Scuola Elementare Toniolo

Uno scrittore aveva scritto un libro che gli piaceva tantissimo e lo leggeva ogni giorno.

Era un libro di avventura che narrava la storia di una ragazza di nome Xenia che era diventata guerriera perché gli dei le avevano donato la forza per esserlo e che le permetteva di vincere le battaglie.

Xenia, durante un viaggio in India, incontrò una ragazza di nome Olimpia:anche a lei gli dei avevano dato la forza invincibile e così diventarono amiche.

Lo scrittore immaginò di unirsi a loro e andò da uno scienziato super bravissimo che gli dette un liquido magico che, dopo averlo bevuto lo avrebbe fatto diventare talmente piccolo, che si sarebbe ritrovato nel libro insieme alle due guerriere.

Lo scienziato,però, disse allo scrittore che prima di bere il liquido magico doveva finire di scrivere il libro, altrimenti sarebbe rimasto prigioniero della magia per l’eternità.

Così lo scrittore,che si chiamava Stefano Spararelli, anche se aveva già scritto 9.999 pagine, si impegnò moltissimo per finirlo e,alla fine, super emozionato salutò tutti i suoi amici e bevve il liquido magico.

Egli entrò nella storia, incontrò tanti guerrieri che volevano ucciderlo, ma Xenia lo salvò e insieme si rifugiarono dietro un cespuglio.

Stefano disse a Xenia e Olimpia:-Perché fate la guerra? Vorreste vivere in un paese dove non c’è guerra? Io vi posso aiutare! Bevete questo liquido e io vi porterò nel paese senza guerra! Olimpia e Xenia bevvero GLU GLU GLU GLU….e…

Dove siamo Stefano?- chiesero le due guerriere.

Siamo sul pianeta Terra dove non c’è la guerra e tutti i popoli vivono in pace! (sto sognando? No,no,no, sarà così prima o poi!!!).

E così vissero insieme felici senza guerra! EVVIVA!

ANDREA

classe 3^A

Scuola Elementare Toniolo


Uno scrittore aveva scritto un libro che gli piaceva tantissimo e lo leggeva ogni giorno. Era un libro di avventura che narrava la storia di una ragazza di nome Xenia che era diventata guerriera perché gli dei le avevano donato la forza per esserlo e che le permetteva di vincere le battaglie. Xenia, durante un viaggio in India, incontrò una ragazza di nome Olimpia:anche a lei gli dei avevano dato la forza invincibile e così diventarono amiche. Lo scrittore immaginò di unirsi a loro e andò da uno scienziato super bravissimo che gli dette un liquido magico che, dopo averlo bevuto lo avrebbe fatto diventare talmente piccolo, che si sarebbe ritrovato nel libro insieme alle due guerriere. Lo scienziato,però, disse allo scrittore che prima di bere il liquido magico doveva finire di scrivere il libro, altrimenti sarebbe rimasto prigioniero della magia per l’eternità. Così lo scrittore,che si chiamava Stefano Spararelli, anche se aveva già scritto 9.999 pagine, si impegnò moltissimo per finirlo e,alla fine, super emozionato salutò tutti i suoi amici e bevve il liquido magico. Egli entrò nella storia, incontrò tanti guerrieri che volevano ucciderlo, ma Xenia lo salvò e insieme si rifugiarono dietro un cespuglio. Stefano disse a Xenia e Olimpia:-Perché fate la guerra? Vorreste vivere in un paese dove non c’è guerra? Io vi posso aiutare! Bevete questo liquido e io vi porterò nel paese senza guerra! Olimpia e Xenia bevvero GLU GLU GLU GLU….e… Dove siamo Stefano?- chiesero le due guerriere. Siamo sul pianeta Terra dove non c’è la guerra e tutti i popoli vivono in pace! (sto sognando? No,no,no, sarà così prima o poi!!!). E così vissero insieme felici senza guerra! EVVIVA! ANDREA classe 3^A