Premessa Gli incontri elettronici a distanza iniziano a diventare frequenti, per le particolari economie indotte dalla possibilità di non dover effettuare viaggi: il risparmio sta sia nel costo del viaggio che nel tempo reso disponibile dai minori spostamenti che - ancòra - nella diminuzione dei rischi connessi al trasporto. Nel caso delle scuole viene resa possibile la collaborazione a distanza tra utenti che si possono incontrare tra loro solo molto raramente. È importante rilevare che un incontro a distanza non ha l'impatto e le caratteristiche di un incontro reale, presentando rispetto ad esso dei vantaggi e degli svantaggi. Tra gli svantaggi indicheremo quelli connessi ad una più limitata prossemica (espressione non verbale connessa a gesti, posture ed atteggiamenti), ad un senso di minore coinvolgimento, all'effetto di disturbo dovuto alle inefficienze tecniche del mezzo Tra i vantaggi indicheremo - oltre quelli connessi ai viaggi - quello di poter interagire lavorando assieme su documenti, favorendo l'aspetto costruttivo della comunicazione. Gli incontri a distanza possono essere "punto a punto" (tradizionalmente in ISDN) o "multipunto" (tradizionalmente il rete locale o in Internet). Text e Audio conferencing La "conferenza" (anglicismo che in realtà indica la "riunione") audio punto a punto non è diversa dalla normale conversazione telefonica. Qui è menzionata solo per la possibilità di utilizzare reti geografiche per comunicazioni audio di qualità media con risparmio di costi rispetto alla telefonata interdistrettuale o interurbana, in caso di prossimità ad un provider Internet. La conferenza audio multipunto è di complesso utilizzo dal punto di vista dell'organizzazione della comunicazione (turni, cedera la parola …) e necessita di una allenata figura di Chairman. La "conferenza" (anglicismo che in realtà indica la "riunione") testo è indicata per brevi comunicazioni o istruzioni o come supporto di monitoraggio di più complesse sessioni di lavoro collaborativo. Può essere utilizzata per meta-messaggi relativi ad una comunicazione audio. Video conferencing e condivisione di applicazioni ISDN La videoconferenza trasmette segnali video e audio assieme a segnali di controllo ed altri dati. Può avvenire punto a punto o in multiconferenza. In questo ultimo caso è però necessario allacciarsi ad un centro di Multiconferenza che ridistribuirà le immagini di uno solo dei partecipanti agli altri convenuti. La videoconferenza ISDN utilizza due o più (fino a 30) canali di 64 kbit/s. La qualità dell'immagine cresce rapidamente con il numero di canali (6 canali danno una qualità quasi televisiva). Le immagini ed i suoni, prima di essere trasmessi, subiscono un processo di compressione. Fino a uno-due anni fa era quasi doveroso compiere la compressione in modo hardware, vista la relativa lentezza dei processori di utilizzo comune: i costi risultavano quindi più alti per la necessità di utilizzare hardware specializzato. La tecnologia attuale dei computer permette di operare una compressione via software mantenendo un accettabile numero di fotogrammi trasmessi al secondo. Il metodo di compressione consiste praticamente nell'inviare una immagine completa seguita da una cascata di indicazioni sui cambiamenti delle immagini successive rispetto alla precedente. Immagini complete vengono inviate comunque a intervalli fissi di tempo. La codifica Video è più lenta di quella Audio: è quindi necessario regolare la sincronia tra le due. Il risultato pratico è - nel corso della conversazione - quello di non potere avere una risposta immediata da parte dell'interlocutore. La risposta sembrerà sfasata di qualche frazione di secondo: si tratta di un fenomeno cui bisogna abituarsi per non incorrere in fraintendimenti nel corso della conversazione. Alla videoconferenza - vale la pena ricordarlo, si accompagna spesso la possibilità di spedire rapidamente files da un computer all'altro, permettendo di accompagnare la parola all'immagine con l'analisi di documenti o di slides. Come estensione della possibilità di trasferire files, in alcuni casi è possibile condividere tra gli intervenuti una "lavagna bianca" elettronica in cui è possibile posizionare immagini o testo. A ciascuna delle due parti è offerta la possibilità di cambiare l'immagine, effettare scritte o evidenziare alcune parti. Una ulteriore possibilità spesso offerta è quella di poter lavorare assieme su uno stesso applicativo (come Word, Excel, PowerPoint ecc.). In tal caso l'applicativo di base dovrà essere installato in entrambi i computers, mentre verrà condiviso tramite la videoconferenza il documento con le sue successive modifiche effettuate interattivamente. L'uso di una telecamera esterna può permettere la visualizzazione e la trasmissione dell'immagine di documenti di cui non esista versione elettronica (in alternativa si può utilizzare uno scanner e trasmettere l'immagine da esso costruita tramite la funzione di trasferimento di files). L'uso di una telecamera esterna è alternativo a quello della telecamera della videoconferenza, per cui la comunicazione audio.video risulta temporaneamente congelata. Una videoconferenza multipunto richiede una grande capacità da parte del moderatore e non verrà per ora trattata. Reti telefoniche normali Sistemi più limitati di videoconferenza sono possibili tramite linee telefoniche normali, tramite nodem V.34. Può essere interessante poter avere la possibilità di avere un Gateway tra tali sistemi di emergenza meno costosi ma meno efficaci ed i sistemi ISDN o Internet. Audiographic conferencing Si intende per conferenza audiografica la trasmissione di immagini fisse o comunque indipendenti dall'audio nella parte video. Esse si presentano simili alla presentazione tramite lucidi con lavagna luminosa o Powerpoint. I convenuti possono interagire con la parte audio della comunicazione. In alternativa possono interagire con messaggi in tempo reale via testo.
|