Nato a Reval,oggi Tallinn,nel 1893,fù tra i principali esponenti del Partito nazionalsocialista. Nel 1919 incontrò Adolf Hitler ed Ernst Röhm e aderì al movimento nazionalsocialista appena formatosi. Nel 1921 divenne uno dei redattori responsabili dell'organo ufficiale del partito, il giornale "Völkischer Beobachter"(come teorico del movimento hitleriano, pubblicò opuscoli antisemiti e anticomunisti). La sua opera principale, Il mito del XX secolo (1930), fu un tentativo di dimostrare la superiorità della razza tedesca. Nel 1933, quando i nazisti ascesero al potere in Germania, Rosenberg venne incaricato di coordinare la politica estera del partito. Nel marzo 1941, durante la guerra, fu nominato ministro dei Territori orientali occupati. Condannato dal tribunale di Norimberga durante i processi per crimini di guerra, nel 1945, venne giustiziato nel 1946. |