Mappa di Palermo

 in cui è rappresentato un segmento del Cassaro (attuale corso Vittorio Emanuele). L'asse viario, il più antico della città, congiungeva le fortificazioni del Palazzo con quelle del Castello a mare, poi distrutte in epoca sabauda con migliaia d'anni di storia . Quel che ne resta si trova nei pressi della Cala e dell'attuale mercato ittico. Il controllo del Cassaro, tramite le artiglierie dei forti contrapposti, garantiva il controllo della città.

In basso la pianta comprende parte dell'antico quartiere ebraico della Giudecca, con elementi presenti ancora nella toponomastica. I palermitani in genere ignorano che la "discesa di Giudici" non si riferisce a nessun magistrato, ma è "attalianamentu", trascrizione italiana del siciliano Judichi che si pronunzia allo stesso modo. Gli ebrei siciliani erano stati espulsi da Ferdinando il Cattolico nel 1492, ma coloro che si erano piegati alla conversione si integrarono ed in qualche modo avranno contribuito alla cultura del luogo.