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La Chiesa S. Maria Maggiore fu fondata nel 1250 circa. Essa non
sorse subito nella forma e nelle dimensioni attuali. Adesso è
composta di sei arcate, a cui si aggiunge l'abside che serve da
Coro. Venne costruita a partire dal 1442 e consacrata nel 1493.
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L'ultima arcata, quella in cui si trova il "Sancta Sanctorum",
o Presbitero, è più larga delle altre; tutto questo tratto presenta
una particolarità: porta due volte un fregio di mattoni poco sopra
la metà e alla sommità si vede che vi fu sovrapposta altra muratura
per portare tutta la chiesa ad uguale livello d'altezza. Questa
è infatti la parte più antica della chiesa. La prima arcata vicino
alla Porta grande e le due Cappelle del Carmine e Maria Ausiliatrice,
invece, risalgono all'anno 1605. La Chiesa S. Maria Maggiore è
senza dubbio la maggiore impresa costruttiva della storia della
comunità di Poirino durante il declino del Medioevo. Le ristrutturazioni
avvenute nei secoli successivi, suggerite a volte da esigenze
cultuali ed estetiche, hanno inciso profondamente sull'edificio
d'origine. Tuttavia si può ancora notare chiaramente nel gioco
delle tre spaziose navate e nella linea del Coro, l'ardita idea
progettuale e realizzativa che l'ha diretto. L'edificio è stato
ristrutturato per essere usato anche in pubbliche assemblee, riunioni
comunali e feste civili, in modo da farne il centro religioso
e civile di Poirino.
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L'Altare Maggiore
L'Altare Maggiore è l'elemento fondamentale della Chiesa, dove
veniva celebrata la Messa.
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Le prime notizie a riguardo risalgono al l584.L'Altare
è di mattone e marmi policromatici, mentre la balaustra
è tutta in legno. Un Altare ben definito dunque, se nella
visita pastorale nel 1750 si descrive il tabernacolo rivestito
all'interno di seta bianca e con chiave d'argento per
l'usciolo; è dunque un altare completo in tutte le sue
parti degli addobbi necessari. I documenti proseguono
testimoniando interventi d'ordinaria manutenzione all'Altare
Maggiore, senza però modificare né la struttura, né lo
spazio che lo circonda.
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Al centro dell'abside della chiesa, dietro l'Altare Maggiore,
possiamo trovare il quadro dell'Annunciazione, che sicuramente
è il più importante per la parrocchia di S. Maria Maggiore,
non tanto per il suo valore artistico, quanto per quello
religioso. La pittura, infatti, rappresenta la dedicazione
della chiesa e la devozione dei fedeli poirinesi per la
Madonna. Il dipinto non è di proprietà della Chiesa, ma
del Comune; infatti in basso, al centro del quadro si
può notare lo stemma del Comune di Poirino che ne certifica
la committenza.
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