Recensione di Enrico
Cap. 12.
Cosa c'era scritto sul Biglietto d'oro
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Charlie entrò di corsa dalla porta di casa sua e urlando
comunicò alla mamma di aver trovato in una tavoletta di cioccolato
il quinto e ultimo biglietto d’oro .
La mamma e i nonni rimasero a bocca aperta e per un po’ di tempo
nella stanza regnò un silenzio di tomba.
Poi nonno Joe ruppe il silenzio chiedendo a Charlie se stava scherzando;
allora il bambino corse verso il nonno e gli mostrò il biglietto.
A quel punto nonno Joe balzò dal letto e cominciò
a festeggiare saltando per tutta la stanza.
Subito dopo arrivò a casa il papà di Charlie, così
fecero vedere anche a lui il biglietto d’oro e poi gli chiesero
di leggerlo.
Il papà cominciò a leggere.
Nel biglietto il signor Wonka faceva prima di tutto i complimenti
a chi l’aveva trovato, poi lo invitava a visitare la sua fabbrica
per un giorno intero.
Durante la visita ci sarebbero state tantissime sorprese sbalorditive.
Quindi sarebbero tornati a casa con un camion colmo di leccornie,
e avrebbero potuto rifare la scorta sempre, ogni volta che questa
finiva.
Infine il signor Wonka diceva che avrebbe aspettato il vincitore
puntuale il primo di febbraio, accompagnato da uno o due familiari.
Terminato di leggere il biglietto, nonno Joe disse a Charlie di
prepararsi in fretta perché mancava solo un giorno.
Infine tutti insieme decisero che ad accompagnare il bambino sarebbe
andato nonno Joe, che ballò per tutta la casa dalla gioia.
RIFLESSIONI
Sono contento che Charlie sia riuscito a trovare il biglietto d’oro
perché non è un bimbo capriccioso o che gli piace guardare
soltanto la televisione e quindi se lo meritava.
Poi sono contento anche perché Charlie ha avuto un vero colpo
di fortuna a trovare i soldi per comprarsi le tavolette di cioccolato,
infatti lui era un bambino molto povero.
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