Un giorno Mario andò alla biblioteca per leggere i suoi libri
preferiti: i libri di avventura!
Appena aprì un libro di Indiana Jones,si ritrovò nel libro
,protagonista con lui.
L’avventura consisteva nel ritrovare il calice segreto che
rendeva invisibile, ma c’erano anche il prof.Von Moltomoribundus e il
folle assistente Gi Svitarelli.
Mario, allora, si attrezzò e era quasi pronto per partire,quando
Svitarelli gli scagliò contro una marea di lance che per poco non colpì
Indiana.
Superata la California i nostri protagonisti si diressero nel
Chelostein, in Coridoba.
Finalmente trovarono il poto segreto e appena entrarono, IndianaJones
scomparve nel buio. Mario prese il suo posto e…..-Cosa?- esclamò vedendo
che armi e munizioni erano diventati LIBRI, allora capì che non doveva vincere con le armi
ma con l’astuzia!
Mario,allora si incamminò non sapendo che alla fine della strada
c’era un burrone; lì incontrò von Moltomoribundus e Gi Svitarelli tanto
arrabbiati che lo spinsero dentro.
Mario urlava:-Aiuto,aiutooo!!,poi per tranquillizzarsi lesse
un po’ del suo libro”Ventimila leghe sotto i mari” e lo finì.
Mentre chiudeva il suo libro, Mario si disse:-Colui che ha
letto il libro è molto buono e allora potrà fare ciò che vuole!
Mario sfruttò l’idea per risalire dal burrone,battere Moribundus
e Svitarelli e, a questo punto, ricomparve Indiana che disse:-Bravo,
ora posso rompere il calice
per non attirare nemici.
Mario pensò che quell’avventura non era stata poi così brutta
e volle rimanere ancora un po’ con Indiana Jones.
Insieme al suo amato libro superò ancora altre avventure e,
allora,avete capito quale era la forza di quel libro?
La forza dell’AMICIZIA!!!!!!!!!!!!
ANDREA