Buchi neri for beginners

In queste pagine viene seguita passo a passo una ricerca di informazioni su Internet: verranno messe in evidenza le diverse strategie messe in atto per ottenere, tramite motori di ricerca e analisi di particolari siti, le informazioni cercate.


Formalizzazione del problema

Obiettivo:

Trovare una trattazione elementare e didattica dei buchi neri con una immagine radioastronomica di un buco nero.

Non più di 1 o 2 pagine.

Strategie possibili:

  • Cercare su un sito specializzato su argomenti scientifici o didattici, ad esempio:
    • NASA
    • Exploratorium di S. Francisco
  • Cercare nell'archivio storico di una rivista scientifica
    • Science, Newscientist, Scientific American
  • Cercare tramite un motore italiano (USE-IT, Virgilio...) parole chiave quali "buch ner" o - all'inglese - "black hole"

Tempo: ½ ora


Ricerca arborescente su metaindice

Si inizia la ricerca da Yahoo, un meta-indice (indice di siti divisi per categoria) ed insieme motore di ricerca. Si utilizzerà inizialmente la ricerca arborescente per argomenti e sottoargomenti.


Da Yahoo sfogliando gli argomenti:

Ci si collega, tramite @Pictures a:

in cui trovo un sito che sembra interessante

Sarà l'inizio di una ulteriore ricerca.


Ricerca con parola chiave su database interno di un sito

Astronomy Image Archive è un nodo (un sito) corrispondente all'URL:

http://www.stwing.upenn.edu/~jparker/astronomy/index.shtml

Il sito è dotato di un motore di ricerca (Search engine) che permette di ritrovare immagini di tipo astronomico.

Tramite il suo motore di ricerca cerco black hole ottenendo:

Search Results

Search parameters:

  • Object Type: general
  • Object Name: black hole

Search yielded 1 match.

Object Name Catalog Number URL
Black Hole misc/ngc4261.jpg

sembra che ormai ho in mano un'immagine di un oggetto che ha a che fare con i buchi neri e che siamo vicini ad aver risolto uno dei problemi posti nella ricerca.


Recupero di informazioni grafiche

Immagine trovata!

La sequenza di caratteri misc/ngc4261.jpg è un puntatore all'immagine che segue.


ngc4261

L'immagine viene salvata premendo il tasto destro del mouse e indicando Save image as...: con tale comando l'immagine viene memorizzata nel disco rigido nella directori voluta, con il formato grafico originale.


Backtracking sui siti (ricerca per tentativi ed errori)

Il secondo compito è quello di trovare una esposizione elementare di cosa sia un buco nero.

Per far ciò ritorno a Yahoo (con una serie di tocchi al pulsante Back del Browser) e scelgo

uno dei siti NASA, da cui risalgo (guardando verso la parte finale del documento) a:

Vago per il sito alla ricerca di qualcosa sui buchi neri, in particolare sulle proposte per l'educazione. Mi imbatto nelle proposte di Standard per l'insegnamento dellla matematica: salvo il documento per una successiva lettura. Non stavo cercando nulla sulla matematica ma so che il documento prima o poi mi interesserà. Questo trovar cercando... altro viene chiamato serendipità, in termine tecnico.

Ma il tempo stringe... (mi sono dato un limite di tempo di 1/2 ora per la ricerca), quindi ritorno a Yahoo (con il pulsante Back) e provo - con il suo motore di ricerca - ad individuare la parola Didact sulla sezione in cui sono (Top:Science:Astronomy): sto cercando qualcosa di Didactical!

Non trovo alcunché

Provo, sempre nella sottosezione astronomica, con

  • Magazines
    • Space Bound (è il nome di un sito)
      Dopo aver attivato il collegamento ottengo una pagina con la scritta
      Not Found: il link non è attivo, come spesso capita!
    • Le Pleiadi (http://www.geocities.com/CapeCanaveral/6241/frame.htm)
      e poi Articoli, ma è troppo povero (al momento in cui sto cercando, ma nulla è immutabile in Internet): rinuncio

Devo cambiare strategia...


Uso di motori di ricerca

Rinuncio a Yahoo e provo un motore di ricerca italiano (USE-IT invece che Virgilio): metto come parola chiave buc ner senza virgolette: i risultati sono deludenti! (Il buco nero della settimana: la più brutta pagina Web).

Provo con le virgolette "buchi neri", ma trovo che la parola è usata con un diverso significato (=voragine, vuoto).

Riprovo con "black holes" su motori internazionali: nessuna risposta (strano!); così accade anche con "black hole". Secondo me c'è qualche problema nel funzionamento del motore, perché mi sembra impossibile che non si ottengano risposte...

Ritorno allora a Yahoo (Top:Science:Astronomy) e trovo una piccolla "rivista amatoriale su web", si tratta di

Qui trovo un link, indicato dalla frase:

Summary: The most compact objects imaginable are predicted by General Relativity to have such strong gravity that nothing, not even light, can escape their grip. Though the history of the term is interesting, the main reason is that no light can escape from inside a black hole: it has, in effect, disappeared from the visible universe..

Si tratta di un buon puntatore: mi porta ad un bel sito, tenuto dal Board of Trustees of the University of Illinois


Esplorazione ipertestuale di un sito

Il sito del Board of Trustees of the University of llinois dev'essere esplorato per ottenere le informazioni richieste: è meglio recuperare (con gli strumenti di navigazione forniti direttamente dall'ipertesto, non dal Browser) la pagina di apertura di questa sezione, analizzare l'indice, visualizzare alcuni collegamenti attivando le parole calde (ancore) corrispondenti

Einstein's general theory of relativity describes gravity as a curvature of spacetime caused by the presence of matter. If the curvature is fairly weak, Newton's laws of gravity can explain most of what is observed. For example, the regular motions of the planets. Very massive or dense objects generate much stronger gravity. The most compact objects imaginable are predicted by General Relativity to have such strong gravity that nothing, not even light, can escape their grip.

Scientists today call such an object a black hole. Why black? Though the history of the term is interesting, the main reason is that no light can escape from inside a black hole: it has, in effect, disappeared from the visible universe.


Rielaborazione delle informazioni recuperate

Per rielaborare le informazioni acquisite bisogna salvare il testo delle pagine che interessano sul disco rigido del computer (comando del Menu Save As...) e salvare separatamente le immagini (vedi discorso sulla grafica).

Con Netscape Gold basta invece passare in Edit e salvare la pagina così duplicata localmente.

Il testo potrà essere poi rielaborato tramite un elaboratore testi normale o - meglio - un elaboratore testi per documenti HTML, come Netscape Gold o Internet Assistant per Word o latro.

Rielaborazione esemplificativa di http://www.ncsa.uiuc.edu/Cyberia/NumRel/BlackHoleAnat.html

Expo/Science & Industry/Spacetime Wrinkles
| Forward | Back | Up | Map | Glossary | Information |

Anatomy of a Black Hole

By definition a black hole is a region where matter collapses to infinite density, and where, as a result, the curvature of spacetime is extreme. Moreover, the intense gravitational field of the black hole prevents any light or other electromagnetic radiation from escaping. But where lies the "point of no return" at which any matter or energy is doomed to disappear from the visible universe?

The Event Horizon

Applying the Einstein Field Equations to collapsing stars, German astrophysicist Kurt Schwarzschild deduced the critical radius for a given mass at which matter would collapse into an infinitely dense state known as a singularity. For a black hole whose mass equals 10 suns, this radius is about 30 kilometers or 19 miles, which translates into a critical circumference of 189 kilometers or 118 miles.

Schwarzschild Black Hole
If you envision the simplest three-dimensional geometry for a black hole, that is a sphere (known as a Schwarzschild black hole), the black hole's surface is known as the event horizon. Behind this horizon, the inward pull of gravity is overwhelming and no information about the black hole's interior can escape to the outer universe.

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