Novembre 1944
1° novembre
Fronte sovietico.Truppe del 3°
Fronte ucraino completano la conquista
di Kecskemet, a sud-est di Budapest.
Grecia.Con l’evacuazione di Florina,
l’intero territorio greco è libero dall’occupazione tedesca,
con l’eccezione di alcune isole che non hanno
potuto essere sgombrate. Non torneranno più in Germania i presidi di
Rodi, Creta occidentale,Milo e isole
minori (Lero, Coo, Piskopi e Simi),
in tutto circa 20.000 uomini. A suo
tempo, tali guarnigioni deporranno
le armi: quelle di Rodi e Simi il 1°
maggio 1945, le altre il 9 maggio
1945.
Europa occidentale.Il II corpo canadese inizia
l’attacco generale all’Isola di Walcheren, per liberare
definitivamente l’estuario della Schelda difeso dalla 70à divisione
di fanteria tedesca (detta “Weissen Brot”
per l’alimentazione speciale prevista
per i suoi soldati, tutti malati di stomaco). La IV brigata canadese e la
IV brigata speciale, sotto il comando della 52à divisione, attraversano
l’estuario nella costa meridionale nei
pressi di Vlissingen (Flessinga) che
viene investita, e in parte conquistata, dagli attaccanti.
Commandos della brigata speciale partiti da Ostenda
sbarcano nell’isola di Walcheren nei
pressi di Westkapelle; alcuni reparti
avanzano lungo la costa in direzione
nord-est, altri dirigono verso sud-
est puntando su Vlissingen (Flessinga).
Il previsto appoggio aereo dei
bombardieri di stanza in Gran Bretagna all’attacco
del lI corpo canadese a Walcheren e allo
Zuid Beveland viene annullato a causa delle pessime condizioni atmosferiche,
mentre quello navale non sortisce
praticamente alcun risultato a causa
del fuoco nemico (delle 28 imbarcazioni che operano
sul fianco orientale 9 sono affondate e 11
danneggiate gravemente) e delle mine che
infestano le coste.
Nel settore della 3à armata USA, la
5à divisione del XX corpo rioccupa
la testa di ponte di Arnaville a sud
di Metz rilevandovi la 95à divisione.
Il XII corpo effettua limitati attacchi con reparti dell’8à divisione per
superare il fiume Seille, impadronendosi di Létricourt e Abacourt.
La 2à divisione corazzata francese
(XV corpo della 7à armata USA)
entra a Bertrichamps. Giunge nel
settore del VI corpo americano la
100à divisione, che sostituirà la 45à
sul fianco nord.Il 15° reggimento
della 3à divisione occupa La Bourgonce, a nord-ovest di St.-Dié.
Fronte italiano.Nel settore dell’8à
armata la 10à divisione indiana (V
corpo britannico) attraversa il Rabbi nei pressi di Collina e conquista
Gusignano mentre la 4à divisione
viene fermata a breve distanza dall’aeroporto di Forli'.
Filippine.Leyte.Trasporti veloci
nipponici sbarcano rinforzi (2000
uomini) e rifornimenti a Ormoc,
principale base nipponica a Leyte.
Il comandante in capo delle truppe
nipponiche delle Filippine, gen. Yamashita, costituisce a Leyte, con la
16à, la 30à e la 102à divisione, la
35à armata, agli ordini del gen. Suzuki.
2 novembre
Europa occidentale.A Walcheren
continua la resistenza tedesca mentre la CLVII brigata della 52à
divisione britannica vi rileva le unità
della 2à divisione canadese (II
corpo). Vlissingen (Flessinga) viene liberata.
Il I corpo attacca decisamente dopo un intenso
bombardamento preparatorio. La 104à
divisione stabilisce una testa di ponte
nel settore di Standdaarbuiten.
Nel settore dell’VIlI corpo (2à armata
britannica) reparti della 7à divisione
corazzata danno inizio all’offensiva
per respingere il nemico dal Canale
del Nord.
Su tutto il fronte, le unità si
preparano alla grande offensiva prevista
per i prossimi giorni. Il gen. De Lattre de Tassigny, comandante la 1à
armata francese, si accinge a condurre l’operazione “Independence”
contro Belfort.
Fronte italiano.Il comando della 5à
armata USA emana le direttive (che
confermano del resto gli ordini verbali del 30 ottobre) per le future
operazioni durante la obbligata tregua invernale, richiamando le sue
unità alla necessità di consolidare il
saliente di Bologna.
Nel settore dell’8à armata britannica,
la CXXVIII brigata (46à divisione)
sostituisce la 10à divisione indiana
che viene fatta retrocedere nelle riserve.
Iugoslavia.I partigiani di Tito conquistano il porto dalmata di Zara
(Zadar).
Birmania.Nella regione nord-occidentale del paese, la 5à divisione
indiana del XXXIII corpo britannico
elimina un caposaldo nipponico, denominato Vital Corner, a sud di
Tiddim.
Filippine.Leyte.Con l’occupazione
dell’intera Valle di Leyte, nella parte
nord-orientale dell’isola, gli americani portano a termine la seconda
fase della campagna. A nord, nel
settore del X corpo, la 1à divisione
di cavalleria e la 24à di fanteria
convergono sul centro di Carigara, sulla costa nord, presso l’imboccatura
settentrionale della valle che porta
alla grande base nipponica di Ormoc, sulla costa occidentale. Nel
settore centro-meridionale, ove opera il XXIV corpo, il 382° fanteria
della 96à divisione è impegnato in
vivaci scontri con i nipponici a ovest
di Dagami; reparti della 7à divisione
fanteria raggiungono a tarda sera
Bayhay, sulla costa occidentale.
Pacifico.Isole Palau.Col miglioramento delle condizioni
atmosferiche, gli americani rinnovano, senza
successo, gli attacchi per liquidare
la sacca nipponica di Monte Umurbrogol.
3 novembre
Fronte sovietico.Prosegue il lento
sganciamento dei reparti dello Heeresgruppe E (Lòhr) nei Balcani. I
Fronti meridionali sovietici continuano la loro pressione
in Ungheria, e nel settore settentrionale quanto resta dello Heeresgruppe Nord
(Schòrner) è ridotto al possesso della penisola di Curlandia e dell’Isola
di Saaremaa, nonché di qualche isola minore nel Golfo di Riga.
Europa occidentale.Cessa la resistenza tedesca nella sacca
di Breskens: la lunga battaglia è costata
alla 3à divisione canadese 2077 uomini tra morti (314), dispersi (231)
e feriti, e ai tedeschi ben 12.500
prigionieri. Nell’Isola di Walcheren,
la 52à divisione avanza abbastanza
speditamente. Si congiungono le forze d’assalto che
provengono da Westkapelle e da Vlissingen (Flessinga).
La 104à divisione estende la sua testa di ponte mentre la 1à divisione
polacca stabilisce una testa di ponte
presso Zevenbergen sul fianco destro del II corpo d’armata mentre,
sulla sinistra, la 4à divisione corazzata canadese migliora
le sue posizioni nello stesso settore di Zevenbergen.
Birmania.Sul fronte cinese del SaIween, la 1à divisione
cinese riconquista, dopo duri combattimenti,
Lung-ling. La 22à divisione cinese,
nella regione settentrionale, raggiunge l'Irrawaddy nelle vicinanze di
Shwegu.
Filippine.Leyte.Reparti della 96à
divisione fanteria USA (XXIV corpo) sono bloccati
dalla dura resistenza nipponica a ovest di Dagami,
su un rilievo denominato Bloody
Ridge, e costretti a ripiegare. Nella
notte sul 4, un violento contrattacco
nipponico viene respinto.
Isole Marianne.Aerei nipponici iniziano una serie di incursioni contro
le basi aeree USA di Saipan e Tinian, da dove
partono i bombardieri pesanti che attaccano il Giappone.
4 novembre
Fronte sovietico.In Ungheria, truppe del 2° Fronte ucraino
(Malinovskij) conquistano Cegléd e Szolnok,
sulla linea ferroviaria Debrecen-Budapest, a breve
distanza dalla capitale. Le forti piogge e l’accresciuta
resistenza tedesco-ungherese hanno
quasi bloccato la spinta offensiva
sovietica.
In Iugoslavia, i partigiani di Tito
conquistano Sebenico, sulla costa
dalmata.
Europa occidentale.Il primo dragamine alleato raggiunge il porto
di Anversa da dove, assieme a numerose altre unità,
inizierà la bonifica di tutto l’estuario della Schelda. La 52à divisione britannica e
gruppi di Commandos eliminano
sacche di resistenza nell’Isola di
Walcheren. Nel settore centrale del
I corpo britannico, la 49à e la 104à
divisione continuano ad avanzare a
nord verso la Mosa: sulla destra la
1à divisione corazzata polacca conquista Geertruidenberg mentre, sulla
sinistra, viene circondata Steenbergen.
La 3à divisione del VI corpo (7à
armata USA) continua ad avanzare
ad ovest di St.-Dié, nella foresta di
Mortagne.
Fronte italiano.La 6à divisione
corazzata sudafricana passa sotto il
comando del IV corpo (5à armata
USA); fino ad ora dipendeva direttamente dal comando d’armata.
Birmania.Nella regione nord-occidentale del paese, la 5à divisione
indiana (XXXIII corpo britannico)
occupa Picco Kennedy, altro caposaldo dei nipponici a sud di Tiddim.
Filippine.Leyte.Temendosi un contrattacco nipponico dal mare, il X
corpo riceve l’ordine di raggrupparsi e assumere uno
schieramento difensivo nella zona di Carigara, a
nord dell’isola. Elementi del X corpo dovranno avanzare verso Ormoc
e individuare posizioni dove potranno essere piazzale le artiglierie per
bombardare la grande base nemica.
Nel settore del XXIV corpo, reparti
della 96à divisione fanteria USA
rinnovano gli attacchi al Bloody
Ridge, a ovest di Dagami, riuscendo
ad avanzare di quasi 1 km. Nuovi
contrattacchi notturni nipponici
sono respinti dal veemente fuoco delle
artiglierie: nel contrattacco i nipponici perdono 254 uomini.
Dal 1° novembre,1 cacciatorpediniere USA è stato affondato e altri
4, più l’incrociatore leggero Reno,
sono stati danneggiati nelle acque di
Leyte da bombardieri, aerei kamikaze e sommergibili nipponici.
5 novembre
Europa occidentale.Nel settore della Schelda, il II corpo
della 1à armata canadese continua ad avanzare
rapidamente nell’Isola di Walcheren.
Mentre il comando del I corpo britannico fa avanzare alcuni reparti
verso la Mosa, la 104à divisione
USA, meno un certo numero di elementi del 414° reggimento fanteria
destinati ad appoggiare la 1à divisione polacca
che avanza su Moerdijk, si prepara ad avanzare verso
Aquisgrana (Aachen).
La 5à divisione del XII corpo (2à
armata britannica) libera la riva
meridionale della Mosa. Nel settore
dell’VIII corpo, la 7à divisione corazzata si avvicina
alla zona di Meijel da sud e la 15à divisione da nord.
La 3à divisione algerina (II corpo
della 1à armata francese) continua
l’offensiva verso Gerardmer, conquistando Rochesson e Menaurupt.
Le unità delle altre armate alleate
prendono posizione per l’offensiva
generale verso il Reno.
Filippine.Leyte.Nuovi attacchi del
382° fanteria della 96à divisione
USA contro il Bloody Ridge, a
ovest di Dagami. I carri armati e
le artiglierie costringono i nipponici a qualche ripiegamento.
Luzon.Una squadra di portaerei
USA al comando del viceamm. J.S.
McCain inizia un attacco, della durata di due giorni, contro il naviglio
e gli aeroporti nemici nella zona
settentrionale di Luzon e nelle sue
acque. L’incrociatore pesante nipponico Nachi, danneggiato per una
collisione con l’incrociatore Mogami alla battaglia del Golfo di Leyte,
viene affondato dagli aerei USA. La
portaerei Lexington è danneggiata
da un aereo suicida.
6 novembre
Europa occidentale.Il II corpo della
1à divisione canadese conquista Middelburg, il centro
più importante dell’isola di Walcheren:colto di
sorpresa, il gen. Daser, comandante il
presidio, si arrende con 2000 uomini.
Nel settore del I corpo britannico
la 1à divisione corazzata polacca,
con l’appoggio di unità della 104à
divisione USA, inizia l’offensiva contro Moerdijk.
Fronte italiano.L’8à divisione indiana (XII corpo della 5à armata USA)
si impadronisce del Monte Monsignano.
Nel settore orientale (8à divisione
britannica) il II corpo polacco continua l’avanzata conquistando
i monti Chiodo e Pratello (3à divisione
carpatica) e il Monte Testa a est di
Dovadola (5à divisione Kresowa).
Birmania.Un reggimento della 22à
divisione cinese attraversa l’Irrawaddy e sopraffà la debole resistenza
nipponica a Shwegugale.
Cina.I nipponici stringono d’assedio
Kunming, importante città della Cina sud-occidentale, capitale della
provincia dello Yunnan.
Filippine.Leyte.Rivelatosi infondato
il timore di un
contrattacco anfibio nipponico, il X corpo americano riceve l’ordine, da parte del
gen. Krueger, di avanzare immediatamente con obiettivo Ormoc. Nel
settore del XXIV corpo, il 382°
reggimento fanteria della 96à
divisione espugna il Bloody Ridge, a
ovest di Dagami, salvo alcune sacche isolate che ancora oppongono
resistenza.
7 novembre
Europa occidentale.Il comando
della 1à armata canadese assume il controllo diretto delle operazioni finali
per l’occupazione dell’Isola di Walcheren.
Continua la resistenza tedesca a
Moerdijk sull’Hollandsch Diep a una
ventina di km da Breda.
Nel settore della 1à armata USA, la
28à divisione del V corpo viene ritirata dalla testa di ponte sul fiume
Kall, dopo una serie di furibondi
contrattacchi della 5à armata Panzer
tedesca.
Il gen. Patton (3à armata USA)
decide di lanciare l’offensiva sul Reno
l’8 novembre benché le violente piogge non consentano per il momento
l’intervento dell’aviazione.
Fronte italiano.Nel settore dell’8à
armata, il V corpo inizia l’attacco
contro Forli' dopo un sostenuto bombardamento di artiglieria. Mentre la
4à divisione attacca l’aeroporto della città, la 46à divisione,
sulla sinistra dello schieramento, avanza verso San Martino in Strada.
Stati Uniti.Franklin Delano Roosevelt viene rieletto per la quarta
volta presidente degli USA: si fa
di tutto per nascondere all’opinione
pubblica mondiale il suo stato di salute irrimediabilmente compromesso.
Birmania.Nella zona settentrionale,
la 22à divisione cinese conquista
Shwegu e in parte resta a presidiarla, mentre un reggimento avanza
verso Man-tha.
Filippine.Leyte.Il X corpo inizia
da nord l’avanzata su Ormoc. Reparti della 24à e 19à divisione
fanteria USA attaccano le posizioni nemiche poco a sud-ovest di Carigara,
dopo una massiccia preparazione di
artiglieria, ma sono respinti con sensibili perdite. Nel settore del XXIV
corpo USA, il 382° reggimento fanteria della 96à divisione completa la
conquista del Bloody Ridge uccidendo circa 480 giapponesi.
8 novembre
Europa occidentale.La 1à armata
canadese completa la conquista
dell’Isola di Walcheren. Gli ultimi difensori si arrendono portando a 8000
il numero dei prigionieri catturati
dagli Alleati durante le operazioni
nell’estuario della Schelda per rendere agibile il porto di Anversa.
Entra in linea, collocandosi sulla
sinistra dello schieramento del XII
Gruppo di armate, il XII corpo del
gen. Alvan C. Gillem: ne fanno parte la 102à divisione
(eccetto il 406°
reggimento) e l’84à.
Inizia l’offensiva della 3à armata USA
del gen. Patton contro la Saar.
Il XX corpo mette a punto i preparativi finali per l’attacco alla zona
di Metz con la 90à, la 95à e la 1à
divisione corazzata; il XII corpo attacca all’alba in direzione del fiume
Seille con l’80à, la 35à e la 26à
divisione.
Fronte italiano.Nel settore orientale
del fronte, la 3à divisione Carpatica
(II corpo polacco dell’8à armata
britannica) entra a Dovadola, mentre la 5à Kresowa
preme in direzione di Castrocaro. Limitati i progressi delle unità
del V corpo britannico nel settore di Forli'.
Birmania.Sul fronte del XXXIII
corpo britannico, la 5à divisione
indiana completa la riconquista della
zona a sud di Tiddim occupando,
senza incontrare resistenza, Fort
White, già caposaldo dei nipponici.
Filippine.Leyte.zNel settore del X
corpo, si registrano violenti combattimenti, nonostante l’imperversare di
un tifone.
9 novembre
Europa occidentale.Nel settore della
1à armata canadese, mentre il I corpo completa la
liberazione della regione a sud della Mosa, il II corpo
assume la responsabilità della zona
di Nimega (già campo d’azione del
XXX corpo britannico) e il comando di due divisioni aviotrasportate,
l’82à e la 101à, del 43° reggimento
corazzato Guardie e della 50à
divisione di fanteria (oltre all’VIII brigata corazzata che opera a parte).
Il XII corpo (2à armata britannica)
entra in linea lungo la Mosa sulla
destra dell’VIII corpo con tre divisioni (la 53à, la 51à britanniche e la
1à belga) e l’VIII brigata. Nel settore della 3à armata USA, il XX
corpo lancia un attacco pesantissimo
per accerchiare e conquistare Metz,
assistito da efficaci bombardamenti
aerei nella zona tra Metz e Thionville. La Mosella viene raggiunta
dalla 90à divisione nei pressi di Malling e dalla 95à a Uckange: in tutti e
due i casi gli americani riescono a
stabilire solide teste di ponte. A sud
di Metz, la 5à divisione supera il
fiume Seille.
Sul fianco destro dello schieramento, avanzano velocemente
le formazioni del XII corpo con la 35à
divisione che, dopo aver raggiunto il
villaggio di Delme, avanza in direzione di Chàteau-Salins,
una trentina di km a nord-est di Nancy.
Fronte italiano.La 4à divisione (V
corpo dell’8à armata) costringe
i tedeschi ad abbandonare Forli'.
Birmania.La 36à divisione
britannica riprende l’avanzata dopo la sosta nella zona di Mawlu.
Cina.Il Generalissimo Chiang Kai-shek, su sollecitazione
del gen. Wedemeyer, ordina alla “Forza dello
Yunnan” di sfruttare il momento
propizio per attaccare i nipponici in
ritirata da Lung-ling a Mang-shih
(att. Luxi, nella Cina occ. presso
il confine birmano). Tre armate cinesi muovono verso questa località.
Filippine.Leyte.Un convoglio nipponico sbarca rinforzi a Ormoc ma,
sorpreso da un attacco aereo, è costretto a
ritirarsi prima di aver potuto sbarcare munizioni
e rifornimenti. Successivamente il convoglio,
formato da cacciatorpediniere adibiti a trasporti veloci, sarà distrutto
dalle forze aeree USA.
Nel settore nord-occidentale dell'isola, il X corpo USA prosegue la
lenta avanzata verso Ormoc, ma è
respinto in vari punti dai reparti
nipponici. Le operazioni sono ostacolate dalle piogge torrenziali.
10 novembre
Europa occidentale.Continua l’offensiva del XX e del XII corpo (3à
armata USA) rispettivamente nei settori di Metz e a est di Nancy.
Mentre le tre divisioni del XX corpo,
la 90à, la 95à e la 5à avanzano rispettivamente nelle zone
di Koenigsmacker, nelle teste di ponte di
Uckange e di Malling, e a sud di
Metz in direzione nord-est, le unità
del XII corpo, 6à divisione
corazzata e 80à divisione, avanzano velocemente sul fianco
settentrionale nonostante il fango,le mine e le
difficoltà dei movimenti per la congestione del traffico
sulle direttrici d’attacco. Reparti della 6à divisione
Corazzata,assieme alla 5à divisione del
XX corpo, avanzano attraverso Vigny e Buchy mentre l’80à divisione
avanza di circa 10 km. Sul fianco
destro del XII corpo, mentre il
137° reggimento della 35à divisione
raggiunge Viviers dopo duri scontri
e sì spinge oltre Laneuveville-en-
Saulnois,il 320° e il 134° reggimento
avanzano rispettivamente entro la
foresta di Chàteau-Salins e a Gerbécourt.
Birmania.Nella zona di Pinwe, lungo la ferrovia Mvitkyina-Mandalay,
la 36à divisione britannica raggiunge
una delle linee difensive nipponiche.
Più a est, la 38à divisione cinese aggira le posizioni nipponiche lungo il
fiume Taping nella zona di Bhamo
(sull’lrrawaddy, a sud di Myitkyina)
penetrando nella piana di Bhamo.
Cina.Il corpo di spedizione nipponico conquista senza
difficoltà Kweilin e Liuchow, sedi di basi della 14à
Forza aerea USA, e si prepara a
marciare su Kweiyang, importante
città e nodo stradale a sud di Chungking.
Filippine.Leyte.Truppe del X corpo
USA avanzano nelle montagne centrali, dove si sono arroccati
i giapponesi. Presso Carigara, la 24à
divisione attacca frontalmente una serie di rilievi, denominata Breakneck
Ridge, tenacemente difesa dai nipponici. Alcuni reparti della
divisione effettuano un’operazione anfibia,
imbarcandosi presso Carigara e sbarcando 11 km a ovest
di questa località; quindi si spingono all’interno
fino a una cresta presso la località
di Belen. Nel settore del XXIX
corpo USA, il 382° fanteria completa
la liquidazione degli ultimi focolai
di resistenza nipponici sul Bloody
Ridge.
11 novembre
Europa occidentale.In vista dell’offensiva della 9à armata USA nella
valle del fiume Roer (Rur) a nord-
est di Aquisgrana (Aachen), le unità
della 2à armata britannica prendono
posizione nel settore meridionale loro assegnato.
Nel settore della 3à armata USA,
mentre continua l’offensiva dell' unità del XX corpo (tra l’altro alcuni
reparti della 95à divisione riescono
a stabilire una testa di ponte oltre
la Mosella nei pressi di Thionville,
e iniziano l’assalto a Fort Yutz), la
6à divisione corazzata con l’appoggio dell’80à divisione (XII corpo)
stabilisce delle teste di ponte sul
fiume Nied. Continua l’avanzata della 35à divisione
attraverso la Foresta di Chàteau-Salins. Reparti della
4à divisione corazzata e della 26à
divisione premono in direzione del
fianco meridionale del XII corpo,i
primi verso la regione compresa tra
Conthil e Rodalbe, i secondi raggiungendo la stessa Rodalbe.
Il comando del I corpo della 1à
armata francese chiede ed ottiene che
l’inizio dell’operazione "lndependence" contro Belfort venga spostata
dal 13 al 14 novembre,al fine di
poter perfezionare la preparazione.
Birmania.La 36à divisione britannica è costretta ad arrestarsi dopo
un vano tentativo di aggirare le posizioni nipponiche
nella importante zona di Pinwe.
Cina.Aerei della 14à Forza aerea
USA attaccano l’aeroporto di Hengyang, conquistato dai nipponici, con
tale efficacia da renderlo inutilizzabile per i bombardieri.
Pacifico.Una squadra di incrociatori
e cacciatorpediniere USA al comando del contramm. A.E. Smith
bombarda gli aeroporti e le installazioni
costiere nipponiche nell’isola di Iwo
Jima. Iniziato verso la mezzanotte, il
bombardamento prosegue nella giornata del 12. Il 12 vi partecipano
anche aerei con base a terra. Al largo
di Ormoc (isola di Leyte), aerei di
3 squadre portaerei USA al comando
dei contramm. FG. Sherman attaccano il convoglio che il 9 è riuscito
a sbarcare rinforzi per i difensori di
Leyte, affondando i cacciatorpediniere Hamanami, Naganami, Shi,
Nakaze e Wakatsuki e un dragamine.
Filippine.Leyte.Dopo una lunga
preparazione di artiglieria, il 21°
fanteria della 24à divisione attacca
nuovamente il Breakneck Ridge; è bloccato dai nipponici a breve distanza
dalla sommità della cresta.
12 novembre
Fronte sovietico.In Iugoslavia,
truppe della 1à armata bulgara
conquistano Kumanovo, lungo la ferrovia
Skopje-Nis.
Europa occidentale.Il ponte di
Malling, sulla Mosella, viene distrutto
nel corso di un contrattacco di alcuni
reparti della 1à armata tedesca,
peraltro respinto con gravi perdite dalla
90à divisione americana (XX corpo).
Il 358° reggimento della stessa 90à
divisione USA raggiunge la linea
Elzange-Valmestroff conquistando i
due villaggi. A Cattenom inizia la
costruzione di un ponte sulla Mosella.
Nel settore del XII corpo USA, i
tentativi tedeschi di bloccare l’80à
divisione nel triangolo tra il fiume
Nied e il torrente Rotte perdono vigore quando reparti della 6à
divisione corazzata USA aggirano il nemico sul fianco meridionale
e il Rotte viene attraversato in tre punti.
Fronte italiano.Il II corpo polacco,
in stretto collegamento col V corpo
britannico (8à armata), attacca sulla
linea Castrocaro-Converselle-Santa
Lucia, a sud di Faenza.
Norvegia.Nel fiordo di Tromsò, nella Norvegia settentrionale,
29 bombardieri Lancaster della RAF affondano la corazzata Tirpitz di 42.900
t, unità gemella della più celebre
Bismarck affondata il 27 maggio
1941 un centinaio di km ad ovest
di Brest.
Filippine.Leyte.Nel settore del X
corpo, il 21° fanteria della 24à divisione conquista la vetta
del Breakneck Ridge, ma non riesce a proseguire verso sud, lungo la strada per
Ormoc, a causa della durissima resistenza nemica.
13 novembre
Fronte sovietico.In Iugoslavia, la
guarnigione tedesca evacua Skopje.
Europa occidentale.Nel settore del
XX corpo (3à armata USA) il ponte
sulla Mosella presso Cattenom viene aperto al traffico veicolare delle
unità della 90à divisione. Sul fianco
meridionale del corpo, la 5à divisione
avanza da nord verso Metz.
A sud-est di Metz, dove operano le
unità del XII corpo USA, reparti
della 6à divisione corazzata, coadiuvati dal 317° reggimento della 80à
divisione, avanzano verso Falquemont mentre più a sud
ancora elementi della 4à divisione corazzata,
appoggiati dalla 35à divisione,
puntano in direzione di Morhange, importante nodo stradale.
Nel settore della 7à armata, il XV
corpo inizia l’offensiva in direzione
nord-est verso Sarrebourg con due
divisioni, la 44à e la 79à,
rispettivamente a sinistra e a destra del fronte di avanzata e con la copertura, sul
fianco nord, del 106° reggimento di
cavalleria. Di fronte all’avanzata
delle unità del VI corpo, i tedeschi si
preparano a ritirarsi da St.-Dié.
Fronte italiano.Mentre sul fianco
sinistro dello schieramento alleato
(5à armata USA) unità dell’8à
divisione indiana (XII corpo britannico)
conquistano Monte San Bartolo, a
destra (8à armata britannica) reparti
della 46à divisione conquistano
Varano.
Grecia.Tutta la Grecia è ormai liberata, salvo alcune isole, in base
a una modifica all’accordo anglo-
greco del 9 marzo 1942, le forze
armate greche sono poste sotto l’alto comando britannico.
Birmania.Nel settore del XXXIII
corpo britannico, la 5à divisione
indiana e l’11à divisione dell’Africa
Orientale stabiliscono un contatto
fra loro presso Kalemyo (a est di
Tiddim e a sud del Picco Kennedy).
Filippine.Leyte.Piccoli progressi del
21° fanteria della 24à divisione USA
nel settore del Breakneck Ridge, a
Leyte.
Aerei di 3 squadre portaerei USA,
al comando del contramm. F.C.
Sherman, iniziano una serie di attacchi, durati due giorni, contro le
installazioni e il naviglio nemico
nella zona di Manila e della fascia
centrale dell’Isola di Luzon. Questa operazione frutta agli americani
l’affondamento dell’incrociatore leggero Kiso, dei cacciatorpediniere
Akebono, Akishimo,Hatsuharu e
Okinami, nonché di una nave ausiliaria.
14 novembre
Europa occidentale.Nel settore della
2à armata britannica, il XII corpo
dà inizio all’offensiva per ridurre la
testa di ponte tedesca a ovest della
Mosa, tra Venlo e Roermond.
Sul fianco destro dello schieramento
alleato, dove opera la 3à armata
USA, unità della 90à divisione (XX
corpo) entrano a Oudrenne e a ù
Distroff, a est di Thionville. A oriente
della Mosella (nella stessa zona), reparti della 95à divisione raggiungono
Haute-Yutz e iniziano l’assalto a Fort
d’Illange. Nel settore del XII corpo,
le unità della 4à divisione corazzata
e della 35à divisione che avanzano
su Morhange conquistano Destry e
Baronville.
A sud del fronte alleato, il I corpo
della 1à armata francese (gen. De
Lattre de Tassigny) inizia la prevista offensiva in direzione di Belfort
attaccando con la 2à divisione
marocchina appoggiata sulla sinistra
dalla 5à divisione corazzata e sulla
destra dalla 9à divisione coloniale.
Il governo norvegese in esilio annuncia che reparti norvegesi
al comando del col. Arne Dahl sono
sbarcati in Norvegia per operare contro
i tedeschi sul fronte artico, in collaborazione con le truppe sovietiche
del Fronte della Carelia. Dal 29 ottobre, la 20à armata da montagna
tedesca (Rendulic) è attestata su una
linea a ovest di Kirkenes e a ovest
del Lago mari.
Iugoslavia.Truppe bulgare e iugoslave occupano Skopje, evacuata il
giorno prima dai tedeschi. La città
è stata il principale caposaldo tedesco nella Macedonia
iugoslava durante lo sgombero della Grecia.
Birmania.La 22à divisione cinese
occupa Man-tha, blocca la strada
per Bhamo e avanza verso Si-u.
Due reggimenti della 38à divisione
cinese convergono su Bhamo: uno
di essi è duramente contrastato dai
nipponici nella zona di Momauk, a
una dozzina di km da Bhamo; l’altro
passa il fiume Taping e avanza da
est terso Bhamo.
Filippine.Leyte.La 32à divisione
USA, già destinata all’occupazione
della parte meridionale dell’Isola di
Samar, adiacente a Leyte, è invece
inviata a rilevare la 24à divisione,
provata dai duri combattimenti sul
Breakneck Ridge ormai quasi
completamente conquistato.
15 novembre
Fronte sovietico.In Ungheria, i sovietici conquistano Jaszberény, a
est di Budapest.
Europa occidentale.Le truppe della
95à divisione (XX corpo della 3à
armata USA) che si trovano ad est
della Mosella, sono assegnate alla
Task Force dal colonnello Robert L.
Bacon per puntare da sud in direzione di Metz, mentre più a nord la
5à divisione rafforza le sue posizioni
e si prepara all’attacco finale contro
Metz.
Nel settore del Il corpo USA, reparti della 4à divisione corazzata
raggiungono la ferrovia Metz-Sarrebourg contemporaneamente alla 35à
divisione che la raggiunge passando
attraverso Morhange, abbandonata
nel frattempo dai tedeschi.
Nel settore della 7à armata USA,
mentre la 44à divisione (XV corpo)
avanza verso Avricourt e la 79à
raggiunge Halloville, la 100à divisione
(VI corpo) penetra nello schieramento avversario nella regione a
nord di Raon-l’Etape, una decina di
km a nord-ovest di St.-Dié,contro
cui si prepara ad avanzare da sud-
ovest la 103à divisione.
I francesi della 1à armata del gen.
De Lattre de Tassigny proseguono
la marcia verso Belfort.
Fronte italiano.Alcune pattuglie
dell’8à divisione indiana (XIII corpo
della 5à armata USA) entrano a Modigliana dove stabiliscono
un contatto con le unità del lI corpo polacco (8à armata britannica).
A Torino uno sciopero generale paralizza la città e coglie di sorpresa
gli occupanti tedeschi.
Birmania.La 38à divisione cinese
blocca tutte le strade di accesso a
Bhamo. La 22à divisione cinese
(alla quale si appresta a dare manforte
il 475° fanteria USA), avanza su
Si-u.
Nel settore occidentale, ove opera
il XXXIII corpo britannico, la 5à
divisione indiana occupa Kalemyo,
evacuata dai nipponici.
Pacifico.Isole Mapia.La 31à
divisione dell’8à armata USA, con
l’appoggio delle artiglierie di una squadra navale anglo-americana
al comando di lord Ashbourne, sbarca
nelle Isole Mapia, 160 miglia
nautiche a nord-est della estremità occidentale della Nuova Guinea.
L’occupazione procede rapidamente grazie alla scarsa resistenza delle esigue
guarnigioni nipponiche, da lungo
tempo isolate e abbandonate a se
stesse.
16 novembre
Europa occidentale.La 9à e 1à
armata USA lanciano un’offensiva
coordinata per impadronirsi della
pianura a nord di Aquisgrana (Aachen) delimitata dai fiumi Wurm e
Rur (operazione “Queen”). Vi partecipano le unità del XIX corpo
(9à armata) che avanzano a nord di
Aquisgrana (Aachen) in direzione
del fiume Rur con la 2à divisione
corazzata che punta verso Jùlich
(fianco sinistro), la 29à (ai centro) con
obiettivo Aldenhoven e la 30à
(fianCo destro) nel settore di Wùrselen.
Le divisioni del VII corpo della 1à
armata USA (la 104à,la 3à
corazzata e la 4à) puntano invece verso
Dùren (e Colonia) a est di Aquisgrana (Aachen).
Nel settore della 3à armata USA.
continua l’avanzata di tutte le
divisioni del XX e del XII corpo: in
particolare reparti della 6à divisione
corazzata e due reggimenti della 80à
divisione (XII corpo), lanciano una
offensiva contro Faulquemont travolgendo le unità della 1à armata
tedesca e catturando 1200 prigionieri.
Birmania.La 36à divisione britannica
è ancora bloccata dalla tenace resistenza nipponica nella zona di Pinwe.
Filippine.Leyte.Proseguono i combattimenti nella zona del Breakneck
Ridge. La 24à divisione USA avanza
da Jaro, nella parte est dell’isola, in
direzione di Ormoc sulla costa ovest.
17 novembre
Europa occidentale.Continua l’operazione “Queen”
che vede impegnata la 9à (XIX corpo) e la 1à armata
USA (VII corpo) nella regione a
nord di Aquisgrana (Aachen). Nel
settore meridionale del XIX corpo,
la 30à divisione raggiunge Wùrselen,
una decina di km a nord di Aquisgrana (Aachen).
Nel settore meridionale del fronte
si sta sviluppando l’offensiva della
3à armata di Patton: la 10à divisione (XX corpo)
si apre a ventaglio per inseguire i tedeschi attraverso la Saar mentre la 95à e la 5à
continuano ad avanzare verso Metz.
Le unità del XII corpo si preparano
all’assalto finale verso la Saar. Nella
notte sul 18, i tedeschi iniziano il
ripieganiento generale.
A sud-est di Lunéville, la 100 divisione (XV corpo della 6à armata) si
prepara ad attaccare Raon da nord,
mentre nella notte pattuglie della
103à divisione penetrano a St.-Dié.
I reparti della 1à armata francese,
nella loro marcia verso Belfort, raggiungono Héricourt, Montbéliard e
Hérimoncourt.
Cina.Dalla zona di Kweilin-Liuchow, i nipponici iniziano l’avanzata
su Kweiyang, la cui conquista aprirebbe loro la strada verso Kunming,
“capolinea” cinese della Strada della Birmania,
e verso la capitale nazionalista Chungking.
Un sommergibile americano affonda nel Mar Giallo la portaerei di
scorta nipponica Jinyo.
18 novembre
Fronte sovietico.Il Fronte di Leningrado (Govorov) riprende l’offensiva
contro le forze tedesche che difendono tenacemente
la punta meridionale dell’Isola di Saaremaa, nel Golfo di Riga.
Il possesso di quella lingua di terra è importante per la
Wehrmacht, che deve pensare all’evacuazione dello Heeresgruppe
Nord (Schòrner) rimasto intrappolato a est di Riga in Curlandia.
Europa occidentale.Le due divisioni
del XXX corpo della 2à armata
britannica, 43à e 84à, lanciano
un’oflensiva per la conquista del saliente di
Geilenkirche (operazione “Clipper”).
Nell’ambito dell’operazione “Queen”,
la 2à divisione corazzata (XIX corpo della 9à armata) raggiunge
Apweiler e la 29à Setterich;
alcuni reparti di quest’ultima unità penetrano
nelle difese esterne di Jùlich.
Nel settore della 1à armata USA, la
4à divisione (VII corpo) avanza nella Foresta di Hùrtgen dove l’8°
reggimento fanteria penetra nelle difese
esterne di Dùren.
Nel settore della 3à armata USA,la
10à divisione corazzata, continuando
l’inseguimento delle unità della 1à
armata tedesca, conquista Launstroff e Schwerdorff e raggiunge il
fiume Nied nei pressi di Bouzonville, a pochi km dalla
frontiera franco-tedesca. La Task Force “Bacon”
(95à divisione) entra a Metz da nord-
est, la 5à divisione da sud. Due divisioni del XII corpo (la 35à e la 26à),
dopo un intenso bombardamento, riprendono ad avanzare verso la Saar:
la prima raggiunge Bistroff e le posizioni ad est di Vallerange;
la seconda, che opera sul fianco destro
dello schieramento, si lancia contro
la linea Dieuze-Bénestroff.
Nella parte meridionale dello
schieramento alleato, la 79à divisione del
XV corpo (7à armata USA) inizia
l’attacco a Fremonville; nel settore
del VI corpo, la 100à divisione
investe Raon-l’Etape, circa 15 km a
nord-ovest di St.-Dié. La 5à
divisione corazzata e la 2à divisione
marocchina (I corpo della 1à armata
francese) si avvicinano a Belfort dal
fianco nord del corpo. La 1à
divisione francese, con l’appoggio della
9à divisione coloniale, avanza per
una decina di km oltre Belfort tra
il Canale del Reno e la località di
Delle, sul confine svizzero.
Fronte italiano.Il comando dell’8à
armata britannica fissa per le ore
20 l’attacco congiunto del V corpo
britannico e del II corpo polacco
verso Faenza.
Filippine.Leyte.Nel settore del X
corpo USA, si registrano duri
combattimenti nelle zone delle colline
denominate Kilay e Corkscrew, dove la resistenza della 30à divisione
nipponica è tenacissima.
19 novembre
Europa occidentale.Nel settore della
2à armata britannica,l'84à divisione
(XXX corpo) continua a sgomberare dalle residue forze nemiche l’area
di Plummern. La 51à divisione del
XII corpo conquista Helden e Panningen e prende contatto con la 15à
dell’VIII corpo.
Reparti della 2à divisione corazzata
del XIX corpo USA (9à armata)
respingono i decisi contrattacchi delle unità della 7à armata tedesca di
Brandenberger in direzione di Apweiler.
Metz è completamente circondata
da divisioni del XX corpo (3à armata USA del gen. Patton). Nel settore
in cui opera il XII corpo, la 6à
divisione corazzata raggiunge Bertring
e Gros-Tenquin. La 26à divisione
lancia tutte le sue truppe contro la
linea Dieuze-Bénestroff incontrando
una decisa opposizione da parte di
alcune unità della la armata tedesca
(gen. Knobelsdorff) che coprono la
ritirata generale.
Nel settore Blamont-Cirey, cede la
linea difensiva tedesca lungo il Vezouse e, mentre la 79à divisione
porta a termine la conquista di Fremonville, la 2à divisione
corazzata francese raggiunge Cirey, circa 25 km
a est di Lunéville. I corazzati francesi del gen. Ledere sfondano la
linea tedesca presso Saverne e convergono su Strasburgo. Il VI corpo
si avvicina al fiume Meurthe e si
prepara a lanciarsi sulla riva orientale; la 100à divisione, che già si
trova a est del fiume, continua ad
avanzare verso la regione di Raon.
A sud, dove opera la 1à armata
francese, la 2à divisione marocchina,
appoggiata dalla 5à divisione
corazzata (I corpo francese) raggiunge
i sobborghi di Belfort. Alle 18,30
un distaccamento francese
raggiunge il Reno a Rosenau, presso Basilea. I paesi della zona vicino alla
frontiera svizzera vengono rapidamente liberati.
Birmania.La 19à divisione indiana
(IV corpo britannico) inizia l’attraversamento del fiume Chindwin a
Sittaung.
Pacifico.Isole Asia.Reparti dell’8à
armata USA sbarcano nelle Isole
Asia, a est delle Mapia (a nord della
Nuova Guinea).
Filippine.Aerei di una Task Force
di portaerei veloci USA al comando del viceamm. J.S. McCain
attaccano il naviglio nipponico nella zona di Luzon e gli
aeroporti dell’isola, distruggendo al suolo
numerosi aerei nemici.
Leyte.Proseguono i combattimenti.
Gli americani devono cedere un po’
di terreno sul Kilay Ridge a causa
dell’intensissimo fuoco nipponico.
20 novembre
Europa occidentale.Il XII corpo
della 2à armata britannica prosegue
verso la Mosa con la 49à e la 51à
divisione.
Nel settore della 9à armata USA, la
29à divisione del XIX corpo lancia
due attacchi verso Aldenhoven (che
si trova 5 km circa a sud-ovest di
Jùlich e fa parte della seconda linea
difensiva della città), conquistandola.
Nelle strade di Metz, la 95à e la 5à
divisione (XX corpo della 3à armata
USA) continuano la battaglia con
le retroguardie tedesche. La città è
il primo grosso obiettivo raggiunto
dalle forze del gen. Patton: a nulla
e servito il giuramento speciale
di fedeltà ed eroismo richiesto da Hitler
al gen. Kittel, comandante il settore,
che infatti muore sul campo dopo
che lo stato maggiore della 1à
armata tedesca ha ritirato dalla trappola
di Metz le migliori unità. L’80à
divisione (XII corpo) raggiunge il
Nied a Falquemont e stabilisce una
testa di ponte sulla riva settentrionale del fiume.
Nel settore della 7à armata USA,
la 3à divisione del VI corpo attraversa il Meurthe nella regione
Clairefontaine-St.-Michel, conquistando
una spaziosa testa di ponte che
comprende le località di La Paire,
Hurbache e La Voivre. La 100à
divisione lancia un’offensiva verso est
dal settore di Raon-l’Etape. Nella
notte sul 21, attraversato il Meurthe
nella zona della 3à divisione, la 103à
divisione avanza verso St.-Dié.
La 2à divisione marocchina e reparti della 5à divisione corazzata (1à
armata francese) entrano a Belfort,
dove i combattimenti continueranno
per alcuni giorni. Avanzano anche
le divisioni del Il corpo (3à algerina
e 1à). Alcune unità della la divisione
corazzata francese raggiungono i
sobborghi di Mulhouse.
Fronte italiano.La 46à divisione del
V corpo (8à armata britannica)
conquista Castiglione.
Albania.I tedeschi evacuano Tirana.
India-Birmania.Sul fronte del
Salween, le truppe dell’XI Gruppo di
armate cinese occupano Manshih, il
cui aeroporto è subito riattato.
Filippine.Leyte.La spinta degli americani verso Ormoc è validamente
contenuta dai nipponici.
21 novembre
Europa occidentale.La 49à e la 51à
divisione, due unità del XII corpo
(2à armata britannica) avanzano rapidamente verso Venlo. Non riesce
il tentativo dell’84à divisione
americana (XXX corpo) di conquistare i
villaggi di Mtillendorf, Wurm e
Beeck. Nel settore della 9à armata
USA, il XIX corpo dà il via alla
fase finale dell’attacco verso il fiume
Rur.
Unità della 10à divisione corazzata
(XX corpo della 3à armata USA)
lanciano un’offensiva verso Saarburg
con le Task Forces "Standish" e
“Chamberlain” rispettivamente sul
fianco sinistro e destro: il tentativo
viene fermato dai tedeschi sulla
linea difensivadi Orscholz.
Nel settore del XII corpo, l’80à
divisione allarga la sua testa di ponte
oltre il Nied prendendo contatto con
le unità del XX corpo. Il 104°
reggimento della 26à divisione conquista
Albestroff, importante nodo stradale.
Il comando della 7à armata
USA autorizza sia il XV che il VI corpo ad
attaccare e impadronirsi di
Strasburgo (in origine obiettivo del solo VI
corpo) dal momento che l’avanzata
di quest’ultimo è troppo lenta.
Fronte italiano.La 3à divisione
carpatica (II corpo polacco dell’8à
armata) sferra un’offensiva nel settore a sud di Faenza conquistando
Monte Fortino e proseguendo verso nord.
Cina.Il gen. Wedemeyer suggerisce
a Chiang Kai-shek di concentrare le
forze cinesi dell’area sud-occidentale nella zona di Kunming, capitale
dello Yunnan, per parare la minaccia nipponica contro la capitale
del Generalissimo.
Filippine.Leyte.Mentre le truppe
del X corpo USA sono bloccate nella Valle di Ormoc, dove stavano
avanzando da nord-est, la 7à
divisione fanteria del XXIV corpo inizia una lenta avanzata da Baybay,
sulla costa sud-occidentale, verso
Ormoc.
A nord-ovest di Formosa, il
sommergibile USA Sealion affonda
la corazzata nipponica Kongo e il
cacciatorpediniere Urakaze.
Incrociatori e cacciatorpediniere
USA bombardano le installazioni
dell’aviazione di marina nipponica
nell’Isola di Matsuwa.
22 novembre
Fronte sovietico.All’estremo nord
le truppe finniehe, che in ossequio
alle condizioni armistiziali hanno
mantenuto un atteggiamento offensivo contro i tedeschi tallonandone la
ritirata, raggiungono il confine norvegese.
In Ungheria, i tedeschi assumono
tutti i poteri a Budapest. I sovietici hanno ormai raggiunto
il Danubio a sud della città.
Europa occidentale.Sevenum e
Horst, località a nord-ovest di Venlo, vengono occupate dalla 15à
divisione dell’VIII corpo (2à armata
britannica).
Nel settore della 3à armata USA, il
comando del XX corpo ordina una
offensiva su vasta scala verso il fiume Saar alle sue tre divisioni,
la 10à corrazzata sul fianco sinistro, la 90à
al centro e la 95à sul fianco destro
dello schieramento.
Nuovo piano d’attacco per la 35à
e la 26à divisione del XII corpo
lungo il Maderbach: reparti della 35à
divisione raggiungono Leyviller e
St.-Jean-Rohrbach (con l’appoggio di
unità della 6à divisione corazzata),
mentre il 104° reggimento della 26à
divisione tenta l’accerchiamento di
Alberstroff. Da quest’ultima località
i tedeschi della 1à armata si ritirano
sulla notte del 23.
Nel settore sud del fronte, dove
opera la 7à armata USA, i reparti della
2à divisione corazzata, avanzando da
sud e da nord rispettivamente dalle
località di Bouxwiller e Birkenwald,
convergono su Saverne.
Dal canto suo, la 100à divisione
raggiunge Senones e punta in direzione
di St.-Blaise: la 3à divisione accelera
la sua marcia verso posizioni vicino
a St.-Blaise e Saales. St.-Dié viene
conquistata senza incontrare
resistenza dai reparti della 3à divisione.
Nel settore della 1à armata francese,
la 1à divisione del II corpo conquista Giromagny aprendosi un varco
nelle linee nemiche lungo il corso
del Savoreuse. Il I corpo riconquista
il terreno perduto in seguito alla
controffensiva delle forze della 19à
armata tedesca di Wiese, ed entra a
Mulhouse a nord-est di Belfort, poco
distante dal confine franco-tedesco.
Filippine.Leyte.Nel settore del X
corpo USA, il 128° fanteria della
32à divisione supera definitivamente
il Breakneck Ridge e conquista Limon, a ovest di Carigara,
non lontano dalla costa nord dell’isola. Le
piccole sacche nipponiche superate
verranno liquidate entro metà dicembre. Un battaglione del 34° fanteria,
violentemente attaccato dai nipponici sul Kilay Ridge, deve rettificare
le linee per evitare l’accerchiamento.
23 novembre
Fronte sovietico.In Ungheria, il nodo ferroviario di Csap, duramente
conteso nelle ultime settimane,
è definitivamente conquistato dai russi.
Nel settore settentrionale, le forze
del Fronte di Leningrado (Govorov)
annientano le ultime resistenze tedesche nella
parte meridionale dell’isola di Saaremaa, acquistando cosi' il
controllo degli accessi al Golfo di
Riga.
Europa occidentale.I rapidi progressi degli Alleati mettono in difficoltà
in particolare lo Heeresgruppe H del
gen. Student, vale a dire il settore
destro dello schieramento tedesco,
che arretra verso l’Olanda centrale
la 15à armata del gen. Zangen.
L’avanzata del XIX corpo della 9à
armata verso Merzenhausen (2à
divisione corazzata) e Bournheim (29à
divisione) provoca la pronta reazione
delle divisioni della 7à armata
tedesca, il cui contrattacco prosegue per
i prossimi tre giorni.
Nel settore della 3à armata USA,
sia la 90à divisione (XX corpo) che
la 6à divisione corazzata (XII corpo) si preparano ad avanzare verso
la Saar.
I corazzati della 2à divisione francese (XV corpo della 7à armata
USA) entrano a Strasburgo. La 3à
divisione del VI corpo raggiunge
Saulxures e Saales e, appoggiata dalla 100à divisione, investe St.-Blaise.
Filippine.Leyte.Gli americani consolidano le loro posizioni a sud di
Limon.
24 novembre
Europa occidentale.Nel settore della
3à armata USA, unità della 90à divisione (XX corpo)
continuano l’assalto alla linea Orscholz mentre più
a sud reparti della 35à divisione
(XII corpo), appoggiati da carri
armati e da un intenso bombardamento, conquistano Hilsprich. Reparti
della 4à divisione corazzata attraversano il fiume Saar nel settore del
XV corpo presso Romelfing e Gosselming, ripiegando poi a nord-est.
Il I e il II corpo della 1à armata
francese ricevono l’ordine di convergere
verso Burnhaupt il più presto possibile per costringere i reparti tedeschi
della regione a ritirarsi in Alsazia.
Cina.Nella Cina meridionale, i nipponici conquistano Nanning. Da li'
potranno facilmente congiungersi con
le loro guarnigioni che presidiano
l’indocina francese.
Giappone.111 “Superfortezze” B-29, partite da basi nelle Marianne,
effettuano un’incursione su Tokyo,
la prima di una lunga serie.
Filippine.Leyte.A nord, nel settore
del X corpo USA, viene respinto un
contrattacco nipponico sul Kilay
Ridge. I nipponici sferrano contrattacchi notturni anche a est e a sud,
nel settore del XXIV corpo, soprattutto a sud di Ormoc.
25 novembre
Fronte sovietico.I tedesco-ungheresi
contendono ai sovietici il possesso
dell’Isola Csepel, formata da due
bracci del Danubio immediatamente a sud di Budapest.
Birmania.Il gen. Kimura, comandante dell’armata nipponica dell’area
birmana, ordina ai reparti che avevano contrastato il passo alla 36à
divisione britannica nella zona di Pinwe, lungo la ferrovia Myitkyina-
Mandalay, di ripiegare verso la Birmania centrale.
Filippine.Leyte.Nel settore del X
corpo USA, a nord di Ormoc, i nipponici rinnovano
i loro contrattacchi sul Kilay Ridge. Contrattaccano
pure a est di Ormoc, sulle montagne centrali, nel settore del XXIV
corpo americano. La loro spinta è
contenuta dai reparti americani. Il
511° reggimento paracadutisti USA
inizia una difficile marcia sulle montagne da Burauen verso ovest,
in direzione di Ormoc, avendo per obiettivo immediato Mahonag, a 16 km
da Burauen.
Luzon.Due squadre di portaerei
USA, al comando dei contramm.
Bogan e Sherman, attaccano gli aeroporti della zona centrale di Luzon
e il naviglio nemico nelle acque intorno all’isola,
affondando gli incrociatori Kumano e Yasoshima.
Dopo la batosta navale subita nel
Golfo di Leyte, sembra che l’aviazione nipponica
si sia assunta il compito di portare a termine l’operazione “Vittoria”, fallita alla marina.
Infatti scatena contro gli americani
tutte le forze ancora disponibili. Gli
aerei sono in buona parte affidati a
piloti kamikaze, che in questa giornata attaccano le navi USA davanti
a Luzon danneggiando le portaerei
Essex, Intrepid e Hancock, nonché
la portaerei leggera Cabot. Un’altra
portaerei leggera, la Independence,
è danneggiata da un aereo USA
che esplode sul suo ponte in fase
di rientro.
26 novembre
Fronte sovietico.Truppe del 2°
Fronte ucraino (Malinovskij) conquistano
Hatvan, in Ungheria, a nord-est della capitale, già minacciata da sud.
Iugoslavia.Tito acconsente a che la
Royal Navy e la RAF abbiano l’uso
temporaneo di alcuni porti ed aeroporti iugoslavi.
Europa occidentale.Nel settore della
1à armata USA la 104à divisione
(VII corpo), passando attraverso
Weiseweiler, località una decina di
km a nord di Aquisgrana (Aachen),
conquista Frenz. Dal canto suo la
4à divisione consolida le sue posizioni nella Foresta di Hùrtgen.
Nel settore meridionale (3à armata
USA) continua l’avanzata delle
unità del XX corpo verso nord-est: sul
fianco destro la 95à divisione penetra nella linea Maginot.
La 3à divisione del VI corpo americano (7à armata), attraverso
i Vosgi, emerge nella pianura alsaziana.
Fronte italiano.La pioggia insistente rallenta notevolmente
le operazioni nel settore di Lamone.
Filippine.Leyte.Sui vari settori del
fronte, i nipponici sferrano violenti
attacchi notturni, contenuti dagli
americani con largo impiego di artiglierie.Oltre 400 corpi
di giapponesi sono contati la mattina dopo
su una cresta a ovest di Burauen,
dove è schierata la 26à divisione
nipponica.
27 novembre
Europa occidentale.Unità della 2à
divisione corazzata (XIX corpo della
9à armata) completano il rastrellamento del settore di Merzenhausen,
mentre la 29à compie la stessa operazione verso il fiume Rur.
La zona di Weisweiler-Frenz, raggiunta il giorno prima dalla 104à
divisione del VII corpo (1à armata
USA), viene rastrellata.
Nel settore della 3à armata USA del
gen. Patton, la 10à divisione corazzata interrompe la sua azione
in direzione di Saarburg dopo aver sloggiato da Tettingen le forze tedesche
che vi si erano infiltrate e dopo aver
respinto un contrattacco contro Borg.
Mentre la 90à divisione si arresta nei
pressi del Saar e si prepara all’assalto per forzare il passaggio del fiume,
la 95à prosegue rapidamente giungendo con alcune pattuglie del 377°
reggimento a un paio di km dal confine franco-tedesco. L’80à divisione
del XII corpo entra a St.-Avold,
sulla strada Metz-Saarbrùcken.
Il comandante supremo delle forze
alleate, gen. Eisenhower, ordina alla
7à armata USA del gen. Patch di
piegare verso nord per sostenere la
3à armata di Patton nella conquista
del bacino della Saar. Mentre la
100à divisione (XV corpo) arriva nel
settore di Sarrebourg, la 3à divisione
(VI corpo) sostituisce a Strasburgo
la 2à divisione corazzata francese.
Stati Uniti.Edward R. Stettinius viene nominato segretario di Stato al
posto di Cordell Hull dimissionario
per motivi di salute.
Pacifico.Isole Palau.Dopo mesi di
guerra e di guerriglia, si concludono
le ostilità a Peleliu. Circa 13.600
giapponesi hanno perso la vita per
difendere Peleliu, Angaur e
gli isolotti adiacenti, 400 sono caduti prigionieri.
Gli americani dell’81à divisione fanteria e della 1à Marines
hanno avuto 1792 morti e oltre 8000
feriti.
Filippine.Leyte.Gli americani contrattaccano su tutta la linea.
I nipponici si preparano anch’essi a una
robusta offensiva volta alla riconquista dei campi d’aviazione nella
zona di Burauen, al centro dell’isola.
Aerei suicidi nipponici attaccano le
forze navali americane nel Golfo di
Leyte, danneggiando la corazzata
Colorado e gli incrociatori leggeri
St. Louis e Montpelier.
28 novembre
Europa occidentale.Mentre continua l’avanzata del VII e del V corpo
della 1à armata USA nei settori del
fiume lnden e nella Foresta di Hùrtgen, reparti della 95à divisione della
3à armata USA di Patton varcano
il confine tedesco. La 101à divisione
del XII corpo americano viene
inviata a Burbach per rinforzare la 4à
divisione corazzata, a est del fiume
Saar, in procinto di avanzare verso
il settore Saar-Union.
La 2à divisione corazzata francese
(VI corpo della 7à armata USA)
raggiunge il settore di Erstein, località circa 15 km a sud-ovest
di Strasburgo, dove è costretta a fermarsi
per la tenace resistenza della 19à
armata tedesca.
Fronte italiano.Il XIII corpo britannico, della 5à armata USA,
raggiunge Casola Valsenio.
Nel settore dell’8à armata britannica,
le operazioni del V corpo sono
ostacolate dal maltempo. Il I corpo canadese si prepara a passare
all’attacco lungo la costa adriatica.
Cina.L'11à armata nipponica,
agendo di propria iniziativa e contro gli
ordini ricevuti, si spinge dalla zona
di Nanning, nella provincia del
Kwangsi, verso nord.
Birmania.La 38à divisione cinese
preme contro le difese settentrionali della città di Bhamo, ma non
riesce a sfondarle.
Pacifico.Il viceamm. Kinkaid
dirama il piano operativo per lo sbarco
su Mindoro, l’isola filippina a sud
di Luzon. il contramm. Arthur D.
Struble, al comando del Gruppo
d’attacco 78.3, dirigerà la parte
anfibia delle operazioni.
Leyte.I nipponici, nella notte sul
29, attaccano in forze per riprendere il Kilay Ridge (nel settore del
X corpo USA). Riescono a compiere
qualche progresso e a isolare alcuni
reparti americani. Il 12° reggimento
cavalleria USA avanza con grande
lentezza nella zona del Monte
Badian, circa 8 km a nord-est del centro di Kananga. Come previsto, i
nipponici attaccano anche in direzione degli aeroporti di Buri e
Bayug, ma sono contenuti dalle
truppe del XXIV corpo USA.
29 novembre
Fronte sovietico.In Ungheria, il 2°
Fronte ucraino (Malinovskij) e il 3°
Fronte ucraino (Tolbuchin), con
l’appoggio di reparti iugoslavi, avanzano
a sud-ovest di Budapest, a nord della Drava, scacciando
i tedesco-ungheresi da Pecs. Anche Mohacs è
conquistata.
In Albania, i tedeschi evacuano Scutari. Le truppe dislocate in questa
zona riescono a ricongiungersi con
lo Heeresgruppe E (Lòhr) che
combattendo è riuscito a tenere aperta
la strada della ritirata. Il ricongiungimento avverrà il 18 dicembre.
Dopo l’evacuazione dell’Albania e
della Serbia, e poi della Bosnia-Erzegovina sotto la pressione dei
sovietici e dell’esercito partigiano di
Tito, i tedeschi si attesteranno sulla linea Mostar-Visegrad-fiume
Drina. Tale linea si estenderà, a causa
della penetrazione sovietica in Ungheria, lungo la Drava.
Dopo quattro mesi e mezzo di arretramento
durante i quali il Gruppo di armate
ha percorso 1500 km e i tedeschi,
nonostante le battaglie campali e la
insidia partigiana, non hanno subito
gravi perdite, il fronte meridionale
si stabilizzerà, almeno temporaneamente, il 13 gennaio 1945.
Europa occidentale.Inizia l’avanzata
del XIII corpo della 9à armata USA
in direzione del Rur nel settore di
Lindern e, sul fianco meridionale
del corpo, lungo la strada
Lindern-Linnich, a nord-ovest di Jùlich. Situazione immutata nel settore del
VII corpo (1à armata USA) con la
104à e la 4à divisione impegnate
rispettivamente nel settore Inden-
Lammersdorf e nella zona della Foresta di Hùrtgen.
Nel settore della 3à armata USA, la
90à e la 95à divisione (XX corpo)
lanciano un’offensiva congiunta contro il fiume Saar. Ma mentre alcune
pattuglie della 90à riescono
a raggiungere il fiume, la 95à incontra
una notevole resistenza sulle alture
di fronte a Saarlautern (Sarrelouis).
La 2à divisione francese (VI corpo
della 7à armata USA) conquista Erstein, località una quindicina di km
a sud-ovest di Strasburgo.
Fronte italiano.Mentre il XIII corpo (5à armata USA) raggiunge
Fontanelice, nel settore orientale del
fronte (8à armata britannica) la 7à
divisione corazzata parte da Recanati per raggiungere il V corpo in
vista della prossima offensiva.
Pacifico.Aerei nipponici pilotati da
kamikaze attaccano ancora le unità
navali americane nel Golfo di Leyte,
danneggiando gravemente la corazzata Maryland e due
cacciatorpediniere. In compenso, il sommergibile
USA Archerfish affonda a sud dell’isola nipponica di Honshu
la portaerei Shinano.
Filippine.Leyte.Proseguono gli attacchi nipponiei sul Kilay Ridge, ma
gli americani riescono a respingerli
e a liberare i reparti rimasti isolati
il giorno prima.
30 novembre
Fronte sovietico.Le armate del 2°
Fronte ucraino (Malinovskij) affiancate dalla 4à armata romena
conquistano Eger, a nord-est di Budapest,
e proseguono l’avanzata verso Miskolc.
Europa occidentale.Nei Paesi Bassi
sud-orientali, l’VIlI e il XII corpo
della 2à armata britannica hanno
quasi annientato la testa di ponte dei
paracadutisti tedeschi sulla riva occidentale della Mosa riducendola a
una piccola sacca nei pressi di Blerick.
Continua l’avanzata del XIII corpo
(9à armata USA) nel settore di Linnich, e delle unità del VII corpo (1à
armata) su Lammersdorf e Inden.
Nel settore della 3à armata USA, la
10à divisione corazzata (XX corpo)
attacca in direzione del Saar sul
fianco nord del corpo. La 90à e la
95à divisione proseguono la battaglia
per il Saar. Situazione immutata per
il XII corpo ad eccezione del fianco
destro, dove la 4à divisione
corazzata conquista le alture che sovrastano Mackwiller nel settore di Saar-
Union.
Birmania.La 36à divisione
britannica occupa Pinwe, nel settore settentrionale,
già evacuata dai nipponici.
Cina.Il Generalissimo Chiang Kai-
shek decide di ritirare la 22à
divisione cinese dalla Birmania e di affiancarla alla 14à divisione
per potenziare le difese di Kunming minacciata dai nipponici.
Assicura l’invio di altri 270.000 uomini entro il
1° aprile 1945 per una controffensiva nella Cina meridionale,
ma si rifiuta di fornire armi all’esercito comunista.
Filippine.Leyte.Gli americani, passati sulla difensiva, si limitano a
contenere i continui contrattacchi
nipponici.
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