Suoni Fuori Le Mura

ASA BRANCA

ASA BRANCA, “ala bianca” è un colombo viaggiatore comune negli spazi aperti a Nord Est del Brasile. A questo animale si ispira una canzone molto popolare di Luiz Gonzaga, che narra l’emigrazione verso il Sud dei lavoratori che fuggivano la siccità e la povertà delle terre del Nord. Come gli uomini così anche gli Asa Brancas si spostarono alla ricerca di nuovi luoghi in cui vivere.

La musica etnica popolare è un potente strumento per la cultura proveniente dal popolo, capace di raccontare, al di fuori della grande industria musicale interessata solo al denaro, la vita della gente semplice, la volontà di sentirsi altro dall’essere considerato una massa informe senza coscienza e che ha dignità solo perché consuma. La musica etnica esprime per noi il grido del popolo contro tutti i poteri.

La formazione degli Asa Branca sviluppa questo filone attraverso un concerto che vuole essere una festa multicolore: con musica (ma anche danze) proveniente da diverse parti del mondo ed in particolare dal sud povero e dimenticato, dove la musica è anche un veicolo sociale importante per la trasmissione delle istanze di lotta a protesta di popoli soggiogati, o espressione di popoli “sofferenti” come quello Rom, Ebreo o Palestinese o, ancora, composta da autori degni di non essere dimenticati e sulle cui figure ci stiamo formando. Autori esiliati come Mercedes Sosa e Gilberto Gil, o come Victor Jara al quale il regime di Pinochet fece tagliare le mani prima di ucciderlo, hanno drammaticamente intrecciato voci, strumenti e ritmi per evocare sofferenze ed olocausti, o come Fabrizio De Andrè che come nessuno denunciò l’ipocrisia dei potenti e raccontò senza fronzoli l’epopea degli uomini e delle donne considerati di margine. Festa dunque, ma soprattutto nutrimento per la propria persona, elaborazione culturale, fonte di dialogo, spazio creativo contro l’omologazione delle forme di divertimento e di pensiero, attraverso lo strumento della musica etnica.

Formazione:
Laura Bollini, voce
Miriam Febei, voce
Sara Soldati, voce
Daniele Torri, voce, flauto traverso, flauti etnici, launeddas, sax tenore
Matteo Santini, fisarmonica, pianoforte, tastiere, cori
Michele Parma, chitarra classica, chitarra elettrica, cori
Davide Bianchini, basso, cori
Federico Lapa, batteria, percussioni, cori

Scheda Tecnica