Maragliano: "Ringiovanire
la scuola dentro la multimedialita'"
sta in Centro Ricerche
Informatica,Archivio "Oggi la nostra vista e' calata: ha costruito un presente
fatto di astrazioni, assurdita' e silenzio, e non vede piu' il futuro. Ora dobbiamo
imparare a giudicare una societa' piu' dai suoi suoni, dalla sua arte, dalle sue feste che
dalle sue statistiche. Ascoltando il rumore, possiamo capire meglio dove ci conduce la
follia degli uomini e dei loro calcoli e quali speranze possiamo ancora nutrire"
(Attali).
"Ora le forme di comunicazione preannunziate dalla rivoluzione informatica,
ottimizzando e assimilando in se stesse sia i linguaggi iconici sia quelli alfabetici e
acustici, sembrano favorire costruzioni olografiche che si emancipano radicalmente dagli
alfabeti, dalle grammatiche, dalle sintassi della parola scritta e dai linguaggi da essa
imbrigliati." (Maragliano)
" Per intenderci: un prodotto multimediale dovrebbe risultare ricco, profondo e
mobile, cioe' avvincente come un film o un buon prodotto tv, sistematico come un libro,
interattivo come un videogioco. (...) Ne' sarebbe difficile, anche riferendosi all'utenza
infantile, documentare la presenza di programmi (su floppy disk o cd-rom) stupidi come
certa tv, aridi come certi libri e statici come certi software di calcolo."
(Maragliano) |