Scuola Elementare "G.Marconi"
Circolo di Vezzano sul Crostolo
Reggio Emilia

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IL FANTASMA DEL CASTELLO

C'era una volta un fantasma che abitava in un castello situato su di un monte verdeggiante. il fantasma si chiamava Yoghi e aveva un fratellino di nome Bubu. Ogni giorno i due fratelli si divertivano a fare degli scherzi e ne combinavano di tutti i colori. Un mattino si svegliarono e andarono, di nascosto dai genitori, nel paese di Vezzano, che era vicino al monte. Entrarono in una scuola e mescolarono gli astucci dei bambini, nascosero le cartelle dietro alla cattedra della maestra, mangiarono tutte le merende e scarabocchiarono i quaderni e i banchi. A questo punto nella scuola si scatenò un gran putiferio: i bambini cominciarono a litigare per gli astucci, le maestre li sgridarono per la confusione che si era creata e per le cartelle nascoste, infine le bidelle, disperate per i banchi sporchi urlavano: "Che disastro!" Nel frattempo, i due fantasmi, ridevano a crepapelle e ritornarono nel loro castello. Ma davanti alla porta c'erano i loro genitori ad aspettarli con una faccia per niente rassicurante. Loro, infatti, avevano visto tutto perchè avevano seguito Yoghi e Bubu di nascosto. I piccoli fantasmini confessarono le loro "marachelle" e dispiaciuti per quello che avevano combinato promisero di ritornare nella scola e di mettere tutto in ordine.                                     (Eleonora - Riccardo)

 

ALESSIA E LA CROCE PROIBITA
In certi giorni, sul castello del monte del Gesso, si sentivano strani rumori, come per esempio..."uhhhhhh"Le persone pensavano che ci fossero dei lupi, ma quando le guardie forestali andarono a controllare, di lupi non ne trovarono nemmeno un'impronta.
Gli strani rumori comunque arrivavano fino alla Vecchia, Sedrio, Pecorile, Paderna e Montalto.
Questi rumori,  a lunco andare, terrorizzavano tutti gli abitanti dei luoghi e anche gli animali se ne stavano di notte, ben nascosti nelle loro tane....

Anche gli uccelli notturni non si facevano vedere in giro dalla paura....
Una bambina di nome Alessia, molto coraggiosa e un po' incosciente, decise di andare a vedere e di scoprire il mistero. Arrivata al castello pensò:" Devo stare attenta, non si sa mai.... forse i lupi ci sono davvero...."
All'improvviso, davanti a lei apparve un omino bianco che galleggiava nell'aria. Alessia fece un urlo terribile :"Aiuto, un fantasma!"
"Non ti preoccupare, non ti mangio" disse il fantasmino.
"Chi sei?" chiese la bambina.
"Sì, sono un fantasma, ma veramente non ricordo di avere un nome particolare.... comunque sono il proprietario di questo posto, ma tu chi sei?"
Alessia spiegò al fantasmino i motivi della sua curiosità poi aggiunse:" Ma non ti rendi conto che con i tuoi rumori terrorizzi tutti gli abitanti dei dintorni?"
"Non credevo proprio...ma ora che lo so prometto di diventare più delicato e di cantare con voce più leggera....ora però, vieni con me ti porterò in un posto segretissimo....."disse il fantasmino.
Insieme si incamminarono, arrivarono nei sotterranei e, in una stanza, Alessia vide il meraviglioso tesoro della dama del castello che, dai tempi più antichi era rimasto nascosto in quel posto.
"Sai Alessia, visto che tu mi sei così simpatica, ti voglio confidare un altro segreto....in mezzo ai gioielli, vedi c'è l'altra metà della croce "proibita".... se uniamo le due metà, vedrai che bella sorpresa...!!!
I due si misero a cercare tra i gioielli e finalmente trovarono l'altra metà della croce   che era dentro un cofanetto di cristallo....Meraviglia delle meraviglie, magia delle magie, la porta si aprì e dentro c'era una pasticceria in piena regola!!!!
I  due si abbuffarono di ogni ghiottoneria possibile!
Infine Alessia disse:"Ora devo andare a casa, prima che i miei si preoccupino....ma tornerò a trovarti!!"
Fu così che i due diventarono amici ed i Vezzanesi e gli abitanti dei luoghi vicini, dormirono sonni più tranquilli.