Piante arboree, spesso dominanti tra le specie
delle foreste decidue dell'Europa centrale, che appartengono alla
famiglia delle Fagacee. Questa comprende 7 generi e più di 1000
specie, tra cui le querce e i castagni, dalle quali si ricavano
legname, cibo e altri materiali.
I fiori unisessuali delle Fagacee sono in genere
poco vistosi: quelli maschili sono riuniti in amenti, che in primavera
diventano più appariscenti, mentre quelli femminili formano a
gruppi di 3 una struttura globosa. Un tratto distintivo di tutte
le Fagacee è costituito dai frutti ad achenio, avvolti da una
caratteristica cupola spinosa: un esempio di questa struttura
è il cappuccio delle ghiande delle querce. Le Fagacee hanno perlopiù
foglie decidue, anche se non sono rare le specie sempreverdi.
Sono diffuse un po' ovunque nelle regioni temperate
dell'emisfero boreale e, attraverso l'arcipelago malese, si estendono
anche nelle regioni orientali dell'Australia e della Nuova Zelanda.
È, inoltre, possibile trovarle anche sulle Ande e nelle regioni
meridionali del Sud America. In tutto il mondo sono tra le specie
predominanti delle foreste di latifoglie a legno duro.
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Il genere Fagus, a cui appartengono
i faggi, comprende 10 specie di alberi caducifogli, originari delle
regioni temperate dell'emisfero boreale; essi raggiungono in genere
un'altezza di 40 m e presentano una ramificazione cospicua. Hanno una corteccia grigiastra
e liscia e in inverno sviluppano caratteristiche gemme allungate.
Il faggio rosso ha foglie ramate che spuntano tardivamente, mentre
quello pendulo ha rami pendenti; entrambi sono varietà ottenute
dal faggio comune europeo e vengono coltivate a scopo ornamentale.
Il Fagus grandifolia è
l'unica specie autoctona americana, largamente diffusa nelle regioni
orientali. Il frutto del faggio, detto faggiola, è composto per
quasi il 50% da grassi e in Europa viene utilizzato come mangime
per suini, mentre il legname pregiato viene utilizzato per produrre
mobili e rivestimenti.Nell'emisfero australe esistono alberi molto simili ai faggi, che appartengono
al genere Nothofagus,
comprendente specie sia caducifoglie, sia sempreverdi, coltivate
sia per il legname, sia per i frutti eduli. Strettamente imparentata
con la famiglia delle Fagacee è quella delle Betulacee. |