Dopo i campi di concentramento di Dachau, Sachsenhausen
e Buchenwald in un territorio non lontano da Beyreuth, Hitler ordinò
ad Himmler di far erigere il campo di Flossenburg, nella zona a nord-est
di Norimberga. Il luogo, abbastanza appartato, aveva nelle vicinanze una
miniera di granito che fu sfruttata con il lavoro dei prigionieri. Il lager
era grande e costituito da una trentina di baracche di legno ad un piano,
ben allineate e tutte uguali, inoltre vi erano gli edifici di servizio:
cucina, lavanderia, disinfezione, officine, prigione ed il piazzale per
l'appello. Il campo era circondato da un'alta recinzione di filo spinato
percorso da corrente elettrica affiancato da più torri di guardia
e di notte illuminato a giorno.Il forno crematorio era al di fuori della
recinzione sui fianchi di una collinetta. Da Flossenburg dipendevano 74
campi e comandi esterni fra i quali Theresienstadt alcuni addirittura situati
in Boemia e Sassonia. |