Operazione "Anvil-Dragoon"

Nella notte tra il 14 e il 1 5 agosto 1944 giunge in vista delle coste meridionali francesi un convoglio alleato di circa 2000 trasporti e mezzi da sbarco, scortato da 300 navi da guerra tra cui alcune veterane dell’operazione “Overlord”, lo sbarco in Normandia, come le corazzate americane Nevada, Texas, Oklahoma e l’inglese Ramillies. Alle prime ore del 15 agosto, dalle unità del convoglio sbarcheranno, sulla costa compresa tra Tolone e Cannes, le truppe della 7à armata americana del gen. Patch dando inizio all’operazione “Anvil-Dragoon” che prevede l’invasione della Francia meridionale e il ricongiungimento con le forze alleate sbarcate in Normandia il 6 giugno,nonché l’isolamento, se possibile,della frontiera franco-italiana.
Rinviata a più riprese nel corso del 1944 (si finisce per cambiare anche il nome in codice, da “Anvil” in “Dragoon”), in seguito all’opposizione del primo ministro inglese Churchill, il quale (e forse a ragione) non vede la necessità strategica e militare di un attacco in quella regione, l’operazione viene tuttavia preparata e portata alla sua fase operativa dagli americani cui si affiancano gruppi di Commandos franco-marocchini e il Il corpo francese del gen. De Lattre de Tassigny. La traversata del convoglio, che proviene parte da Napoli (7à armata)e parte dai porti dell’Africa settentrionale (II corpo francese), si svolge indisturbata, come senza opposizione avviene l’avvicinamento agli obiettivi, eccezion fatta per la comparsa di una nave-pattuglia tedesca, l’Escarburt, che alle 3,14 si avvicina alla flotta alleata all’altezza dell’Ile-du-Levant presso Tolone e che il cacciatorpediniere Somers affonda con una sola salva.
Alle prime luci dell’alba la la divisione paracadutisti americana viene lanciata nella zona tra Draguignan e Le-Muy, una trentina di km a ovest di Cannes, mentre le truppe scelte americane (Sitka Force) e franco-marocchine (Romeo Force e Rosie Force) sbarcano rispettivamente nelle isolette a est di Port-Cros, a Cap-Nègre e alla punta dell’Esquillon. Alle 8 in punto, dopo un violento bombardamento aereo e navale, toccano terra le prime unità del VI corpo di fanteria USA del gen. Truscott, rispettivamente di fronte a St.-Raphael (36à divisione)sulla destra dello schieramento, nei pressi di Ste.-Maxime, al centro (45à divisione) e tra le baie di Cavalaire e Pampelonne sulla sinistra (3à divisione). La resistenza delle unità della 19à armata tedesca del gen. Wiese è praticamente nulla, tanto che nel corso dell’operazione gli Alleati perdono solo 183 uomini sbarcando nell’arco della sola giornata del 15 agosto ben 94.000 uomini che rapidamente si attestano su solide teste di sbarco. Da qui, a partire dal 16, le unità francesi e americane si Ianceranno alla conquista di Tolone e Marsiglia (a occidente) e, verso oriente, su Cannes e Nizza.


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