A Nicolino, da
Fabrizio
Io
di Nicolino ricordo il suo modo di ridere.
Lui
ci insegnava la gioia di diventare felici.
Nicolino
era molto intelligente e generoso perché difendeva tutti, quando qualcuno
faceva del male agli altri.
Aveva
sempre voglia di fare, senza stancarsi mai.
Lui
era il primo a salutare le maestre e tutti i suoi amici.
Nicolino
era anche molto educato con tutti e non riusciva mai a dire bugie.
Leggeva
sempre molti libri e credeva a tutto quello che gli dicevano gli altri.
Nicolino
quando qualcuno piangeva non sopportava di vederlo soffrire e quindi
lo consolava.
A
Nicolino piaceva tanto giocare a calcio, e io sono stato l'ultimo che
l'ha salutato, dopo che abbiamo giocato al campetto di Santa Bona. Nicolino
anche se è in cielo sarà per sempre mio amico.
Fabrizio