainatese, i convocati devono trovarsi presso la sede prima delle ore 19.15, tutti con documento d'identità. I non convocati dovranno svolgere allenamento con la prima squadra alle ore 20.30.