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Ore 8.45 finalmente siamo arrivati a Gubbio il tempo sembra minaccioso, ma il paesaggio è bellissimo. In questa foto si vede l’antico teatro romano e sulla collinetta il centro storico di Gubbio.

Alcune immagini della Chiesa di San Ubaldo con relativa statua del Santo e alcune reliquie come il mantello.

Questo è il sarcofago dove prima era riposto San Ubaldo

Dopo una bellissima passeggiata per le vie e per le chiese di Gubbio abbiamo poi raggiunto il nostro B&B “I Nidi”. E’ un posto bellissimo tranquillo posto su una collinetta a pochi kilometri da Gubbio e da Assisi.

Questa è Grazia  la proprietaria del B&B con il piccolo Filippo e il suo gatto.

 

Il Teatro Romano di Gubbio è stato costruito nel primo secolo dopo Cristo secondo la tecnica del periodo repubblicano, utilizzando blocchi squadrati di pietra calcarea locale.

Il rivestimento dei muri è bugnato, la cavea, avente un diametro di settanta metri, è divisa in quattro cunei da corte scalinate di accesso alle file di posti a sedere.
Esternamente alla cavea si trova un recinto costituito di una duplice serie di arcate su pilastri, delle quali la superiore era preceduta da un colonnato che insieme ad essi veniva a formare un portico tutt'attorno alla sommità delle gradinate.
Durante l'estate (Luglio/Agosto) diviene scenario suggestivo per rappresentazioni di autori classici.

Olivi, alberi da frutto, querce ed un boschetto creano l'atmosfera rilassante che circonda il Bed & Breakfast I Nidi. Costruito in stile tipico umbro e' abitato dalla famiglia che vi ospita. Pur immerso nel verde delle colline umbre, è facilmente raggiungibile poiché dista 2 km dalla superstrada E45, a meno di 15 minuti di auto dai centri storici di Assisi e Perugia.

La basilica di Sant'Ubaldo ha cinque navate e fu restaurata nel 1500 dai Canonici Regolari Lateranensi ai quali era affidata la custodia del santuario.

Notevoli sono l'altare di marmo ed i finestroni istoriati con episodi della vita del santo patrono di Gubbio, il cui corpo incorrotto è esposto in una urna di cristallo sopra l'altare. I portali finemente scolpiti così come i frammenti di affreschi sulle pareti del chiostro mostrano ancora l'antica magnificenza delle decorazioni del XVI secolo. All'interno della basilica, dalla sera del 15 di maggio di ogni anno alla prima domenica di maggio dell'anno successivo, restano conservati, nella navata di destra, i "Ceri".