Giappone e forze Alleate
All’atto dell’entrata in guerra, la marina da guerra nipponica dispone di 10 corazzate, 11 portaerei, 18 incrociatori pesanti, 23 incrociatori leggeri di cui 3 di tipo superato, 129 cacciatorpediniere, 67 sommergibili, 13 cannoniere, più naviglio minore. All’entrata in guerra del Giappone, le marine alleate dispongono nel settore asiatico-pacifico delle seguenti forze: 10 corazzate (9 americane e i inglese), 1 incrociatore da battaglia (l’inglese Repulse), 3 portaerei (americane), 14 incrociatori pesanti (13 americani e i britannico), 22 incrociatori leggeri (11 americani, 7 britannici, 3 olandesi,1 dei Francesi Liberi), 100 cacciatorpediniere (80 americani, 13 britannici, 7 olandesi), 69 sommergibili (56 americani, 1 3 olandesi), più naviglio minore. Si osserva un sostanziale equilibrio di forze fra le due parti, tranne che nel settore delle portaerei, navi di importanza determinante nel nuovo tipo di guerra, ove prevalgono nettamente i giapponesi. Occorre inoltre ricordare che una buona metà della flotta statunitense è impegnata nell’Atlantico. Consistenza delle forze terrestri: Al principio del conflitto contro USA, Gran Bretagna e Olanda, i giapponesi hanno alle armi 5 i divisioni, di cui 27 impegnate in Cina e 13 a presidio della frontiera mongolica, impegnano nelle operazioni del nuovo teatro di guerra circa 400.000 uomini. Dall’altra parte sono schierati circa 340.000 fra britannici, americani, olandesi, filippini e truppe indigene delle Indie Olandesi. Consistenza delle forze aeree: Qui la preponderanza iniziale nipponica è schiacciante. Tokyo impegna 1540 dei circa 2400 aerei da combattimento, tra caccia e bombardieri, di cui dispone. Gli Alleati possono mettere insieme negli scacchieri dell’Oceano Indiano e del Pacifico, tra caccia e bombardieri, circa 650 aerei. E non esiste solo una superiorità numerica a favore dei nipponici: il loro caccia Mitsubishi A6M2 (il famoso Zero) per un intero anno non troverà degni rivali in campo alleato. Non sarà questa l’unica sorpresa: molte navi nipponiche si riveleranno di stazza e potenza superiore a quanto si supponeva. Per esempio, le portaerei della classe Zuikaku, cui negli annuari navali si attribuiva una stazza tra 12 e 15.000 tonnellate, in realtà ne stazzano 30.000. Quanto alle forze di terra, sono perfettamente addestrate, bene armate, ferreamente disciplinate, animate da grande spirito combattivo.

HOME