Luglio 1944
1° luglio
Fronte sovietico.Truppe del 3° Fronte bielorusso
(cernjachovskij) prendono d’assalto Borisov, sulla linea
ferroviaria Orsa-Minsk.
Fronte italiano.Mentre alcune unità
della 34à divisione (IV corpo USA)
liberano Cecina, altre vengono lanciate verso l’omonimo fiume; a est
dell’abitato, nonostante la rabbiosa
reazione tedesca, il 135° reggimento
riesce a mantenere la testa di ponte
conquistata il giorno prima. Sul fianco destro del corpo
d’armata americano, la 1à divisione corazzata
avanza in direzione di Siena.
Sulla destra dello schieramento alleato, il X corpo britannico (dell’8à
armata), che non ha ancora avuto
contatto con unità tedesche, sostituisce in prima linea la 6à divisione
corazzata inglese.
Francia.Il comando della 1à armata
USA emana alle sue divisioni le direttive per una offensiva generale
che dovrà iniziare il 3 luglio con
l’VIII corpo americano (a ovest della penisola del Cotentin)
ed estendersi progressivamente verso est a
tutte le altre unità dell’armata. Nella
estrema parte settentrionale della penisola del Cotentin, con la conquista
di Cap-de-la-Hague da parte della
9à divisione americana (VII corpo),
i tedeschi cessano la resistenza organizzata. Nel settore della 2à armata
britannica, l’VIII e il XXX corpo,
con il massiccio appoggio dell’artiglieria, respingono i pesanti
contrattacchi del I Gruppo Panzer SS nel
settore tra Tilly-sur-Seulles e Caen
facendo strage di carri tedeschi.
Dal giorno dell’invasione, il 6 giugno, gli Alleati hanno sbarcato in
Normandia 920.000 uomini, quasi
600.000 t di materiale e 177.000
veicoli. Da 15 a 16 sono le divisioni che ciascuna delle 2 armate
alleate (la 1à americana e la 2à britannica) può mettere in linea,
mentre altre 15 (9 USA e 6 anglo-canadesi) sono di riserva pronte ad
imbarcarsi nel Sud dell’Inghilterra. In
24 giorni di combattimenti, gli Alleati hanno perduto quasi 62.000
uomini tra morti e feriti.
Stati Uniti.Inizia a Bretton Woods
una Conferenza Internazionale (vi
partecipano 44 stati, tutti nemici della Germania e del Giappone) per
promuovere istituzioni a livello mondiale in grado di affrontare
e risolvere i problemi della comunità internazionale al termine della guerra. In
base agli accordi sottoscritti a Bretton Woods, nasceranno il Fondo
Monetario Internazionale e la Banca
Internazionale per la ricostruzione.
2 luglio
Fronte sovietico.Il 1° e il 3° Fronte
bielorusso convergono su Minsk, nel
settore centrale. Il 1° Fronte bielorusso taglia la linea ferroviaria
Minsk-Baranovici.
Fronte italiano.Mentre il 133° reggimento della 34à divisione
USA conquista Cecina Marina concludendo
una sanguinosa battaglia sui fianco
sinistro dello schieramento americano, il 135° consolida e rafforza la
sua testa di ponte al di là del fiume
Cecina. Risulta inutile il tentativo
di alcuni reparti della 1à divisione
corazzata di impadronirsi di Casole
d’Elsa, centro agricolo ad una quarantina di km da Siena: gravissime
le perdite umane e in mezzi corazzati
dell’unità statunitense.
Nel settore inglese del fronte, la 6à
divisione corazzata sudafricana (XIII
corpo) si dirige verso Sinalunga (Siena) da dove il nemico si è ritirato.
La 4à divisione conquista Foiano,
località a circa 30 km da Arezzo,
puntando quindi decisamente verso
il capoluogo: il XIII corpo ha cosi
sfondato completamente la linea Albert.
Francia.Spostamento di divisioni nel
settore della 1à armata americana: il
VII corpo, formato dalle divisioni 4à,
9à e 83à, viene posto tra l’VIII e il
XIX corpo rispettivamente a ovest
e ad oriente. Dell’VIII corpo entrano a far parte 4 divisioni (l’8à, la 79à,
la 90à e la 82à aviotrasportata) mentre al XIX corpo restano la 29à e la
30à divisione. La 2à divisione corazzata e la 1à e la 2à divisione di
fanteria costituiscono il V corpo.
Germania.Il maresciallo von Rundstedt chiede di essere esonerato dal
comando supremo delle forze tedesche in Occidente. La richiesta viene
accolta da Hitler.
Birmania-Cina.Le divisioni cinesi
rafforzano il fianco settentrionale nella zona di Myitkyina, temendo una
controffensiva nipponica da nord.
Nuova Guinea.Dopo un violentissimo ed efficacissimo bombardamento
aereo e navale della zona di sbarco, durato 80 minuti, alle ore 18 il
158° reggimento fanteria USA, rinforzato da reparti australiani, sbarca
nell’Isola di Numfoor sulla costa
nord, nella zona dell’aeroporto di
Kamiri, senza incontrare resistenza.
Il gen. Patrick, che assume il comando delle operazioni a terra, chiede
che il 503° reggimento paracadutisti,
tenuto in riserva, sia lanciato sull’aeroporto di Kamiri. Gli americani
incontrano le prime resistenze mentre avanzano cautamente
verso l’interno. Stabiliscono una testa di sbarco larga circa 3 km e profonda
oltre 700 metri. Appena sbarcate, le
artiglierie iniziano il bombardamento dell’aeroporto di Kamiri.
3 luglio
Fronte sovietico.Il 1° e il 3° Fronte
bielorusso conquistano Minsk. Lo
Heeresgruppe Centro è stato fatto
a pezzi: 28 delle 40 divisioni sono
state accerchiate. I sovietici parlano
di 400.000 morti tedeschi e 158.000
prigionieri, di 2000 carri armati e
10.000 cannoni nemici catturati o
distrutti. La schiacciante vittoria dei
sovietici, che dilagano verso occidente, mette in grave pericolo lo
Heeresgruppe Nord, che presidia gli
stati baltici e che rischia di restare
tagliato fuori. Contro di esso sta per
scatenare una robusta offensiva il 1°
Fronte del Baltico (Bagramjan), con
6 armate. I sovietici godono di una
assoluta superiorità sotto ogni aspetto: dominano i cieli, quando hanno
sferrato l’attacco contro il Gruppo
di armate Centro schieravano nei
settori più importanti ben 200 cannoni per ogni chilometro di fronte.
Fronte italiano.Inizia la marcia della 34à divisione (IV corpo USA) su
Livorno, ostacolata da un’ostinata
ed efficace resistenza tedesca. Unità
del 135° reggimento fanteria americano (34à divisione) avanzano fino
nei pressi della fortezza di Rosignano (a sud-est di Livorno)
ingaggiando una furibonda lotta con le unità
della 16à divisione Panzergrenadiere
SS. Più a est, la 3à divisione algerina
(Corpo di Spedizione trancese) entra
a Siena.
Nel settore dell’8à armata inglese, la
78à divisione (XIII corpo) raggiunge
Cortona, che i tedeschi hanno evacuato.
Francia.La 1à armata americana
scatena la cosiddetta “battaglia delle
siepi”, un’offensiva generale che inizia dal fianco occidentale
dello schieramento alleato, nella penisola del
Cotentin. Da qui parte l’attacco dell’VIII corpo USA (gen. Middleton)
verso sud contro le divisioni delI’LXXXIV corpo tedesco.
Gli americani schierano 3 divisioni, la 79à,
l’82à aviotrasportata e la 90à che
però fanno poca strada per la pioggia e le pessime
condizioni atmosferiche generali (che non consentono
un’efficace copertura aerea e che rendono impraticabile il terreno), e per
la ferma opposizione delle divisioni
tedesche (la 243à, la 353à e la 91à).
Qualche progresso registrano le unità dell’82à divisione aviotrasportata
americana che conquista Quota 131,
a nord-est di La Haye-du-Puits, sulla strada per Coutances.
Germania.Il gen. Hans Gunther von
Kluge prende il posto del dimissionano von Rundstedt al comando del
settore operativo occidentale.
Birmania.Sul fronte dell’Assam, la
7à divisione indiana, del XXXIII
corpo, conquista Ukhrul, ma i nipponici si attestano in prossimità di
questo importante nodo stradale.
Nuova Guinea.Sull’Isola di Numfoor, il 158° regg. fanteria USA
estende il perimetro della testa di
sbarco di circa 1800 metri in direzione est, verso l’aeroporto di
Kornasoren. Un battaglione del 503° reggimento paracadutisti
scende sull’aeroporto di Kamini e lo occupa. Molti
paracadutisti restano uccisi durante
le operazioni di lancio.
Sulla terraferma, il comando della
18à armata nipponica emana una direttiva per la preparazione
di un attacco in forze contro la testa di
sbarco americana di Aitape.
Isole Marianne.Saipan.Avanzando
verso nord, gli americani conquistano un’altura che domina Tanapag,
sulla costa occidentale, e si arrestano sulla costa orientale di fronte a
un caposaldo nemico che viene pesantemente bombardato durante la
notte seguente.
4 luglio
Fronte sovietico.Nel settore settentrionale, il 1° Fronte del Baltico
(Bagramjan) parte all’attacco con 6
armate in direzione di Riga, conquistando Polock, a nord-ovest di
Vitebsk. Lo Heeresgruppe Nord, dopo il vasto sfondamento operato al
centro dai sovietici, si trova in una
posizione molto difficile.
Fronte italiano.Nel settore tirrenico,
la 34à divisione (IV corpo americano) inizia la battaglia per la
conquista di Rosignano. Sul fianco destro
del IV corpo, unità del 361° reggimento della 1à divisione corazzata
penetrano, prima dell’alba, a Casole
d’Elsa, località una quarantina di
km a sud di Siena, dopo che gran
parte della guarnigione tedesca ha
abbandonato l’abitato. Dopo questa
azione, il 361° reggimento passa
dalla 1à divisione corazzata alla 91à
divisione. Spostamenti di truppe anche nello schieramento francese: la
3à divisione algerina lascia le sue
posizioni alla 4à divisione da montagna e viene inviata a Napoli per un
periodo di riposo.
Prosegue l’avanzata dell’8à armata
nel settore centro-orientale del fronte: il XIII corpo, con la 6à divisione
corazzata sudafricana sulla sinistra,
la 4à divisione britannica al centro e
la 6à corazzata sulla destra, si avvicina velocemente ad Arezzo senza
incontrare praticamente resistenza.
La 6à divisione corazzata conquista
Castiglion Fiorentino.
Francia.Sul fianco destro della 1à
armata americana, continua lenta la
avanzata dell’VIII corpo verso sud.
A est inizia l’offensiva del VII
corpo.
Nel settore inglese, in preparazione
dell’offensiva generale contro Caen,
la 3à divisione canadese (I corpo
britannico) conquista Carpiquet (pochi km a ovest di Caen), ma viene
fermata a breve distanza dall’aeroporto locale dalle difese tedesche.
Nuova Guinea.A Numfoor gli americani conquistano l’aeroporto di
Kornasoren e il villaggio di Kamiri.
Un altro battaglione del 503° reggimento paracadutisti viene lanciato
sull’aeroporto di Kamiri: le perdite
(8%), dovute all’imperizia e ai terreno più che ai fuoco nemico, sono
cosi' elevate che viene deciso di
aviotrasportare, anziché lanciare col
paracadute, il resto del reggimento.
L’aeroporto di Kamiri, a tale scopo,
viene prontamente riattato.
Sulla terraferma, nella zona di Wadke-Sarmi, il 63° fanteria USA
compie lievi progressi verso ovest.
Isole Marianne.Saipan.La 27à divisione fanteria USA,
dopo uno scontro col nemico in ritirata, raggiunge
la piana di Tanapag. Un reggimento
della stessa divisione raggiunge una
base per idrovolanti a Punta Flores
e,con un reggimento di Marines,
liquida un caposaldo nipponico in
caverna. Circa un centinaio di nipponici, infiltratisi
nelle linee americane, sono eliminati.
5 luglio
Fronte italiano.Continua la battaglia per Rosignano: gli americani
della 34à divisione (IV corpo) avanzano molto lentamente a causa della
tenace resistenza tedesca.
Sul fronte in cui avanza il XIII corpo britannico si irrigidisce
la resistenza della 10à armata tedesca di
Vietinghofl.
Francia.Mentre l’VIII corpo USA
supera la stazione ferroviaria di La
Haye-du-Puits, il VII corpo USA
continua la sua lenta avanzata in
direzione sud verso la località di
Périers sulla strada che conduce da
St.-Lò a Lessay. sulla costa occidentale della penisola del Cotentin.
Birmania-Cina.Sul fronte del Saiween, l’8à armata cinese attacca da
est e da sud Sung Shan dopo una
lunga preparazione di artiglieria. Il
terreno che riesce a conquistare viene però ripreso dai nipponici con
un robusto contrattacco.
Nuova Guinea.Nell’isola di Numfoor, i nipponici sferrano
l’unico attacco in forze da quando ha avuto
luogo lo sbarco. Gli attaccanti, circa 400, sono sterminati.
Isole Marianne.Saipan.Gli americani iniziano la fase finale
della conquista della parte settentrionale dell’isola. La 4à divisione
Marines avanza con facilità, mentre il 105° reggimento della 27à divisione fanteria
è bloccato dal nemico attestato sul
lato nord di un burrone chiamato
Harakiri Gulch.
6 luglio
Fronte sovietico.Truppe del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij)
occupano Kowel, in Polonia, a sud-est di
Brest-Litovsk, che i tedeschi hanno
evacuata il giorno prima.
Fronte italiano.La battaglia per Rosignano continua. Nel settore in cui
opera l'8à armata britannica, la 3à
divisione Carpatica (lI corpo polacco) conquista Osimo, località una
trentina di km a sud di Ancona.
FranciaIl VII e l'VIII corpo americano continuano la loro
lenta avanzata verso sud in direzione di Lessay e Périers. De Gaulle inizia una
visita negli Stati Uniti e in Canada.
Nuova Guinea.A Numfoor, dopo la
necessaria preparazione aerea e navale, reparti del 158° fanteria USA
occupano, con operazione anfibia,
l’aeroporto di Namber. Su quello
di Kamiri atterrano squadriglie di
P-40 australiani per appoggiare le
operazioni terrestri.
Isole Marianne.Saipan.Le unità
USA compiono qualche progresso
sulla costa occidentale, verso il villaggio di Makunsha,ma sono
tuttora bloccate dalla disperata resistenza nipponica nella zona dello
Harakiri Gulch. Sulla costa orientale, il 24° reggimento Marines
avanza rapidamente, incontrando una
sporadica resistenza, fino a Monte
Petosukara. All’alba, il gen. Saito,
comandante la guarnigione nipponica, ha riunito gli ufficiali e, dopo
essersi fatto promettere che non cadranno vivi nelle mani del nemico,
si è ucciso secondo il codice d’onore.Quasi contemporaneamente
anche l’amm. Nagumo ha fatto harakiri. I giapponesi superstiti
progettano un ultimo assalto Banzai (un
feroce attacco suicida) per salvare
l’onore nipponico.
Guam-Rota.Aerei imbarcati sulle
portaerei USA iniziano una serie di
bombardamenti quotidiani sulle isole
Guam e Rota, nelle Marianne, in
preparazione allo sbarco.
7 luglio
Fronte italiano.Nel settore tirrenico,
il 135° reggimento della 34à divisione (IV corpo americano)
completa la conquista di Rosignano, ma le
retroguardie tedesche non hanno abbandonato del tutto la partita e si
sono appostate appena fuori dell’abitato. La 4à divisione da
montagna del Corpo di Spedizione francese conquista Colle Vai d’Elsa.
Francia.Nella notte sull’8, nel settore orientale dello
schieramento alleato dove opera la 2à armata
britannica del gen. Dempsey, i bombardieri della RAF
effettuano un pesante bombardamento su Caen.
A occidente, la 79à e la 90à divisione (VIII corpo americano)
continuano gli attacchi per spezzare la
linea difensiva tra La Haye-du-Puits
e Mont-Castre-Forest, subendo anche furibondi contrattacchi.
Dal canto loro le unità del VII corpo muovono lentamente lungo la strada
Carentan-Périers mentre cresce l’opposizione di 2 divisioni di SS, la 2à
e la 17à corazzata. Ad est del VII
corpo americano, la 30à divisione
USA (XIX corpo) stabilisce una
testa di ponte presso la località St.
Jean-de-Daye conquistando la cittadina: le sue unità avanzano quindi
in direzione del fiume Vire.
Stati Uniti.A Washington,
De Gaulle si incontra col presidente americano Roosevelt.
Birmania-Cina.Nuovi attacchi dell’8a armata cinese contro Sung Shan
sono respinti dai nipponici con sensibili perdite per gli attaccanti.
Giappone.Seconda incursione delle
Superfortezze Volanti contro le isole
metropolitane nipponiche.I B-29
concentrano il loro attacco sulle
installazioni navali di Sasebo, nella
Isola di Kyushu.
Nuova Guinea.A Biak, alcuni reparti nipponici resistono
ancora nella zona di Ibdi, che viene pesantemente bombardata.
Area del Pacifico.L’amm. Nimitz
ordina ai suoi comandanti sul campo
di preparare le forze per l’invasione
delle Palau meridionali (Angaur, Peleliu, Ngesebus), da attuarsi il 15
settembre, e di Yap e Ulithi, a nord-
est delle Palau, da attuarsi il 5 ottobre.
8 luglio
Fronte sovietico.Avanzando a nord
delle Paludi del Pripet, le forze del
1° Fronte bielorusso (Rokossovskij)
conquistano Baranovici, a nord-est
di Brest-Litovsk.
Fronte italiano.Conquistata Rosignano, si fa più spedita l’avanzata
della 34à divisione americana (IV
corpo USA) verso Livorno. L’88à
divisione occupa Volterra e le alture
a nord e a est della città. Unità del
Corpo di Spedizione francese lanciano l’offensiva in direzione di San
Gimignano, a ovest di Poggibonsi, e
conquistano Quota 380, 3 km circa
a nord della statale 68.
Francia.Nel corso di un attacco da
ovest della 78à divisione, gli americani dell’VIII corpo superano La
Haye-du-Puits. L’8à divisione, appena arrivata dall’inghilterra, entra in
linea nel settore compreso tra la 79à
e la 90à divisione. Le unità del VII
corpo continuano la difficile avanzata lungo la strada Carentan-Périers,
mentre il XIX corpo (cui viene
assegnata anche la 35à divisione appena sbarcata) prosegue l’avanzata
verso St.-Lo.
Nel settore orientale, alle 4,20, il I
corpo britannico dà inizio all’offensiva contro Caen impiegando la 3à
divisione canadese e la 59à e la 3à
britanniche, rispettivamente a destra,
al centro e a sinistra dello schieramento.Le prime truppe
alleate entrano nella città da nord-est.
Birmania-Cina.Sul fronte del Saiween, 5 divisioni cinesi accerchiano
Teng-chung.
Il Generalissimo Chiang Kai-shek
aderisce in linea di massima alla richiesta di Roosevelt di affidare al
gen. Stilwell il comando operativo
dell’esercito cinese. Chiede però che
venga inviato in Cina un rappresentante personale del presidente
americano.
Isole Marianne.Saipan.Vinta la
resistenza nipponica allo Harakiri
Gulch, gli americani avanzano su
tutta la linea verso l’estremità settentrionale dell’isola.
Guam.Una squadra di incrociatori
cacciatorpediniere USA al comando del contramm. Joy inizia una
serie di bombardamenti quotidiani
delle difese di Guam. Dal 14, anche
alcune corazzate prenderanno parte
aIl’opera di demolizione.
9 luglio
Fronte sovietico.Nel settore centrosettentrionale, truppe del 3° Fronte
bielorusso (Cernjachovskij) conquistano Lida, a est di Minsk e a sud
di Viina (Vilnius) in Lituania. Lo
Heeresgruppe Nord è bloccato negli
stati baltici, in situazione che si fa
ogni giorno più pericolosa, dai perentori ordini di Hitler.
Fronte italiano.Sul fianco sinistro
della 34à divisione americana (IV
corpo), continua l’avanzata verso
nord oltre Rosignano mentre su quello destro l’88à divisione deve
affrontare la dura opposizione delle unità
tedesche. L’8à armata britannica
prepara l’attacco contro Arezzo.
Francia.Sbarca in Normandia la 5à
divisione americana. L’VIlI corpo
USA, che tenta di procedere oltre
La Haye-du-Puits, ne viene decisamente impedito dalle difficoltà del
terreno e dalla resistenza delle divisioni dell’LXXXIV corpo tedesco.
Avanzano verso Périers, sotto un
violento fuoco di sbarramento tedesco, la 4à e l'83à divisione americana
(VII corpo). Alla 9à divisione, che
sopraggiunge da Cherbourg, viene
assegnato il settore a est del fiume
Taute. Nel settore del XIX corpo,
continua l’offensiva della 30à divisione verso la strada che collega St.-Lo
a Lessay.
Nel settore della 2à armata inglese,
cominciano ad entrare nei sobborghi
di Caen le unità del I corpo britannico, che penetrano in città da ovest
(3à divisione canadese) e da nord
(1à divisione inglese), ricacciandovi
la 12à divisione Panzer SS.
Anche l’aeroporto di Carpiquet e la
località di Bretteville (rispettivamente a ovest e a nord-ovest di Caen)
vengono conquistate da truppe della
3à divisione canadese.
Isole Marianne.Saipan.Gli americani raggiungono Punta Marpi,
obiettivo finale dell’avanzata. A parte i
normali rastrellamenti da completare,
la conquista dell’isola è compiuta e
dichiarata ufficiale alle 16,15 dal
viceamm. Turner. Essa è costata agli
americani oltre 14.000 uomini tra
morti e feriti. I nipponici hanno avuto quasi 30.000 morti, ossia l’intera
guarnigione salvo alcune centinaia
di feriti caduti prigionieri. A Punta
Marpi centinaia di civili, che forse
hanno fatto causa comune con i
nipponici, sono trovati sfracellati ai
piedi di un’alta scogliera.
Saipan è tuttavia una conquista preziosa, subito trasformata in una base
aerea da cui i grandi bombardieri
B-29 sono in grado di colpire il
Giappone.
10 luglio
Fronte sovietico.Il feldmaresciallo
Model, comandante lo Heeresgruppe
Centro, chiede a Hitler che lo Heeresgruppe Nord venga fatto ripiegare
oltre la Dvina per partecipare alle
operazioni difensive del settore centrale. Da Hitler viene il solito
rifiuto. Il Gruppo di armate Centro ha
perso la quasi totalità della 9à e
della 4à armata, distrutte dai sovietici. Il 3° Fronte bielorusso circonda
Vilna (Vilnius) in Lituania.
Fronte italiano.Nel settore tirrenico
si registrano insignificanti progressi
delle divisioni del IV corpo americano in direzione nord verso Livorno (34à divisione).
Francia.Il gen. Montgomery, comandante il XXI Gruppo d’armate,
emana le direttive per l’operazione
“Cobra”, l’offensiva della 1à armata
americana per penetrare nelle difese
tedesche a ovest di St.-Lò e conquistare Coutances.
Nel settore dell’VIII corpo, le truppe
americane avanzano a sud di La
Haye-du-Puits. Continua l’offensiva
da ovest verso est delle 3 divisioni
del VII corpo (la 4à, la 9à e l’83à).
L’VIII corpo britannico (2à armata)
inizia l’offensiva a sud-ovest di Caen
nella zona compresa tra i fiumi Odon
e Orne. La 43à divisione conquista
Eterville e Quota 112 sulla strada
per Evrecy. Entra in linea nel settore di Caen, inquadrato nella 2à
armata britannica, il II corpo d’armata canadese del gen. Simonds.
Birmania-Cina.Sul fronte del Saiween i cinesi proseguono i costosi
sforzi per sloggiare i nipponici da
Sung Shan. Sul fronte dell’Assam,
in India, il XXXIII corpo britannico
è riuscito a respingere i nipponici
dalle immediate vicinanze del nodo
stradale di Ukhrul.
11 luglio
Fronte italiano.Viene ordinata l’operazione “Mallory Major” contro i
ponti del Po. Limitati i progressi
delle divisioni del IV corpo americano in direzione nord.
Nel settore del XIII corpo britannico (8à
armata), la 2à divisione neozelandese si prepara ad appoggiare l’attacco
finale contro Arezzo.
Stati Uniti.Il governo degli Stati Uniti riconosce, di fatto, il governo
provvisorio della Repubblica Francese del gen. De Gaulle.
Francia.L’offensiva della 1à armata
USA viene condotta contemporaneamente da tutti i suoi 4 corpi: l’VIII,
il VII, il XIX e il V, schierati nell’ordine sul fronte che va dalla costa
occidentale della penisola del Cotentin a Caumont, circa 20 km a est
di St.-Lò.
Mentre le unità dell’VIII corpo
compiono notevoli progressi a sud di
La Haye-du-Puits, un contrattacco
della divisione Panzerlehr riesce a
sfondare le linee della 9à divisione
americana nel settore di Le-Désert.
Respinti da un’azione concertata di
fanteria e artiglieria, con l’appoggio
aereo, i tedeschi devono retrocedere.
Il XIX corpo inizia l’offensiva contro St.-Lò con le sue divisioni, la
30à, a ovest del fiume Vire, e la 35à
e la 29à a est del corso d’acqua. Le
unità del V corpo rinnovano gli attacchi in direzione di Quota 192, a
nord-est di St.-Lò.
Nel settore inglese, la 50à divisione
(XXX corpo) migliora le sue posizioni nei pressi di Hottot-les-Bagnes,
una ventina di km a ovest di Caen.
Nel frattempo la 43à divisione britannica (VIII corpo) conquista
Quota 112.
Cina.Nella Cina centro-orientale, i
nipponici dell’11à armata rinnovano
l’attacco contro Hengyang, ma sono
respinti dai cinesi efficacemente appoggiati dall’aviazione.
Nuova Guinea.A Numfoor, il 158°
fanteria e il 503° paracadutisti USA
iniziano il rastrellamento sistematico
dell’isola, i fanti a nord e i paracadutisti a sud. Nella zona della testa
di sbarco di Aitape, sulla terraferma,
gli americani si ritirano dalla linea
del fiume Driniumor. Il gen. Krueger ordina che tale linea
venga ripresa il più presto possibile.
12 luglio
Fronte sovietico.Si amplia e si intensifica l’offensiva sovietica.
Mosca annuncia che il 2° Fronte del Baltico
ha sferrato una serie di attacchi tra
Nevel e Ostrov (a sud del Lago
Peipus) conquistando Idrica, a ovest
di Velikije Luki lungo la ferrovia per
Riga.
Fronte italiano.Nella sua avanzata
verso Livorno il IV corpo USA (5à
armata) supera Castiglioncello: sulla
destra dello schieramento, la 34à
divisione procede tra mille difficoltà
mentre l’88à, appoggiata da un efficace fuoco di artiglieria,
supera Laiatico.
Inizia l’operazione “Mallory Major”
(bombardamento dei ponti sul fiume
Po) da parte della Forza aerea tattica USA con condizioni
atmosferiche perfette.
Francia.La la armata USA deve
rinunciare alla 101à divisione aviotrasportata che sarà
inviata in Inghilterra per un periodo di riposo e
per addestrare complementi. Mentre
l’VIlI corpo compie notevoli progressi verso sud in direzione dei fiumi
Ay e Sèves, il VII trova difficoltà
lungo la strada Carentan-Périers.
Continua, rallentata, l’offensiva del
XIX corpo USA contro St.-Lò: in
difficoltà, nel settore di Pont-Hébert,
la 30à divisione e, a occidente della
città, il 116° reggimento (29à divisione). Tutti gli obiettivi dei rilievi
denominati Quota 192, a nord-est di
St.-Lò, sono conquistati dalla 2à divisione (V corpo USA).
Birmania-Cina.I cino-american i, con
forte appoggio aereo, lanciano un
attacco in forze contro Myitkyina,
ma sono respinti. Per difetto di comunicazioni,
alcuni aerei bombardano i reparti cino-americani.
Sul fronte del Salween, i nipponici della guarnigione di Sung Shan
seguitano a respingere gli attacchi di 2 divisioni cinesi. L’offensiva cinese s’interrompe.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape, gli americani si riorganizzano per
la riconquista delle posizioni perdute
sul fiume Driniumor.
13 luglio
Fronte sovietico.Dopo accaniti combattimenti nelle strade, il 3° Fronte
bielorusso (Cernjachovskij) espugna
Vilna (Vilnius), capitale della Lituania. Il rischio di imbottigliamento
per lo Heeresgruppe Nord si aggrava
sempre più.
Fronte italiano.La 34à divisione
americana (IV corpo) avanza di circa 5 km in direzione di Livorno;
le altre due divisioni del IV corpo
americano, l’88à e la 9à, sono impegnate rispettivamente nel settore
centrale e sulla destra dello schieramento. La 4à divisione da montagna
del Corpo di Spedizione francese
conquista San Gimignano, mentre
un’altra unità francese, la 2à divisione marocchina, giunge fin quasi a
Poggibonsi e nei sobborghi di Castellina in Chianti, a circa metà strada
tra Arezzo e Livorno.
Al centro dello schieramento alleato,
la 2à divisione neozelandese conquista la vetta del Monte Castiglione
Maggiore.
Francia.Giunge in Normandia la
IV divisione corazzata americana. Il
comando generale della 1à armata
americana approva i piani per la
realizzazione dell’operazione “Cobra”, che prevede l’attacco contro
St.-Lò.
Continua sicura l’avanzata verso sud
dell’VIII corpo americano, mentre
nel settore del VII avanza solo la
9à divisione (sul fianco sinistro) essendo praticamente sospesa
ogni attivìtà sul resto della linea.Il XIX
corpo USA continua la dura battaglia per St-Lò; infine, nei settore
del V corpo, la 5à divisione sostituisce al fronte la 1à che viene spostata
a Colombières, una decina di km a
sud-est di Isigny, in attesa di raggiungere il settore del VII corpo.
Nuova Guinea.Nell’Isola di Numfoor, i paracadutisti americani
prendono contatto con il nucleo più consistente di nipponici
che ancora resistono, circa 5 km a nord-est
dell’aeroporto di Namber. Sulla terraferma,
nella zona di Aitapc, alcuni reparti
USA contrattaccano i nipponici riuscendo a raggiungere in due punti il
fiume Drinìumor. Il 128° fanteria
sconfigge il Gruppo d’attacco costiero nipponico distruggendo gran parte
della sua artiglieria.
USA.Roosevelt, prima di partire per
le Hawaii dove discuterà con Nimitz
e MacArthur la strategia della guerra nel Pacifico, risponde alla lettera
di Chiang Kai-shek dell’8 luglio, accettando di inviargli un
rappresentante politico personale e sollecitandolo
nel contempo ad affidare al gen. Stilwell il comando dell’esercito cinese.
14 luglio
Fronte sovietico.Si rimettono in movimento anche i Fronti
centro-meridionali dell’Armata Rossa. Il 1°
Fronte ucraino (Konev) si lancia all’offensiva in Polonia a nord e a sud
di Brody, nella regione a oriente di
Leopoli (Lvov). Più a nord, forze
dei 1° Fronte bielorusso conquistano
Pinsk, a est di Brest-Litovsk.
Italia.Continua l’avanzata della 34à
divisione (IV corpo USA) in direzione di Livorno con il 442° reggimento
che conquista S. Pieve di Luce e il
133° che si avvicina a Usigliano.
Unità della 9à divisione americana
(IV corpo) si impadroniscono di
Chianni senza incontrare resistenza:
i tedeschi hanno abbandonato anche Terricciola. Reparti del Corpo
di Spedizione francese conquistano
Poggibonsi e procedono in direzione
di Certaldo.
Francia.I 4 corpi della 1à armata
USA (VIII, VII, XIX e V) avanzano
ancora in direzione sud incontrando
una sempre decisa resistenza da parte
delle divisioni della 7à armata tedesca. In particolare, unità della 30à
divisione (XIX corpo), conquistano
Pont-Hébert dopo un durissimo
scontro, mentre la 35à raggiunge la
statale che collega Pont-Hébert a
St.-Lò.
Birmania.Il gen. Lentaigne chiede
che i pochi plotoni di “Chindit” della Forza Morris (della 3à div. indiana)
siano ritirati a ovest dell’Irrawaddy, ma il comando britannico rifiuta
l’autorizzazione.
In India, il XXXIII corpo britannico
completa l’accerchiamento e l’eliminazione delle forze nemiche lungo la
strada Ukhrul-Imphal.Il IV corpo,
la cui avanzata su Tiddim (oltre il
confine birmano) è stata finora ferreamente bloccata dai nipponici,
riesce a indebolire la resistenza nemica
grazie a una serie di attacchi della
5à e 17à divisione indiana.
Nuova Guinea.Contrattacchi nipponici sul fiume Driniumor, nella zona
di Aitape, sono respinti.
15 luglio
Fronte sovietico.Il 2° Fronte del
Baltico conquista Opocka, a sud di
Ostrov e del Lago Peipus.
Fronte italiano.Le unità della 34à
divisione (IV corpo USA) continuano velocemente l’avanzata
in direzione di Livorno. Due reggimenti (il
168° e il 133°) premono in direzione
di Pisa. Al centro del IV corpo, il
363° reggimento (9à divisione) conquista Bagni di Casciana
senza incontrare resistenza, poi viene fatto
arretrare per appoggiare l’attacco
della 34à divisione contro Livorno.
Prosegue l’offensiva dell’88à divisione sul fianco destro del IV corpo.
Nel settore in cui opera il Corpo di
Spedizione francese, l’8° reggimento
marocchino conquista Castellina in
Chianti.
Al centro del fronte, il XIII corpo
britannico (8à armata) lancia l’attacco verso Arezzo: preceduto all’alba
da un bombardamento aereo, l’attacco contro la città viene portato da
due divisioni, la 6à corazzata (sulla
sinistra) e la 2à neozelandese (a destra). Le posizioni tedesche
sono tenute da unità dei LXXVI Panzerkorps della 1à divisione paracadutisti,
da due divisioni di fanteria (la
334à e la 719à) e da alcuni reparti
della 15à Panzergrenadiere. Dopo il
tramonto, i tedeschi iniziano a ritirarsi su tutto il fronte.
Il governo italiano viene reinsediato
a Roma.
Francia.Si ferma l’offensiva americana (1à armata) a ovest del fiume
Taute, mentre si prepara “operativamente” il piano “Cobra” contro
St.-Lò.
Continua l’offensiva della 9à divisione (VII corpo),
mentre vengono raggruppate sotto il comando dello
stesso VII corpo la 30à e la 1à divisione
di fanteria e la 2à e la 3à corazzate.
La 35à e la 29à divisione (XIX corpo), con l’appoggio dell’artiglieria e
dei bombardieri, continuano la loro
avanzata verso St.-Lò: sul fianco sinistro della 35à divisione, il 134°
reggimento raggiunge Quota 122 superando di quasi 2 km St.-Lò, ma il
resto della divisione resta indietro.
Unità della 29à divisione raggiungono la strada Bayeux-St.-Lò presso
La Madeleine, ma vengono subito
isolate dai tedeschi.
Nel settore inglese (2à armata britannica), il XII corpo britannico
attacca, durante la notte sul 16, lungo
la linea Bougy-Evrecy-MaiZet, a sud-
ovest di Caen, tra l’Orne e l'Odon.
Birmania.Il comandante nipponico
di Myitkyina prende in considerazione l’eventualità di aprirsi il passo
tra le forze accerchianti e ritirarsi.
Fin qui la guarnigione ha avuto 800
morti e 1180 feriti. I limitati ma incessanti attacchi dell’ultimo periodo
hanno gradualmente ridotto le posizioni nipponiche.
Nuova Guinea.Ancora combattimenti su Biak, nella zona di Ibdi.
16 luglio
Fronte sovietico.Colonne corazzate
del 3° Fronte bielorusso (Cernjachovskij) e del 1° Fronte bielorusso
(Rokossovskij), convergendo rispettivamente da nord e da sud,
conquistano Grodno, a sud-ovest di Vilna
(Vilnius) e a nord-est di Bialystok.
I Fronti meridionali sovietici hanno
investito nella Polonia meridionale e
in Galizia lo Heeresgruppe Nord
Ucraina, comandato dal 28 giugno
dal gen. Harpe, in sostituzione di
Model passato alla stessa data al comando dello Heeresgruppe Centro.
Fronte italiano.Il 135° reggimento
della 34à divisione (IV corpo americano) conquista Quota 232 e Monte
Maggiore (Quote 449 e 413), a sud-
est di Livorno. Unità del 133° reggimento (343 divisione)
si impadroniscono di Usigliano e penetrano per
alcuni km nella Valle dell’Arno. Al
centro dell’unità USA avanza la 9à
divisione, mentre sulla destra è l’88à.
Nel settore inglese la 6à divisione corazzata (XIII corpo britannico)
conquista Arezzo; comunque la persistente, tenace azione tedesca nel
settore, oltre che ritardare in maniera
notevole (e tutto sommato con danni
limitati) l’avanzata degli Alleati, ha
consentito alle unità della 10à armata di Vietinghoff e della 14à di
Lemelsen di rafforzare e migliorare
le postazioni difensive della linea
gotica. Alcune unità del XIII corpo
si spingono fino all’Arno, si impadroniscono di un ponte e
stabiliscono una testa di ponte sull’altra riva.
Il prossimo obiettivo è Firenze.
Francia.Il VII corpo d’armata americano (1à armata USA) continua a
premere con 2 divisioni, la 9à (a destra) e la 30à(a sinistra) in direzione
della strada che collega Périers a
St.-Lò: nel settore i tedeschi replicano con la 5à divisione
paracadutisti e la divisione Panzerlehr. Nei
pressi di La Madeleine, sulla strada
Bayeux-St.-Lò, la 29à divisione tenta
invano di raggiungere le unità rimaste isolate dopo l’attacco del 15.
Sulla destra dello schieramento della
2à armata britannica, la 59à divisione
(XXX corpo) attacca in direzione di
Noyers, mentre la 50à rafforza le sue
posizioni presso Hottot-les-Bagnes.
Più a est la 15à divisione (XII corpo
britannico) conquista Gavrus, Bougy
e Esquay, località sopra Evrecy.
In un rapporto inviato al comando
generale dello Heeresgruppe Ovest, il
feldmaresciallo Rommel sottolinea
che dal 6 giugno, giorno dell’attacco anglo-americano in Normandia,
le sue unità hanno perso tra morti,
feriti e dispersi, quasi 100.000 uomini (di cui 2360 ufficiali) dei quali
solo un decimo è stato rimpiazzato;
e avverte che il logoramento delle
truppe è progressivo e inarrestabile.
Conclude il documento con annotazioni decisamente pessimistiche: “Il
nemico è sul punto di frantumare
la nostra debole linea del fronte e
di penetrare profondamente nell’interno della Francia”.
Nuova Guinea.Scontri minori sulla
linea del fiume Driniumor, nella
zona di Aitape. Nell’Isola di Numfoor, i paracadutisti perdono il
contatto con il grosso delle forze nipponiche. L’aeroporto di Kamiri è
pronto ad accogliere un intero gruppo di caccia.
17 luglio
Fronte italiano.Limitati progressi
verso Livorno compiono le unità
della 34à divisione americana (IV
corpo). Superata Prusacco, reparti
della 91à divisione dirigono su Pontedera.
Nel settore dell’8à armata britannica,
il XIII corpo insegue i tedeschi che
si ritirano in direzione di Firenze.
Il comando dell’8à armata britannica
(gen. Leese) decide di affrontare la
linea gotica con 2 corpi d’armata su
due direttrici: Firenze-Fiorenzuola e
Firenze-Bologna.
Francia.Nel settore americano, la 4à
divisione corazzata viene posta sotto
il comando dell’VIII corpo. La 9à
divisione USA (VII corpo), avuta ragione della resistenza tedesca, avanza
rapidamente verso la strada Périers-
St.-Lò. Anche le unità del XIX
corpo riescono a penetrare nelle linee nemiche lungo il fiume Vire,
presso Rampan.
Al centro dello schieramento alleato,
nel settore della 2à armata britannica, il XXX corpo continua ad
avanzare lentamente verso Noyers, mentre le unità del XII non riescono a
raggiungere Evrecy.
Di ritorno al suo Quartier Generale
di La Roche-Guyon da una ispezione al I corpo Panzer SS, a sud di
Caen, il feldmaresciallo Erwin Rommel rimane gravemente ferito alla
testa, nei pressi di Vimontiers, nel
corso di un attacco aereo.
Al comando dello Heeresgruppe B
Rommel viene sostituito temporaneamente dal feldmaresciallo
von Kluge, dal 3 luglio comandante supremo
del fronte occidentale al posto del
dimissionario von Rundstedt.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape,
gli americani riescono a stabilire la
continuità delle loro linee sul fiume
Driniumor, ma i nipponici riescono
nuovamente a interromperle con un
attacco notturno. Altre forze nipponiche si vanno raccogliendo per
lanciare un attacco contro Afua,
lungo il perimetro americano.
18 luglio
Fronte sovietico.Truppe del 1° Fronte ucraino (Konev)
conquistano Brody, a oriente di Leopoli (Lvov), in
Polonia. Nel settore immediatamente
più a nord, colonne corazzate del
1° Fronte bielorusso (Rokossovskij)
muovono da Kowel in direzione di
Lublino. Il 3° Fronte del Baltico
(Cernjachovskij),all’offensiva a sud
del Lago Peipus, minaccia Ostrov
e Pskov, capisaldi avanzati che finora i tedeschi hanno tenuto
a prezzo di grandi sacrifici.
A ovest di Grodno, i sovietici sono
ormai quasi ai confini della Prussia Orientale, ma vengono arrestati
da un violento contrattacco delle
armate di Model presso Augustow.
Fronte italiano.Inizia l’assalto finale
della 34à divisione (IV corpo USA)
contro Livorno: alcuni reparti raggiungono i sobborghi della città, ma
i tedeschi riescono a salvare buona
parte della guarnigione. La 9à divisione raggiunge l’Arno a Pontedera.
Avanza su tutta la linea anche il
Corpo di Spedizione francese.
Nel settore dell’8à armata britannica,
la 6à divisione corazzata sudafricana
(XIII corpo) raggiunge e supera Radda in Chianti, mentre nella Valle
dell’Arno la 4à divisione e la 6à divisione corazzata britanniche sono
quasi fermate dalla prima di una serie di linee difensive apprestate dai
tedeschi a nord di Arezzo. La 4à
divisione raggiunge comunque Montevarchi, sulla statale 69.
I tedeschi difendono con accanimento Città di Castello dagli attacchi
delle unità del X corpo britannico.
Il II corpo polacco occupa Ancona.
Francia.Gli americani del XIX corpo (1à armata USA)
entrano a St.-Lò. A ovest della città, la 9à e la 30à
divisione del VII corpo statunitense
continuano ad avanzare verso sud.
Nel settore orientale dello schieramento alleato,
le divisioni britanniche lanciano un’offensiva
(operazione “Goodwood”) nella zona di Caen.
Lo scopo dell’operazione è di attirare
in quel settore il maggior numero
possibile di forze tedesche che fronteggiano la 1à armata USA
per alleggerire il settore occidentale in vista
dell’operazione “Cobra” (fissata per
il 24 luglio) che vedrà impegnate le
divisioni americane nel tentativo di
sfondare le linee nemiche a ovest
di St.-Lò, e di conquistare Coutances.
Il II corpo canadese attraversa l’Orne a sud-ovest di Caen e la sua 3à
divisione conquista Colombelles e
Giberville, a nord-est della città.
L’VIII corpo inglese attacca in forze da ovest e dopo una durissima
battaglia con le divisioni del I Gruppo Panzer SS raggiunge
la linea Hubert-Folie-La Hogne-Cagny, a sud di
Caen.
Giappone.Cade il gabinetto Tojo. Il
gen. Kuniaki Koiso è incaricato della
formazione di un nuovo governo.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape,
gli americani occupano la riva ovest
del fiume Driniumor dalla foce al
villaggio di Afua.
19 luglio
Fronte sovietico.Il 1° Fronte ucraino
(Konev) accerchia 5 divisioni tedesche a ovest di Brody in Polonia.
Fronte italiano.La 34à divisione (IV
corpo USA) conquista Livorno. Nel
settore in cui avanza il Corpo di
Spedizione francese, la 4à divisione
da montagna raggiunge Certaldo, a
nord-ovest di Castellina. La 6à divisione corazzata sudafricana comincia
ad avanzare tra le colline del Chianti
ma il fuoco tedesco ne rallenta di
molto la marcia. Unità della 6à divisione corazzata assicurano un nuovo
passaggio sull’Arno all’altezza di Laterina.
Francia.Conquistata St.-Lò, il XIX
corpo USA (1à armata) continua ad
avanzare verso sud. Nel settore britannico, la 2à divisione canadese (Il
corpo) conquista Louvigny e Fleury,
rispettivamente sulla riva nord e sulla riva sud del fiume Orne. A oriente
di Caen, è in pieno svolgimento la
battaglia per Troarn tra il I corpo
britannico e l'LXXXVI corpo tedesco.
Nuova Guinea.Proseguono i combattimenti presso Afua, nella zona
della testa di sbarco di Aitape.
20 luglio
Fronte sovietico.A sud-ovest di
Kowel, nel settore centrale, le forze del 1° Fronte bielorusso
(Rokossovskij) raggiungono il Bug su un
fronte di 65 chilometri.
Fronte italiano.Unità della 34à divisione americana (IV corpo) riescono
a stabilire un avamposto lungo la
statale 67 a sud-est di Pisa. Nel settore del Corpo di
Spedizione francese, la 4à divisione da montagna
raggiunge la linea Santo Stefano-
Castelfiorentino-Certaldo, sul fianco
sinistro dello schieramento.
Cambiano i piani d’attacco del XIII
corpo britannico in conseguenza del
fatto che le sue unità dovranno
“espandersi” verso ovest per occupare anche il settore tenuto
dal Corpo di Spedizione francese (in procinto di essere ritirato dal fronte) e
dal momento che la regione compresa tra le colline del Chianti e la
statale n. 2 presenta scarse difese:
i maggiori sforzi verranno perciò
concentrati sul fianco sinistro dove
la 2à divisione neozelandese e l’8à
divisione indiana si preparano ad attaccare.
La 6à divisione corazzata sudafricana conquista i monti San Michele
e Querciabella, consentendo alla 4à
divisione e alla 6à divisione corazzata britannica di avanzare nella Valle
dell’Arno.
Francia.Proseguono i preparativi
della 1à armata americana per l’operazione “Cobra”.
Nel settore di Caen, la 2à divisione
canadese (Il corpo) conquista St.
André-sur-Orne.
Germania.A Rastenburg, nella Prussia orientale, fallisce l’attentato del
colonnello Stauffenberg alla vita di
Hitler e svanisce il progettato Putsch
per rovesciare il nazismo.
Isole Marianne.Mentre la flotta
americana d’invasione si avvicina
all’obiettivo, i bombardamenti aerei
e navali di Guam, praticamente ininterrotti dal 7 luglio, raggiungono una
intensità senza precedenti. Lievemente meno intensi i
bombardamenti sull’Isola di Tinian.
E' proclamata l’indipendenza delle Filippine.
21 luglio
Fronte sovietico.Il 3° Fronte del
Baltico conquista Ostrov, a sud del
Lago Peipus. Nel settore centrale, il
1° Fronte bielorusso, dopo avere varcato il Bug a sud-ovest di Kowel, si
divide in due colonne una delle quali
avanza verso Brest-Litovsk, l’altra
verso Lublino.
Fronte italiano.Al comando della 5à
armata USA,vengono preparati i
piani per l’attacco alla linea gotica.
Nel settore dell’8à armata britannica,
elementi della 2à divisione neozelandese e della 6à divisione corazzata
sudafricana sostituiscono le unità del
Corpo di Spedizione francese, che
cominciano ad essere ritirate dal
fronte italiano. Dopo il tramonto, le
truppe tedesche cominciano a ritirarsi dal saliente di Città di Castello
lasciando libero il campo al X corpo
britannico.
Germania.Il gen. Kurt von Zeitzler,
capo di Stato Maggiore Generale
dell’esercito tedesco, rassegna le dimissioni che vengono
immediatamente accettate da Hitler. Al suo posto
viene chiamato il gen. Heinz Guderian, il “mago” dei carri armati.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape,
gli americani rafforzano le loro posizioni sul fiume Driniumor.
In un violento attacco che dura fino al mattino del 22, i nipponici riescono a
circondare alcuni reparti del 112°
cavalleria USA presso il villaggio di
Afua.
Isole Marianne.Una forza anfibia
USA al comando del contramm. Conolly, dopo un bombardamento
preparatorio aereo e navale, intorno alle 8,30 sbarca la 3à divisione
Marines e parte della 77à divisione
fanteria sulla costa occidentale dell’Isola
di Guam, al margine meridionale dell’arcipelago delle Marianne.
I Marines prendono terra presso Asan e
Agat stabilendo, dopo aver superato
una discreta resistenza nipponica,
due teste di sbarco larghe poco più
di 3 km e profonde 1,5 km. I fanti
sbarcano presso Agat per rafforzare
la testa di sbarco meridionale. La
guarnigione, di circa 12.000 uomini,
è comandata dal gen. Takashima.
Strappata agli americani il 23 dicembre 1941, l’isola è stata ribattezzata
dai giapponesi “Isola degli uccelli”.
22 luglio
Fronte sovietico.Il Fronte di Leningrado (Govorov) e il Fronte della
Carelia (Mereckov) raggiungono il
confine russo-finnico del 1940. In
Polonia, il 1° Fronte bielorusso, che
preme in direzione di Lublino, conquista Chelm.
Fronte italiano.Nel settore del X
corpo britannico, la 10à divisione
indiana entra a Città di Castello.
Francia.Non riesce l’avanzata della
90à divisione americana (1à armata
USA) verso St.-Germain-sur-Sèves
per la pronta ed energica reazione
delle unità della 7à armata tedesca.
Stati Uniti.Termina a Bretton
Woods la Conferenza Internazionale
sull’assetto monetario e commerciale
del mondo dopo la conclusione del
conflitto : i lavori si erano aperti il 1°
luglio.
Fronte italiano.Il 363° reggimento
di fanteria della 34à divisione americana (IV corpo USA)
raggiunge Marina di Pisa e i sobborghi meridionali della città di Pisa: tutti i ponti
sull’Arno sono stati distrutti dai tedeschi. Anche la 9à e l’88à divisione
hanno raggiunto l’Arno.
Nel settore orientale del fronte, le
truppe della 2à divisione neozelandese (XIII corpo britannico)
conquistano Tavernelle. La 6à divisione
corazzata sudafricana avanza sulle alture presso Greve conquistando le
cime dei monti Domini e Fili. La 4à
divisione raggiunge San Giovanni.
Nuova Guinea.Scontri di modesta
entità nella zona della testa di sbarco
di Aitape. I reparti americani accerchiati dai nipponici presso Afua non
possono essere liberati.
Isole Marianne.Guam.I Marines respingono alcuni contrattacchi
nipponici contro le teste di sbarco, e avanzano all’interno per circa 1 chilometro
verso il Monte Chachao. Marines
e fanti, nel settore meridionale, raggiungono il Monte Alifan. Reparti
della 3à divisione Marines si accingono a sloggiare il nemico
dalla penisola di Orote.
23 luglio
Fronte sovietico.Il gen. Hans Friessner, che dal 3 luglio ha sostituito
Lindemann nel comando dello Heeresgruppe Nord minacciato
negli stati baltici, viene a sua volta sostituito
dal feldmaresciallo Schòrner. Agli
occhi di Hitler aveva avuto il torto,
come il suo predecessore, di insistere
per essere autorizzato a ritirare il
Gruppo di armate.
Il 3° Fronte del Baltico conquista
Pskov, vitale caposaldo tedesco a
sud del Lago Peipus e prima città
entro i confini sovietici del 1939
conquistata dalla Wehrmacht.
Cina.Il Generalissimo Chiang Kai-shek invia un messaggio
al presidente Roosevelt riaflermando di essere disposto ad affidare al generale
Stilwell il comando delle forze cinesi
a condizione che: l’esercito comunista cinese, prima di passare
agli ordini di Stilwell, riconosca l’autorità
del governo nazionalista; i compiti
di Stilwell siano accuratamente precisati; i cinesi abbiano la disponibilità
assoluta degli aiuti che ricevono in
base alla legge “Affitti e prestiti’.
Birmania.Sul fronte del Salween,l'8à
armata cinese compie decisi progressi in direzione di Sung Shan.
Mountbatten propone due operazioni da attuare al più presto:
operazione “Capital”, ossia un’offensiva
oltre il fiume Chindwin, e operazione
“Dracula”, ossia un attacco nella
zona di Rangoon da attuarsi con
truppe anfibie e aviotrasportate.
Nuova Guinea.Scontri nella zona di
Aitape. Nell’Isola di Biak, si inizia
il rastrellamento finale delle posizioni nipponiche nella zona di Ibdi.
Nell’Isola di Numfoor, pattuglie di
paracadutisti americani ristabiliscono il contatto col grosso
dei difensori nipponici presso il villaggio di
Inasi, sulla costa est dell’isola.
Isole Marianne.Guam.La 3à divisione Marines sostiene
duri combattimenti per estendere la testa di sbarco settentrionale oltre
le ripide scogliere di Chonito.
24 luglio
Fronte sovietico.In Polonia, le forze
del 1° Fronte bielorusso (Rokossovskij) conquistano Lublino. Il fianco
destro del 1° Fronte ucraino (Konev),
che avanza sulla sinistra del 1° Fronte bielorusso, forza il passaggio del
fiume San a nord-ovest di Leopoli.
Francia.Sbarca in Normandia la 28à
divisione americana. Inizia il bombardamento aereo alleato
in preparazione all’operazione “Cobra”, ma
le pessime condizioni atmosferiche
consigliano di rinviare l’attacco.
Cina.La guarnigione della città di
Hengyang, benché assediata e priva
di rifornimenti aerei da una settimana a causa delle cattive condizioni
atmosferiche, seguita a resistere validamente agli attacchi nipponici.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape,
gli americani respingono un ennesimo tentativo nipponico di passare il
fiume Driniumor nella notte sul 25.
Circa 2000 nipponici, presso Afua,
continuano a mantenere accerchiati
reparti del 112° cavalleria USA,
impedendo al 127° reggimento fanteria
di liberarli.
Isole Marianne.Guam.Gli americani ricevono l’ordine di riunire le due
teste di sbarco e di eliminare il nemico dalla penisola di Orote entro il
26. La 3à div. Marines, impegnata
nella conquista delle alture che dominano la testa di sbarco settentrionale,
si scontra con l’ostinata resistenza
nipponica.
Tinian.Alle 8,30, dopo un bombardamento preparatorio
effettuato dalle artiglierie navali e da aerei imbarcati su portaerei o provenienti da
Saipan, un gruppo anfibio agli ordini
del contramm. Hill sbarca la 2à e la
4à divisione Marines sulla costa
nord-ovest dell’Isola di Tinian; con
l’appoggio anche di 156 cannoni di
grosso calibro piazzati sulla vicina
Saipan, i Marines stabiliscono una
solida testa di sbarco. La guarnigione
nipponica, comandata dal col. Ogata,
è attirata a sud-ovest da un’abile manovra diversiva attuata da reparti
della 2à div. Marines che fingono uno
sbarco davanti alla cittadina di Tinian. Le artiglierie
nipponiche colpiscono la corazzata Colorado e il
cacciatorpediniere Norman Scott.
Durante il pomeriggio, le truppe di
Ogata cercano di raggiungere il Nord
dell’isola, dove è effettivamente avvenuto lo sbarco, ma subiscono gravi
perdite a causa di una pioggia di
bombe al napalm sganciate dagli aerei USA. Nella notte sul 25, alle ore 2,
600 nipponici attaccano la testa di
sbarco, ma sono annientati. Successivi attacchi, condotti anche
con l’appoggio di carri armati, sono respinti
con gravi perdite. All’alba, i Marines
avanzano e contano 1241 cadaveri
nemici.
25 luglio
Fronte sovietico.Truppe del 2° Fronte del Baltico tagliano la strada fra
Dvinsk e Riga, in Lettonia. Il 1°
Fronte ucraino accerchia Leopoli
(Lvov), mentre 4 colonne corazzate
sovietiche convergono su Brest-Litovsk.
Fronte italiano.Il XIII corpo britannico continua ad avanzare
in direzione di Firenze.
Francia.Dopo un efficace bombardamento aereo, la 1à armata americana
lancia l’operazione “Cobra” in vista
di un’avanzata delle truppe americane verso Coutances, nella regione
a sud-ovest di St.-Lò.
Mentre segue lo sviluppo delle operazioni, il gen. McNair, che ha da
poco sostituito Bradley al comando
della 1à armata USA, resta ucciso
da una bomba: verrà sostituito dal
gen. De Witt. Il VII corpo americano avanza a sud della strada che
collega Périers a St.-Lò.
Indie Olandesi.La Flotta orientale britannica dell’amm. Somerville
bombarda la base navale nipponica
di Sabang, isola costiera a nord di
Sumatra, provocando gravi danni.
Aerei decollati da portaerei colpiscono gli aeroporti della zona.
Isole Marianne.Guam.Gli americani
non riescono a saldare fra loro le due
teste di sbarco, perché impegnati a
respingere ben 7 assalti nipponici.
3500 soldati nemici sono uccisi durante i furiosi
combattimenti, particolarmente intensi davanti alla testa
di sbarco settentrionale.
Tinian.La 2à e la 4à divisione
Marines tallonano i nipponici che si ritirano in direzione sud verso il centro
dell’isola. Occupano due dei quattro
aeroporti dell’isola.
Nuova Guinea.Grazie a un energico
contrattacco, i fanti del 127° fanteria USA riescono ad aprire un varco
attraverso il quale i reparti accerchiati del 112° cavalleria riescono a
rientrare nelle linee americane.
26 luglio
Fronte sovietico.Truppe del Fronte
di Leningrado (Govorov), distolte
dal fronte finnico relativamente tranquillo, si concentrano contro le linee
dello Heeresgruppe Nord (Schòrner)
conquistando la città di Narva, in
Estonia.
In Polonia, reparti del 1° Fronte
bielorusso raggiungono la Vistola a est
di Radom.
Cacciabombardieri della 5à Forza
aerea USA, che fa la spola tra l’URSS
e l’Italia, attaccano con successo installazioni nemiche nella zona fra
Ploesti e Bucarest, in Romania.
Francia.Nel settore dell’VIII corpo
americano(1à armata), mentre l’8à
divisione taglia la strada che collega
Lessay (sulla costa occidentale della
penisola del Cotentin) a Périers, la
90à stabilisce una testa di ponte oltre
il fiume Sèves. La 1à divisione del
VII corpo conquista Marigny e la 2à
divisione corazzata St.-Gilles e Canisy. A est di St.-Lò si sviluppa
l’offensiva del V corpo.
Birmania-Cina.Dopo un bombardamento aereo, le forze cinesi
attaccano Teng-chung, a est del Salween,
conquistando il Lai-feng, un picco
roccioso che domina le vie di accesso alla città.
Tentano anche un assalto da sud-est, ma sono respinte.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape,
le forze americane si riorganizzano
in previsione di futuri attacchi nipponici attesi nella regione di Afua.
Isole Marianne.Guam.Con l’appoggio di 8 battaglioni
di artiglieria, i Marines e i
fanti USA iniziano il rastrellamento
della penisola di Orote, avanzando
di 1500 metri nella difficilissima
giungla paludosa. Forti attacchi nipponici contro la testa di sbarco
settentrionale sono respinti dalla 3à
divisione Marines.
Tinian.La 4à e la 2à divisione
Marines, che ha appena completato lo
sbarco, avanzano incontrando lieve
resistenza verso il Sud dell’isola.
Hawaii.Il presidente Roosevelt conferisce con l’amm. Halsey e col gen.
MacArthur circa la strategia della
guerra nel Pacifico. Halsey sostiene
la possibilità di “saltare” le Filippine
per attaccare direttamente Formosa.
MacArthur è di parere contrario. La
divergenza di vedute durerà a lungo.
27 luglio
Fronte sovietico.Nel settore settentrionale, reparti del 2° Fronte del
Baltico conquistano Daugavpils sul
fiume Daugava, nella Lettonia meridionale.
Il 2° Fronte bielorusso,
dopo una settimana di durissimi combattimenti,
espugna Bialystok, mentre le colonne corazzate del 1°
Fronte ucraino prendono Leopoli (Lvov)
e Stanislawow. Anche lo Heeresgruppe Nord Ucraina deve ripiegare dopo
aver subito gravi perdite.
Fronte italiano.I tedeschi ripiegano
verso Firenze, mentre la 2à divisione neozelandese
conquista San Casciano.
Francia.Nel settore occidentale del
fronte (VIII corpo della 1à armata
USA), mentre la 79à divisione
supera Lessay,l'80à si spinge a sud fra
la stessa località e Périers, la 90à
occupa Périers e attraversa il fiume
Taute. Anche le unità del VII corpo
continuano ad avanzare verso sud.
Birmania-Cina.I cino-americani conquistano l’aeroporto
a nord di Myitkyina, la cui guarnigione incomincia
a dar segni di stanchezza. Sul fronte
del Salween, le forze cinesi rastrellano la zona del Picco
Lai-feng conquistato il giorno prima, contando
400 morti giapponesi. I cinesi hanno
avuto 1200 morti.
Isole Marianne.Guam.I Marines
proseguono, con lentezza, il rastrellamento della penisola di Orote.
Riescono a estendere in qualche settore
la testa di sbarco settentrionale, ma
sono bloccati poco oltre l’inizio dell’altopiano che si estende
verso l’interno dalle scogliere di Chonito. Per
accelerare la saldatura delle due teste di sbarco, la 77à divisione riceve
l’ordine di prendere d’assalto il Monte Tenjo, importante posizione che
si frappone fra le teste di sbarco.
Tinian.Il terzo settentrionale dell’isola è in mano degli americani,
che iniziano la riparazione dell’aeroporto di Punta Ushi.
28 luglio
Fronte sovietico.Le truppe del 1°
Fronte bielorusso conquistano Brest-Litovsk. I sovietici del 1° Fronte
ucraino sono sul fiume San.
La repressione seguita all’attentato del 20 luglio contro il Fùhrer
coinvolge numerosi alti ufficiali.
Francia.Continua l’avanzata delle
unità della 1à armata USA secondo
i piani dell’operazione “Cobra”. Alle ore 17 la 4à divisione
corazzata americana entra a Coutances. Con la
conquista di questa località, l’operazione “Cobra” ha raggiunto il suo
scopo.
Nuova Guinea.Su Biak ha termine,
con la liquidazione della sacca di
Ibdi, ogni resistenza organizzata da
parte nipponiea. Prosegue il rastrellamento dell’isola. Sulla terraferma,
nella zona di Aitape, gli americani
accorciano le loro linee ritirandosi
dalla zona di Afua.
Isole Marianne.Guam.Mentre prosegue il rastrellamento della penisola
di Orote, dove i Marines raggiungono il limite del locale aeroporto,
la 77à divisione fanteria riesce a effettuare il congiungimento delle due
teste di sbarco. Fanti e Marines conquistano Monte Chachao e Monte
Alutom, e da Punta Adelup avanzano su Monte Tenjo.
Il generale Takashima, comandante la guarnigione
nipponica, resta ucciso nella giornata; lo sostituisce il gen. Obata.
29 luglio
Fronte italiano.L’8à divisione del
XIII corpo britannico raggiunge
l’Arno nei pressi di Empoli. A Firenze, i tedeschi fanno evacuare parte
del centro e una zona lungo l’Arno.
Francia.La 4à e la 6à divisione
corazzata (VIII corpo della 1à armata
americana) proseguono l’avanzata
verso sud in direzione di Avranches.
Le unità del VII corpo USA raggiungono Percy, mentre la 7à
armata tedesca di Hausser si ritira. Nel
settore destro del fronte, dove opera
il XIX corpo, mentre la 29à divisione
raggiunge la regione a est di Percy,
la 30à, nonostante il violento fuoco
nemico, continua la sua marcia verso
sud lungo la riva occidentale del fiume Vire in direzione
di Tessy-sur-Vire. Il V corpo si avvicina
rapidamente a Torigny-sur-Vire a sud-est
di St.-Lò.
Nuova Guinea.Nella zona di Aitape,
presso Afua, gli americani sono costretti a lievi arretramenti.
Isole Marianne.Guam.I Marines
conquistano l’aeroporto della penisola di Orote e entro la giornata
l’intera penisola.
Tinian.La corsa della 2à e 4à
divisione Marines verso sud è arrestata
dalla robusta resistenza nipponica.
30 luglio
Francia.Le unità dell’VIII corpo
USA (6à e 4à divisione corazzata)
avanzano velocemente verso Avranches e Granville.
Unità della 4à divisione corazzata si spingono fin nei
sobborghi della città conquistando i
ponti sul fiume Sée. Anche gli altri
corpi della 1à armata USA proseguono la marcia in direzione sud,
ma mentre il VII procede senza
troppe difficoltà (sue unità si avvicinano rapidamente a Villedieu-lès-
PoèIes sulla strada tra Granville e
Vire), il XIX deve subire violenti
contrattacchi tedeschi presso Percy.
Birmania.Il comandante delle forze
nipponiche nella zona di Myitkyina
ordina alle sue truppe di ritirarsi,
quindi si toglie la vita.
Nuova Guinea.Senza bombardamenti preliminari e senza appoggio aereo,
gli americani sbarcano di sorpresa
2 divisioni di fanteria e una forza
anfibia di cavalleria e fanteria nella
penisola di Vogelkop presso Sansapor, sulla punta nord-occidentale
della Nuova Guinea, e su alcune
isolette costiere.
Isole Marianne.Tinian.Nonostante
la dura resistenza nipponica, la 2à
e la 4à divisione Marines proseguono
l’avanzata verso sud, conquistando
la città di Tinian e comprimendo i
nipponici in una piccola fascia all’estremo Sud dell’isola.
Guam.I numerosi fortini nipponici
nella zona delle teste di sbarco sono
distrutti con l’azione combinata dell’artiglieria e dei carri armati
che tirano da distanza ravvicinata nelle
feritoie. Quanto resta della guarnigione giapponese si ritira verso il
Monte Santa Rosa, nel Nord dell’isola. Marines e fanti iniziano
l’inseguimento, rallentato dai molti franchi tiratori nemici.
31 luglio
Fronte sovietico.In Lettonia, il 1°
Fronte del Baltico conquista Jelgava,
presso il Golfo di Riga. Raggiungere questo significherebbe isolare il
Gruppo di armate Nord tedesco. Le
armate del 3° Fronte bielorusso
premono verso la Prussia Orientale e
combattono nelle strade di Kaunas
(Kovno), capitale della Lituania.
Verso la Prussia Orientale avanza
anche il 2° Fronte bielorusso, mentre il 1°, che punta su Varsavia,
conquista Siedlce.
Francia.La 6à divisione corazzata
(VIII corpo USA), superata
Granville sulla costa, punta velocemente
verso sud-est in direzione di Avranches dove rileva la 4à divisione
corazzata che prosegue la sua marcia
a sud della città attraversando il Selune, nei pressi di Pontaubault. Le
unità del VII corpo avanzano verso
Brecey, mentre nella zona di Tessy i
tedeschi continuano a bloccare la
avanzata del XIX corpo. Dal 6 giugno gli Alleati hanno perso 122.000
uomini, tra morti, feriti e dispersi,
contro 114.000 dei tedeschi (cui vanno aggiunti circa 40.000 prigionieri).
Birmania-India.I giapponesi sono in
ritirata lungo la strada di Tiddim,
incalzati dalle divisioni del IV corpo
britannico, che ha il compito di respingere il nemico oltre il fiume
Chindwin. Sul fronte dell’Arakan, il
XV corpo britannico, in questo periodo, è stato impegnato in azioni
tendenti a impedire il trasferimento
di forze nipponiche in India.
Nuova Guinea.Gli americani estendono, pressoché indisturbati, la loro
testa di sbarco a Capo Sansapor, nella penisola di Vogelkop.
Nel settore di Aitape, 4 battaglioni
americani si spingono oltre il fiume Driniumor
raggiungendo il torrente Niumen, e sono impegnati
da azioni nipponiche di retroguardia. Combattimenti anche presso il villaggio di
Afua, dove si ritiene che almeno
500 giapponesi siano stati uccisi nelle ultime due settimane.
Isole Marianne.Guam.La 3à div.
Marines e la 77à di fanteria USA
tallonano il nemico verso nord, raggiungendo una linea che corre da
Agana, sulla costa ovest, a Yona sulla costa est. Le installazioni e il
grande aeroporto costruiti dagli americani sono riconquistati.
Tinian.Prosegue l’avanzata dei Marines per la liquidazione delle ultime
forze nemiche nell’estremo Sud dell’isola. L’azione degli americani è
come sempre appoggiata dal fuoco
delle artiglierie, degli aerei e delle
navi.
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